Se si gioca a due punte, normalmente si parla di un centrattacco e di una "seconda punta", con compiti variabili a seconda delle caratteristiche fisiche e tecniche (Tomasson-Shechenko, Van Basten-Massaro...).
Come centrattacco, noi abbiamo solo e soltanto Gimenez che, come detto millemila volte, è un mero finalizzatore.
Per carenze fisiche (altezza) e tecniche (piedi maleducati) non sembra in grado di far gioco, tipo ricevere palla, spizzarla o tenerla per far salire la squadra - va servito e lui la mette dentro, non sa fare altro.
Pulisic è di per sé seconda punta.
Leao potrebbe essere accentrato in parte (seconda punta) o del tutto (centravanti): ma lì in mezzo ha senso solo potendo giocare negli spazi, dunque non con le piccole.
Se Gimenez non è ritenuto sufficiente per le ragioni di cui sopra, la soluzione non può essere Leao centravanti, che a sua volta ha limiti (colpo di testa, piede, e in aggiunta scarso senso del goal) che lo rendono inadatto al ruolo.
Vlahovic e Hojlund hanno le caratteristiche che ci servono?
Se non è così e se si tratta di giocatori grossomodo simili a Gimenez, stiamo perdendo tempo e denaro e passeremo la stagione a maledire chi di volta in volta sarà titolare tra il neo acquisto e Gimenez, chiedendoci perché non ha giocato l'altro.
Quanto a Hojlund non serve Einstein per capire che essere presi in prestito senza obbligo di riscatto equivale a una stagione "di prova". Se vince il casting, sarà riscattato e verrà venduto Gimenez. Se lo perde, torna a Manchester.
Rendendosi conto che non è Van Basten, il ragazzo dubita dell'esito.