Il Milan è di Redbird. Parole Cardinale e obiettivi

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Incredibile come anche in questo topic la maggioranza dei commenti sia sul calciomercato con chi addirittura pensa (non capisco se scherzando o meno) che vengano fatti degli acquisti da oggi a domani. Incredibile.

In realtà non è "incredibile", è la fotografia di chi vede nella proprietà semplicemente uno che deve "mettere i soldi per comprare i giocatori".

E' chiaro che finchè questa convinzione (legittima, nessuno ha la verità in tasca) resta radicata e diffusa ci saranno sempre discussioni tra "pro" e "contro" qualsiasi cosa sia legata alla politica societaria: mercato, bilancio finanziario, FPF, marketing, squadra femminile, App societaria, utilizzo dei social, bilancio sociale...
L'esperienza del cinese e Milan China chiaramente non aiuta ad abbassare il legittimo scetticismo.

Solo quando l'applicazione di queste politiche porterà a risultati concreti con continuità si potrà puntare ad una "riunificazione".
Speriamo di riunirci sotto la bandiera "La media Company è il nuovo "Sceicco"", invece che sotto la bandiera "la media company è come la corazzata Potemkin".

Non pensare comunque di convincere tutti, ci sarà chi, a fronte di un mercato ricco frutto di ricavi in aumento e utile di bilancio arriverà dicendo... "finalmente hanno aperto i cordoni della borsa".
 

mil77

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Mah a me tutti questi fondi..holding...allargamento a più settori come lo show/marketing/immobiliare non mi convince per nulla, e l'esempio della Ferrari mi fa solo rabbrividire difatti. Marchio storico che vive di ricordi e cappellini rossi perchè sono 10 anni che si fanno ridere dietro pure dall'Alpine. Io sonp della vecchia scuola e preferirei una figura fisica appassionata come lo erano i presidenti di una volta, o al massimo l'emiro, non queste accozzaglie di cda che sembrano schemi piramidali pronti a sciogliersi quando le cose andranno male. 5 mesi che ne parlano e guardacaso quando chiudono?

La Juventus prende Pogba Di Maria Parades Vlahovic senza aver vinto nulla l'anno scorso con i soli Agnelli e i loro aumenti di capitale, e noi in giro x il mondo a cercare holding di gente che manco si sapeva dell'esistenza
Spero solo di sbagliarmi
Questi ha presi solo perché ha incassato 80 milioni da de light e ha venduto ronaldo a 25 milioni liberando a bilancio 100 milioni all'anno.
Il Milan ha scelto invece di non vendere leao.
Sono scelte
 
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Può sembrar strano che il closing sia stato anticipato di una settimana, ma non credo sia per far qualcosa in questo mercato.
Capisco l'isteria (anche io vorrei l'ala destra già adesso), però mi sembra meno importante di tutto il resto.

Il progetto di espansione a livello economico a me invece attrae tantissimo perchè saremmo i primi in Italia a portare questo modello di business incentrato sull'entertainment all'americana, che potrebbe generare utili importanti e visibilità del marchio all'estero.
Non dico che la parte sportiva vada tralasciata, ANZI, poichè sarà il mezzo con cui raggiungere questo aumento di visibilità (e quindi di ricavi). Però è interessante questo tipo di modello di sviluppo alternativo.

Chi parla sempre e solo di mercato e parte sportiva deve comprendere che chi ha in testa anche sostenibilità economica e strategy aziendale non se ne sbatte mica della parte sportiva :asd: ma ha capito che per migliorare quest'ultima bisogna intraprendere un percorso che ci faccia prima creare una base solida, e poi magari migliorarla anno dopo anno con due tre acquisti top a sessione (in stile Man City).

Per me non c'è altra strada.

P.s. Leggevo di CR7, forse vomito.

P.p.s. Rinnovo i miei complimenti alla fogna bianconera che elargisce 18 milioni netti a due "fenomeni" che si sono riusciti ad infortunare dopo una settimana dal loro arrivo ;)
 

Ragnet_7

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Hanno aspettato apposta il 31 Agosto per evitare di fare mercato. Siamo apposto così. Non esce nessuno non entra nessuno cit
 

Mika

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Al solito tirate fuori lo scudetto Leicesteriano facendo finta che Giugno non sia mai esistito. Daltronde il vostro calendario 2022 è fatto di 11 mesi.
Almeno noi festeggiamo senza insultare le bandiere e chi ci ha fatto vincere perché non si è speso 500M e perché non si è a punteggio pieno in campionato. Ma soprattutto meglio essere così che sostenere che abbiamo vinto a fortuna.

Contento te a farti venire la bile anche quando si lotta per qualcosa. Ci vorrebbero 10 anni di zero assoluto per tornare al "Ah mi accontenterei del sesto posto!", ma forse a volte conviene solo mettersi in pausa da tifoso o andare a tifare le squadre che possono farti dire "La mia squadra ha speso 500M la tua zero, siete dei pezzenti!".
 
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-Lionard-

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In realtà non è "incredibile", è la fotografia di chi vede nella proprietà semplicemente uno che deve "mettere i soldi per comprare i giocatori".

E' chiaro che finchè questa convinzione (legittima, nessuno ha la verità in tasca) resta radicata e diffusa ci saranno sempre discussioni tra "pro" e "contro" qualsiasi cosa sia legata alla politica societaria: mercato, bilancio finanziario, FPF, marketing, squadra femminile, App societaria, utilizzo dei social, bilancio sociale...
L'esperienza del cinese e Milan China chiaramente non aiuta ad abbassare il legittimo scetticismo.

Solo quando l'applicazione di queste politiche porterà a risultati concreti con continuità si potrà puntare ad una "riunificazione".
Speriamo di riunirci sotto la bandiera "La media Company è il nuovo "Sceicco"", invece che sotto la bandiera "la media company è come la corazzata Potemkin".

Non pensare comunque di convincere tutti, ci sarà chi, a fronte di un mercato ricco frutto di ricavi in aumento e utile di bilancio arriverà dicendo... "finalmente hanno aperto i cordoni della borsa".
Hai detto tutto tu. Io personalmente non riesco proprio a capire come ci si possa fare il sangue amaro su questioni che non cambieranno mai. Addirittura si arriva a deridere e sminuire quello che si conquista sul campo pur di portare avanti battaglie ideologiche. Per fare un paragone azzardato è come coloro che si lamentano della globalizzazione. Magari su determinate questioni hanno ragione, ma la verità è che ormai il mondo è totalmente interconnesso e non tornerà mai più quello di prima.

Lo stesso vale per il mondo del calcio. L'era dei magnati in Serie A, del presidente/padrone che spende e spande è finita e non tornerà mai più. Come detto già miliardi di volte, gli sceicchi non compreranno il Milan nè arriverà nessuno a spendere 1,5 miliardi (come minimo ora) per rilevare il club + 60 milioni di passivo all'anno per portarci a competere con le migliori d'Europa. Uno può sognare quello che vuole, ci mancherebbe, ma poi non si può negare la realtà. Ci si fa solo del male, ci si incattivisce e basta. Io ho sperato nel Milan in mano ad un magnate fino alla cessione dei cinesi, quello è stato probabilmente l'ultimo treno utile per cancellare il gap creato in un decennio da Galliani e Berlusconi ma alla fine, visto come è andata a finire con gli investimenti cinesi nel calcio, forse è stato meglio così.

Anche se è brutto da leggere, dobbiamo accettare che non siamo più una big europea e che il gap attuale con le migliori del continente è quasi incolmabile. Non significa rassegnarsi ma prendere atto della realtà e non vuol dire neanche accettare qualunque scelta della proprietà e della dirigenza. Ad esempio l'ultimo mercato,a mio parere, è stato condotto in modo molto discutibile su più livelli e questo si può e si deve criticare. Mi permetto però di dire che 8 pagine di pianti a dirotto per l'ingresso in società di un gruppo insignificante come i New York Yankees mi sembrano eccessivi. Vedo un livore ed una rabbia che fatico a comprendere dopo aver vinto uno scudetto a maggio ma sono strano io.
 

Solo

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Hai detto tutto tu. Io personalmente non riesco proprio a capire come ci si possa fare il sangue amaro su questioni che non cambieranno mai. Addirittura si arriva a deridere e sminuire quello che si conquista sul campo pur di portare avanti battaglie ideologiche. Per fare un paragone azzardato è come coloro che si lamentano della globalizzazione. Magari su determinate questioni hanno ragione, ma la verità è che ormai il mondo è totalmente interconnesso e non tornerà mai più quello di prima.

Lo stesso vale per il mondo del calcio. L'era dei magnati in Serie A, del presidente/padrone che spende e spande è finita e non tornerà mai più. Come detto già miliardi di volte, gli sceicchi non compreranno il Milan nè arriverà nessuno a spendere 1,5 miliardi (come minimo ora) per rilevare il club + 60 milioni di passivo all'anno per portarci a competere con le migliori d'Europa. Uno può sognare quello che vuole, ci mancherebbe, ma poi non si può negare la realtà. Ci si fa solo del male, ci si incattivisce e basta. Io ho sperato nel Milan in mano ad un magnate fino alla cessione dei cinesi, quello è stato probabilmente l'ultimo treno utile per cancellare il gap creato in un decennio da Galliani e Berlusconi ma alla fine, visto come è andata a finire con gli investimenti cinesi nel calcio, forse è stato meglio così.

Anche se è brutto da leggere, dobbiamo accettare che non siamo più una big europea e che il gap attuale con le migliori del continente è quasi incolmabile. Non significa rassegnarsi ma prendere atto della realtà e non vuol dire neanche accettare qualunque scelta della proprietà e della dirigenza. Ad esempio l'ultimo mercato,a mio parere, è stato condotto in modo molto discutibile su più livelli e questo si può e si deve criticare. Mi permetto però di dire che 8 pagine di pianti a dirotto per l'ingresso in società di un gruppo insignificante come i New York Yankees mi sembrano eccessivi. Vedo un livore ed una rabbia che fatico a comprendere dopo aver vinto uno scudetto a maggio ma sono strano io.
Lo scudetto, arrivato com'è arrivato, è andato di traverso a molti. Perché toccherebbe ammettere che negli ultimi anni si sono scritte parecchie boiate, ma in pochi ce la fanno.

Vedremo ora cosa ci aspetta con RedBird e Cardinale per il futuro.
 
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Come riportato da Repubblica.it, in queste ore Sono finalmente arrivate le firme di Elliott e RedBird per quanto riguarda il closing della cessione del Milan: il club cambia proprietà.

Il Milan ha una nuova proprietà: RedBird Capital Partners. La società di investimento guidata da Gerry Cardinale ha acquisito il 99,93% delle azioni detenute da Elliott Advisors UK.

Tutti i dettagli su Yankees, investitori holding e prestito QUI -) https://www.milanworld.net/threads/milan-oggi-closing-yankees-investitori-holding-e-prestito.119994/
dal Condor a Uccellino rosso...sempre di volatili si tratta..

con la forte sensazione che questi uccelli ci vadano dritti in un posto preciso... :asd:
 
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