Nkunku è stata una scelta dell'ultimo momento, dopo che ci avevano provato con Boniface, Hojlund e, vabbé, Harder non lo nominiamo nemmeno. Sono arrivati col cerino acceso in mano all'ultimo giorno o quasi, e hanno scelto questo. Dei dilettanti.
Nkunku non è una scelta tecnica. Questi, intendo i dirigenti del Milan, non decidono di spendere 40 mln in 24 ore senza batter ciglio, quando 2 giorni prima erano su un ragazzino.
Ed altra cosa importante, se il centroavanti è una lacuna che ti trascini da 4 anni, non arrivi all’ultimo secondo sperando di raccattare qualcosa dal bidone dell’umido.
Se come si dice due indizi fanno una prova, ecco, qui abbiamo la prova provata che non si voglia investire per vincere, ed che i soldi si spendono solo per i soliti intrallazzi con altre proprietà americane o procuratori amici, che portano ad “affari” stile Estupinian.