Clamorosa news da Repubblica (Ma su questi lidi ne abbiamo avuto sempre il sospetto NDR): il coronavirus Covid-19 circola anche nell’aria. Gli studi effettuati hanno scoperto che la diffusione del virus nell’aria è sostenuta, più di quanto si credesse. L’OMS si prepara a rivedere le norme.
Repubblica cartacea: sono tanti i dubbi sulla nuova malattia. Gli ultimi studi confermano che la diffusione del virus nell'aria è più sostenuta rispetto a quanto si pensasse. Ed ora gli Usa, ad esempio, consigliano di utilizzare le mascherine anche in pubblico. L'OMS si dichiara pronta a cambiare le linee guida, mentre secondo L'ISS il virus negli ospedali potrebbe trasmettersi anche attraverso l'effetto aerosol prodotto dai ventilatori meccanici. Ciò significa che il virus potrebbe restare e accumularsi anche in stanze chiuse ed affollate e in ascensori, se persone infette ci restassero a lungo. In Inghilterra hanno dimostrato che il virus può resistere nell'aria, come effetto aerosol, da 1 a 3 ore. In un'ora (comunque tantissimo NDR) però tende a dimezzarsi. In Usa hanno dimostrato che il virus, con un semplice starnuto, può viaggiare per circa 7-8 metri. In Cina, negli ospedali, tracce di virus sono state trovate addirittura su davanzali e grate degli impianti di aerosol. Questo significa che dal coronavirus dovremo imparare a proteggerci anche quando torneremo ad uscire di casa.
Alla luce di queste ultime ricerche, in futuro, per uscire, quando ci si troverà al cospetto di molte persone, dovremo indossare mascherine ed più rispettare il metro di distanza. E le mascherine chirurgiche non rappresentano la soluzione ideale, perchè non sigillano naso e bocca e non sono filtranti. Le mascherine, inoltre, non devono essere toccate con le mani nemmeno esternamente. Sono monouso e si tengono solamente dalle 2 alle 4 ore.