Il Milan:"Bonucci smentirà le voci di mercato".

[Aron]

Nessuno trova insopportabile, dall'alto della nostra classifica e delle nostre prestazioni, la spocchia e l'ironia senza motivo di quel comunicato sul sito?

La tanto celebrata comunicazione, che a mio parere già in estate aveva creato dei mostri spostando troppo il focus sul calciomercato come un Inter qualsiasi dei bei tempi, reitera in un linguaggio che vuole andare alla pancia ed al cuore del tifoso rossonero, ma che almeno adesso andrebbe accantonato per carità di patria.

Fare gli splendidi sull'argomento Bonucci, dopo Verona e dopo 24 punti in 17 giornate, proprio non si può leggere e sentire, grazie.

Concordo.
Mai visto un tale livello di comunicazione, neanche nell'Inter peggiore.

 

[Djerry]

Hai scritto nel post precedente che, siccome i giornalisti "ce lo avevano detto", è normale a livello giornalistico l'accanimento, peraltro fino ad oggi basato sul nulla più assoluto, visto che fatti concreti non ne abbiamo, a parte il VA. Su cui peraltro è interessante notare che le parole del tipo ex UEFA sono passate completamente in sordina.
Ecco, io ti dico (da giornalista, in un settore però completamente diverso), che se scrivessi gli articoli in base a "è normale a livello giornalistico ed emotivo che gli umori siano questi", mi caccerebbero in tempo zero. Non esiste, per fare giornalismo, che ci siano atteggiamenti da preventivare in base a come vanno le cose rispetto alle previsioni dei mesi precedenti, esistono solo fatti e dichiarazioni. Il resto è inchiostro buttato.

Se esistessero solo i fatti e le dichiarazioni, perdonami, non esisterebbe il giornalismo d'inchiesta, ma si farebbe solo cronaca. Ed è un segno dei tempi che un giornalista parli in questo modo del proprio mestiere.

Quello che mancava nel giudizio spesso non sereno sugli articoli dell'epoca, che il più delle volte ponevano leciti dubbi e constatavano l'alea totale del progetto cinese Milan con le criticità che erano e sono appurate, non può più continuare a mancare oggi alla luce in primis del fallimento con la UEFA che rappresenta un fatto di gravità indicibile.

Allo stesso modo restando al campo, chi veniva deriso ed insultato perché in agosto osava mettere in dubbio la bontà del progetto tecnico-tattico ed a cui veniva rivolta l'accusa di non essere giornalista per questo, oggi come minimo andrebbe trattato con maggior rispetto quando non proprio dovrebbe ricevere le scuse nei casi più vistosi.

La questione non è dire oggi che i giornalisti che ponevano dubbi ieri hanno avuto ragione perché le cose vanno male, anche se quei dubbi non avevano senso.
La questione è prendere atto che tutti i dubbi giornalistici già leciti all'epoca per molti (il 90% degli addetti ai lavori, tutti complottisti?) e spesso avvalorati dai fatti (che possono anche essere "non fatti", ovvero cose che non succedono tipo l'emersione della proprietà cinese e la figura di Li) sia sul progetto finanziario che tecnico, avevano senso eccome.

 

[Devil man]

No, se parliamo di giornalismo. Perché niente di tutto questo è giornalismo, ma ormai a quanto a pare nessuno sa più cosa sia un buon giornalista.
Indagare su una notizia, VERIFICARLA e approfondirla è giornalismo. Dare adito agli umori, alle cariche emotive e ai "noi ve lo avevamo detto" è cialtroneria.

Ormai il giornalismo 2.0 è social guadagnano sui click dei banner pubblicitari quindi qualsiasi cosa o cavolata anche se è stato visto Bonucci scaccolarsi il naso è notizia... Anche se falsa

 

[Igniorante]

Nessuno trova insopportabile, dall'alto della nostra classifica e delle nostre prestazioni, la spocchia e l'ironia senza motivo di quel comunicato sul sito?

La tanto celebrata comunicazione, che a mio parere già in estate aveva creato dei mostri spostando troppo il focus sul calciomercato come un Inter qualsiasi dei bei tempi, reitera in un linguaggio che vuole andare alla pancia ed al cuore del tifoso rossonero, ma che almeno adesso andrebbe accantonato per carità di patria.

Fare gli splendidi sull'argomento Bonucci, dopo Verona e dopo 24 punti in 17 giornate, proprio non si può leggere e sentire, grazie.

In effetti avremmo ben altre cose a cui pensare.
Oltretutto mia nipote di 5 anni scriverebbe roba migliore, per esposizione e contenuti.

 

[Zosimo2410]

Capisco cosa intendi e l'orgoglio rossonero che ci deve essere sempre, ma non credi ormai che sia giunto il momento di cambiare la prospettiva su questi attacchi ed iniziare a considerarli non certo un complotto contro di noi, ma semplicemente qualcosa di ovvio e naturale sia a livello giornalistico che emotivo?

Classifica, prestazioni, rendimento, UEFA, debiti, propietà cinese ancora misteriosa, fondi, rinegoziazione dei prestiti, americani, Fassone smentito regolarmente e quant'altro alla mano, dopo che abbiamo fatto i fenomeni e ci siamo gasati tutti quest'estate tra una cosa formale e l'altro giocando con idraulici rumeni, non è forse il momento non solo di non sorprenderci per gli sberleffi che giustamente subiamo, ma anche di dare credito a ritroso a chi da subito ci aveva avvisato?

Direi di no.
Gli attacchi non si basano mai su fatti, sono in genere invenzioni, indiscrezioni e collegamenti insensati. Sono purtroppo alimentati dai risultati della squadra. La societá in questo momento ha fatto tutto quello che doveva, al netto del ritardo di Milan china.

Le prestazioni sono viglie di una costruzione di squadra evidentemente deficitaria. Ma era impossibile ricostruire tutto in un anno solo, con l’allenatore é stato deciso di parteire basandosi sulla soliditá difensiva e il possesso palla, scelta sciagurata con il senno di poi, ma chi non avrebbe considerato blindata la porta questa estate con Donnarumma, Conti,Rodriguez,Bonucci,Musacchio,Romagnoli,Biglia e Kessie? Purtroppo la fragilitá difensiva inattesa ha esaltato i deficit offensivi noti. Uefa é un capitolo strano, propendo per la scelta politica, anche se guardando le regole del VA mi sembra una regola nata per accogliere gli sceicchi. La regola di vincolare l’intero valore debitorio in garanzia é folle per chi fa impresa, meno per chi compra rubinetti d’oro. Comunque il settlement si gestisce tranquillamente se Milan China parte. Sui debiti siamo ad un valore molto basso (circa il 20 % del valore societario) quindi perfettamente allineati, é previsto un rifinanziamento a scadenza quinquennale del debito contratto dalla proprietáche ci allinea a tutte le realtá mondiali acquisite nin da sceicchi (Man Utd, Inter..). Questo finanziamneto alleggerito e allungato permette di estendere pienamente il piano di sbiluppo, sottolineo comunque che mai come per il Milan una nuova proprietá é stata prodiga come aumenti di capitale con Mr. Li.

Abbiamo una squadra giovanissima, con giocatori di proprietá con contratti lunghi. Abbiamo creato valore, se parte Milan China e aumentano i ricabi il futuro é roseo. Basta stare uniti e sostenere la soccietá appoggiandola quando attaccata da tuttosporc e la Repubblica dei miei stivali.

 

[Tahva]

Ormai il giornalismo 2.0 è social guadagnano sui click dei banner pubblicitari quindi qualsiasi cosa o cavolata anche se è stato visto Bonucci scaccolarsi il naso è notizia... Anche se falsa

Ecco: è esattamente quello che volevo dire a Djerry, quando parlavo di giornalismo basato sui fatti, sulle verifiche, non sul sentito dire. Che è esattamente giornalismo d'inchiesta, ma fondato su BASI, non sullo sparare nel mucchio. Ora invece l'informazione, con le necessità della Rete, è fondata su quanto puoi ottenere facilmente il click e quante condivisioni puoi innescare - maggiore è il pubblico raggiungibile, maggiori le entrate per la testata. Non è raro che il tuo direttore ti dica "cambia quel titolo, mettici un po' di pepe, un po' di vena polemica, in modo che la gente lo condivida".
Una roba che a questa bambina che da piccola voleva fare la giornalista a tutti i costi fa venire voglia di cavarsi gli occhi, ancora di più in questo periodo in cui, seguendo le notizie legate al Milan, mi rendo sempre più conto della deriva che sta prendendo la cosa. Pensiamo, senza andar troppo lontani diacronicamente, a "il caso Bonucci scoppierà alla prima offerta" (????), "il Milan sarà escluso dalle Coppe" (?????), "l'UEFA ha verificato la solidità della proprietà del Milan e quindi ha bocciato il VA" (no, non c'azzecca una mazza con VA e SA), "il Milan non si iscriverà al campionato di Serie A perché non si può verificare l'onorabilità di Li" (????), "i soldi arrivano da paradisi fiscali perché la proprietà del Milan è fantasma" (quelli di Suning hanno fatto lo stesso identico percorso), "Biglia e Bonucci torneranno alle rispettive squadre perché il Milan non ha modo di ottenere fidejussioni". Sono tutte notizie date come fatti che invece mancano di verifica, di indagine, e quindi di giornalismo. C'è solo voglia di ottenere attenzioni, e quindi click e introiti di conseguenza.
Lasciando fuori, poi, gli eventuali discorsi politici.
Chiusa parentesi, sennò andiamo estremamente OT ^^

 

[Djerry]

Attenzione, forse non ci capiamo: nel marasma di ciò che è stato raccontato sul Milan non metto in dubbio che si siano scritte e dette cose senza senso, ovviamente ci è entrato dentro di tutto tanto più in un mondo giornalistico da tutto consentito come lo sport e soprattutto il calcio, in cui come dite il click equivale a giornalismo.

Ma quando ci dicevano, schematizzando, "guardate che il VA con la UEFA è qualcosa che non si è mai visto, non ci sono precedenti e tutto è possibile, tanto più nel pionieristico piano di crescita del fatturato che hanno in testa al Milan", noi abbiamo risposto per mesi facendoci forti della sicumera di Fassone che erano sciocchezze e che tutti ce l'avevano con noi.

O ancora quando ci dicevano che con Bonucci non eravamo automaticamente da quarto posto, noi vedevamo ovunque complottisti, giornalisti al soldo di Berlusconi, comunisti, fascisti, interisti, juventini, romani, rosiconi e che più ne ha più ne metta.

Se non separiamo nitidamente certi modi di affrontare gli argomenti ed un certo tipo di giornalismo dal becero sciacallaggio, allora davvero perdiamo il senso del giudizio e mettiamo giornalisti meritevoli nel calderone degli animali del click di cui sopra.
Ed ai primi, sinceramente, in molti rossoneri dovrebbero delle scuse.

Poi se l'evoluzione della proprietà cinese non vi lascia sbigottiti, se l'episodio del VA per voi è solo un piccolo incidente di percorso, se 24 punti in 17 giornate dopo 250 milioni spesi in quel modo è una cosa che non merita critiche, se lo stato finanziario del nostro prestito e l'alea che grava sul nostro futuro e sulla nostra proprietà non vi inquieta, allora abbiamo solo diversi approcci ai fatti ed ai contenuti.

 

[Aron]

Grosso autogol se Bonucci andrà via a gennaio

 

[Djici]

Grosso autogol se Bonucci andrà via a gennaio

Esatto. Invece di dire "Bonucci smentirà" avrebbero dovuto arrivare direttamente con la smentita del giocatore.

 

[Garrincha]

A livello d'immagine il danno sarebbe enorme sia a gennaio che a giugno però a livello economico Bonucci aveva un senso col Milan già tra le prime quest'anno in Italia e ai quarti di Champions il prossimo anno, adesso che i tempi si sono spostati sul medio lungo periodo tenere a libro paga un difensore a otto milioni già con una certa età, che dal punto del merchandise non ti fa svoltare, che oltretutto non sa difendere e ti costringe al doppio carpiato per trovargli posto nello scacchiere non sarebbe un'idea tanto peregrina salutarsi.