- Registrato
- 29 Agosto 2012
- Messaggi
- 48,000
- Reaction score
- 33,825
Ibra contro Fifa (gioco): "Fanno soldi sfruttando il mio nome."
Ibra letteralmente infuriato contro il videogioco Fifa:
"Chi ha dato a FIFA l'autorizzazione per usare il mio volto e il mio nome? Qualcuno sta facendo soldi usando il mio nome e la mia faccia, e lo fa da tanti anni senza la mia autorizzazione. E' arrivato il momento di indagare."
Ibra sembra prendersela con un'agenzia chiamata "Fifpro":
"E' Fifpro a sfruttare il mio nome? Io non sono consapevole di appartenere a questa agenzia. Se mi hanno aggiunto a loro senza che ne sia a conoscenza hanno usato qualche operazione illecita."
La replica di EA Sport ad Ibra"Fifa è il videogioco di calcio leader nel mondo e per creare un'esperienza autentica, anno dopo anno lavoriamo con numerose leghe, squadre e talenti per garantire i diritti di somiglianza dei giocatori che includiamo. Uno di questi è un rapporto di lunga data con il rappresentante globale dei calciatori professionisti, Fifpro, che collabora con una serie di licenziatari per negoziare accordi a vantaggio degli atleti e dei loro sindacati".
Ibra letteralmente infuriato contro il videogioco Fifa:
"Chi ha dato a FIFA l'autorizzazione per usare il mio volto e il mio nome? Qualcuno sta facendo soldi usando il mio nome e la mia faccia, e lo fa da tanti anni senza la mia autorizzazione. E' arrivato il momento di indagare."
Ibra sembra prendersela con un'agenzia chiamata "Fifpro":
"E' Fifpro a sfruttare il mio nome? Io non sono consapevole di appartenere a questa agenzia. Se mi hanno aggiunto a loro senza che ne sia a conoscenza hanno usato qualche operazione illecita."
La replica di EA Sport ad Ibra"Fifa è il videogioco di calcio leader nel mondo e per creare un'esperienza autentica, anno dopo anno lavoriamo con numerose leghe, squadre e talenti per garantire i diritti di somiglianza dei giocatori che includiamo. Uno di questi è un rapporto di lunga data con il rappresentante globale dei calciatori professionisti, Fifpro, che collabora con una serie di licenziatari per negoziare accordi a vantaggio degli atleti e dei loro sindacati".