Galliani disse cose condivisibili, ma lui ci marcia troppo sopra queste cose. Io non mi dimentico tutte le idiozie che diceva per il Fair Play finanziario.
In ogni caso, il fatto che le italiane non possano competere in Europa è assodato. Ma, parlando personalmente (ma penso di poter parlare a nome di molti tifosi milanisti), qui nessuno chiede Di Maria o James Rodriguez.
Il fatto che finanziariamente le squadre italiane siano svantaggiate rispetto a quelle di altre nazioni non giustifica un mercato fatto con ZERO euro. Non giustifica il fatto che abbiamo concluso il mercato meno dispendioso della Serie A, non giustifica il fatto che non riusciamo a prendere Vraljko che due giorni dopo va al Sassuolo per due spicci, non giustifica la cessione di uno dei pochi giovani decenti che abbiamo sfornato. E' inconcepibile non poter competere, sia dal punto di vista sportivo che economico, con altre squadre italiane.
Berlusconi è il primo responsabile, Galliani è il secondo e non è esente da colpe perchè, idiozie di mercato a parte come Matri, Essien, ecc.., invece di dimettersi si presta ancora ai soliti e continui teatrini. Vuol dire che la situazione gli va bene, perchè se amasse il Milan avrebbe già mollato da un pezzo.