Non è un problema di destra o sinistra, è un problema di ideologia marcia e malata in questa fase della nostra storia.
Nordio il ministo della giustizia è di destra, ma ha detto cose ideologicamente malate.
Sono strutture di potere organizzate.
Che sia ideologia o interesse di casta o altro ancora, nella storia degli ultimi secoli è capitato altre volte che vi fosse una lotta fra un potere centrale più o meno assolutistico ed il potere emergente delle Corti. (E non ci sedevano tanto dei borghesi, ma degli aristocratici). Questo sulla magistratura.
Poi che ora ci siano dietro arcobaleno e lgbtsticazzi peggiora la situazione, ma già '68, Lettera Ad Una Professoressa, Magistratura Democratica, fare giustizia sociale in tribunale perché nelle urne non si può vincere, (anche per il fattore k), hanno avviato meccanismi con effetti perversi.
Ora si degrada ancora di più.
Sarò vecchio, bianco ed etero, ma non riesco proprio a capire questa cultura fluida da dove venga ed a chi giovi.
Sono per il vivi e lascia vivere, ma dal ultimo Bertinotti in poi, certi temi di identità e comportamento sessuale hanno scavalcato quelli dell'economia. E non ha senso.
Ma tornando alla famigliola Nature, in paesi anglosassoni di 20 anni fa, senza queste ulteriori derive mentali, avresti potuto guardare 20 documentari di casi di servizi sociali che intervengono, talvolta in modo spietato, e rimanere incerto su come le cose siano state fatte e siano andate a finire.