Ma sì, una che si è bombata uomini diversi a ripetizione, dieci mila figli, che si accordava con Laenor per dare ognuno "libero spazio ai propri appetiti" (bombandosi Cole), si sente sola e nel pieno della maturità cambia sessualità (per quel che ne sa lo spettatore, dal nulla). Non bastava l'abbraccio, come reazione umana e di solidarietà? No, limonata passionale e potenziale sforbiciata interrotta. Cose di tutti i giorni, normali. O meglio, vogliono renderle normalità per la platea. Una scena così sarà normale nei video con "trama" di Por..hub. Addirittura Angelina Mango è più credibile quando dice di baciare donne
Stessa cosa tra l'altro che è successa recentemente in "The Boys". Oggi c'è l'imposizione delle reti e di Hollywood di mettere almeno un improvviso e "sorprendente" cambio di sessualità in ogni serie TV, non è teoria, è evidenza.
Che poi questi personaggi siano ambigui è da GOT e libri di Martin, ok, non discuto su questo (anche se nei libri di Martin ci sono anche relazioni serie eh, non sono tutti "stupri e orge").
Ma esiste una cosa, che oggi non esiste più per l'inclusività a tutti i costi, chiamata "coerenza e sviluppo narrativo". In GOT, nel 2024, farebbero tranquillamente limonare Jon Snow con Tormund, o Tyrion con Bronn, dal nulla, dopo sette o otto stagioni. Che è diverso da far limonare Loras e Renly, dichiaratamente e costruiti gay dall'inizio, o l'orgia di Oberyn Martell che mette subito in chiaro le sue preferenze alla prima apparizione.
Poi a me la serie piace, continua a piacere, e questa cosa non mi scalfisce più di tanto, basta che non diventi a lungo andare una farsa (lesbicata tra Rhaenyra ed Alicent, magari come flashback 'retroattivo', lavori in corso?). Non siamo certo ai livelli woke mostruosi di The Witcher.
Ma la contaminazione woke in una scena del genere è certezza (anche se già da un paio di episodi è emersa la sottile sottotrama polemica "uomini tutti scemi, misogini e violenti, donne tutte furbe ed intelligenti").