Il credito con la fortuna

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Sono solo chiacchiere da bar, ma riflettevo, quanto diavolo siamo sfigati?

Da quanto siamo in credito con la fortuna? Non meriteremmo una botta di c..o?

Abbiamo attraversato gli anni bui del post scudetto 2010 subendo le prese in giro di Galliani e dei soliti lacchè di corte: la squadra di tutti italiani, un nuovo scouting, pazzini che sostituisce ibra e acerbi che sostituisce thiago silva.
Abbiamo subito poi degli incubi con l'ultimo allegri, con Pippo Inzaghi, Sinisa, Brocchi e Montella. I cessi che hanno calcato Milanello in quegli anni sono da antologia dell'orrore.
Abbiamo visto poi tante pagliacciate: il doppio ad, stadio portello, le cessioni fake o interessamenti di improbabili personaggi (dame cinesi, mr b, galatioto ecc ecc).
Col cinese per un attimo, un'estate, siamo tornati a sognare per poi ritrovarci con Gattuso un anno dopo a subire altre umiliazioni riassunte in un'immagine: Brignoli che ci segna contro di testa.
Arriviamo al 5-0 contro il gasp nel periodo pre-covid, da quel momento, complice diversi fattori e diverse scelte torniamo pian piano a respirare Milanismo fino a raggiungere il culmine con lo scudetto. Sembra che finalmente sia arrivato il nostro momento, siamo tornati finalmente davanti agli occhi di tutti.
Si, ora la fortuna è finalmente con noi! Ne abbiamo passate tante.
E invece da lì in poi sliding doors mancate: possibilità di creare un solco con le rivali in difficoltà, mancata cessione a Investcorp con rafforzamento dell'area sportiva.
Nel disastro Redbird altre sliding doors mancate: Conte, Sarri, De Zerbi, Gasperini in forse con l'Atalanta e altri che erano liberi. Niente, arriva Lopetegui, anzi no, Fonseca.
E poi via all'anarchia più totale, dirigenza inesistente, Ibra figurante poco credibile, caos, provvedimenti mai presi verso giocatori che fanno ciò che gli pare, squadra costruita male, equivoci tattici, motivazioni sotto zero, Conceicao, nuove liti e nuovo caos.

Quando sarà il nostro momento? Quando prenderemo finalmente quella stramaledetta sliding doors?
Eppure secondo me manca pochissimo per diventare una grande squadra da ciclo. Questo in campo.

In società purtroppo manca tutto, li si dovrebbe fare tabula rasa. Le mie residue speranze sono state spazzate via dall'intervista del dipendente redbird, ho provato vergogna e rassegnazione. E dire che ci si disperava su chi si definiva garante :facepalm:
 
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Antokkmilan

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Eppure secondo me manca pochissimo per diventare una grande squadra da ciclo. Questo in campo.

In società purtroppo manca tutto, li si dovrebbe fare tabula rasa. Le mie residue speranze sono state spazzate via dall'intervista del dipendente redbird, ho provato vergogna e rassegnazione. E dire che ci si disperava della figura del garante :facepalm:
Però tieni in considerazione che questi giocatori che reputi forti e da ciclo e la società che gli ha comprati, ovviamente non tutti ma quelli più importanti tipo Pulisic- Rejnders che alla fine sono quelli che stanno mandando avanti la baracca.
 
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Però tieni in considerazione che questi giocatori che reputi forti e da ciclo e la società che gli ha comprati, ovviamente non tutti ma quelli più importanti tipo Pulisic- Rejnders che alla fine sono quelli che stanno mandando avanti la baracca.
Ecco, adesso vatti a rileggere l'intervista di Ibra se hai 10 minuti da buttare via. Ti stronca la passione sul nascere.

Il punto per quanto mi riguarda non é solo mettere insieme giocatori forti. La base c'é ed é di ottima qualità. Come dico da tempo, io contro chi individua i giocatori ho relativamente poco da imputare, perché i giocatori bravi e capaci li sanno individuare. Il mio problema é con chi deve sviluppare questo progetto tecnico, perché non si vede neanche l'ombra di progettualità.

Se passi da Morata a Gimenez o da Fonseca a Conceicao vuol dire che tu non sai quello che sarai tra 3 mesi, figurati immaginarti quello che potrai essere tra 5 anni.

La qualità di un progetto si vede da determinate scelte, non dall'assemblaggio di più giocatori. Tanti giocatori buoni li abbiamo, poi pero' manca sempre qualcosa.

Altra cosa che mi preme sottolineare e che in questo caso é fondamentale, é la mancanza di identità. Ibrahimovic in alcun modo puo' o potrà mai rappresentare il tifo rossonero. Non ne ha né le capacità morali, né il carisma e né il pensiero. Lui poteva essere al più una mascot. Ha capito tre mesi fa (dopo mesi e mesi da dirigente) che le pagliacciate da "io sono Dio" sono dannose, figurati quanto ci metterà ad imparare il resto.
 

Antokkmilan

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Ecco, adesso vatti a rileggere l'intervista di Ibra se hai 10 minuti da buttare via. Ti stronca la passione sul nascere.

Il punto per quanto mi riguarda non é solo mettere insieme giocatori forti. La base c'é ed é di ottima qualità. Come dico da tempo, io contro chi individua i giocatori ho relativamente poco da imputare, perché i giocatori bravi e capaci li sanno individuare. Il mio problema é con chi deve sviluppare questo progetto tecnico, perché non si vede neanche l'ombra di progettualità.

Se passi da Morata a Gimenez o da Fonseca a Conceicao vuol dire che tu non sai quello che sarai tra 3 mesi, figurati immaginarti quello che potrai essere tra 5 anni.

La qualità di un progetto si vede da determinate scelte, non dall'assemblaggio di più giocatori. Tanti giocatori buoni li abbiamo, poi pero' manca sempre qualcosa.

Altra cosa che mi preme sottolineare e che in questo caso é fondamentale, é la mancanza di identità. Ibrahimovic in alcun modo puo' o potrà mai rappresentare il tifo rossonero. Non ne ha né le capacità morali, né il carisma e né il pensiero. Lui poteva essere al più una mascot. Ha capito tre mesi fa (dopo mesi e mesi da dirigente) che le pagliacciate da "io sono Dio" sono dannose, figurati quanto ci metterà ad imparare il resto.
Be si sono d’accordo, faccio sempre l’esempio di Moncada che per me è un grande osservatore se non il migliore, di giocatori ne capisce, il problema è che proprio negato a fare il ds dove ci vuole competenza soprattutto nella scelta dell’allenatore. Di Ibra non infierisco per me oggi non è un grado di gestire una squadra, forse e dico forse gli affiderei una squadra di serie C ma non di più. Poi magari in futuro ci smentisce ma oggi è una sciagura totale.
 
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Be si sono d’accordo, faccio sempre l’esempio di Moncada che per me è un grande osservatore se non il migliore, di giocatori ne capisce, il problema è che proprio negato a fare il ds dove ci vuole competenza soprattutto nella scelta dell’allenatore. Di Ibra non infierisco per me oggi non è un grado di gestire una squadra, forse e dico forse gli affiderei una squadra di serie C ma non di più. Poi magari in futuro ci smentisce ma oggi è una sciagura totale.
Il DS é proprio l'ultimo dei nostri problemi. Ed é anche una figura terribilmente soppravalutata al giorno d'oggi, con tutte le analisi, i video e i dati che esistono in giro per ogni singolo giocatore. Non si tratta di cercare un Kakà a 8 milioni.

Serve un progetto tecnico ben definito e sostenibile. Serve dunque un direttore tecnico, ne avevamo uno coi fiocchi e Milanista e lo abbiamo trattato come un sacco di patate.
 
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Sono solo chiacchiere da bar, ma riflettevo, quanto diavolo siamo sfigati?

Da quanto siamo in credito con la fortuna? Non meriteremmo una botta di c..o?

Abbiamo attraversato gli anni bui del post scudetto 2010 subendo le prese in giro di Galliani e dei soliti lacchè di corte: la squadra di tutti italiani, un nuovo scouting, pazzini che sostituisce ibra e acerbi che sostituisce thiago silva.
Abbiamo subito poi degli incubi con l'ultimo allegri, con Pippo Inzaghi, Sinisa, Brocchi e Montella. I cessi che hanno calcato Milanello in quegli anni sono da antologia dell'orrore.
Abbiamo visto poi tante pagliacciate: il doppio ad, stadio portello, le cessioni fake o interessamenti di improbabili personaggi (dame cinesi, mr b, galatioto ecc ecc).
Col cinese per un attimo, un'estate, siamo tornati a sognare per poi ritrovarci con Gattuso un anno dopo a subire altre umiliazioni riassunte in un'immagine: Brignoli che ci segna contro di testa.
Arriviamo al 5-0 contro il gasp nel periodo pre-covid, da quel momento, complice diversi fattori e diverse scelte torniamo pian piano a respirare Milanismo fino a raggiungere il culmine con lo scudetto. Sembra che finalmente sia arrivato il nostro momento, siamo tornati finalmente davanti agli occhi di tutti.
Si, ora la fortuna è finalmente con noi! Ne abbiamo passate tante.
E invece da lì in poi sliding doors mancate: possibilità di creare un solco con le rivali in difficoltà, mancata cessione a Investcorp con rafforzamento dell'area sportiva.
Nel disastro Redbird altre sliding doors mancate: Conte, Sarri, De Zerbi, Gasperini in forse con l'Atalanta e altri che erano liberi. Niente, arriva Lopetegui, anzi no, Fonseca.
E poi via all'anarchia più totale, dirigenza inesistente, Ibra figurante poco credibile, caos, provvedimenti mai presi verso giocatori che fanno ciò che gli pare, squadra costruita male, equivoci tattici, motivazioni sotto zero, Conceicao, nuove liti e nuovo caos.

Quando sarà il nostro momento? Quando prenderemo finalmente quella stramaledetta sliding doors?
Non so francamente quanto si possa invocare la sfortuna.
Prima dell'arrivo di Cardinale la società aveva un senso, la dirigenza aveva un senso e lo staff tecnico faceva il suo.

Da Cardinale in poi solo dinamiche torbide, scelte misteriose/ inspiegabili e risultati sportivi pessimi.

Per dirne una : ma perchè furlani è la ?
Perché addirittura è stato promosso?
A parte il fatto che era uomo di Elliott, ma perché arriva Cardinale e lo promuove addirittura ad ad e ds ?
Discorso simile per moncada che da analista viene promosso a dirigente .

Le carriere dei nostri dirigenti sono incomprensibili.

Non è sfortuna.

Io il Milan di Cardinale devo ancora capirlo.
 

Daniele87

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La fortuna aiuta gli audaci, vale sempre e in qualsiasi ambito.

Qual è l'immagine simbolo dello scudetto 2022? La girata di Giroud nel derby? Il gol di Tonali con la Lazio? Se lo chiedi a qualunque tifoso non milanista ti dirà la papera di Radu col Bologna, quale immagine più iconica?
Ecco, giudicando singolarmente l'episodio, potremmo dire di essere baciati dal fato ma se guardi tutta la stagione, anzi parti ancora prima da quello che secondo me è stato la sliding door dello scudetto ovvero la serie interminabile di rigori col Rio Ave nei preliminari di Europa League l'anno precedente, quello è il momento in cui quel gruppo ha costruito le proprie fortune. Quella sculata di Radu ce la siamo meritati dando tutti noi stessi per l'obiettivo e il fato ci ha premiato.

Andiamo ai giorni nostri: entra Conceicao, vince una supercoppa in maniera rocambolesca ribaltando Juve e Inter tra autoreti, rigori e eventi favorevoli, fortuna che si ripete in campionato con Como e Parma vincendo due partite ormai perse, quanta fortuna... poi c'è Feyenoord autorete di Maignan, partita dove potevamo vincere di 3-4 gol di scarto ma la sorte chiede il conto, e si rifà in campionato col Torino dove anche qui la sconfitta diventa frutto di episodi avversi autorete fantozziana di Maignan palla regalata su calcio da fermo.

Diciamo la verità, noi questi anni abbiamo raccolto quello che abbiamo seminato niente di più niente di meno. Tutta la m***a che abbiamo preso è solo ed esclusivamente frutto di tanta incompetenza o, se prendiamo l'ultimo periodo Berlusconi, disinteresse. Quando la società è stata gestita da gente capace i risultati li abbiamo sempre fatti, non ultimo il diciannovesimo scudetto.
 
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