Anche Tuttosport in edicola conferma che Krunic è incedibile e che il Milan ha rispeto al mittente diverse richieste. Lo stesso vale per Hauge. Il Bayer lo aveva chiesto in prestito. No di Maldini.
Purtroppo avevo caldeggiato subito il prestito immediato del norvegese in quanto non pronto, ma addirittura è stato come temevo candidato da più parti come titolare da lanciare. Ed ora siamo in questo stallo pericolosissimo, perché dopo l'illusione mandarlo in prestito suonerebbe come una bocciatura.
Invece ha tantissimo bisogno di giocare, per capire i meccanismi delle difese italiane contro avversari che dopo l'allenamento non vanno a pesca di salmoni. Le presenze in Europa League gli stanno strette.
Sulla non mobilità in uscita che pare punto fermo, altro spauracchio che temevo, ovvero la cultura ossessiva di Maldini sul gruppo: lui è cresciuto ed ha vinto così, con i vari Filippo Galli e Nava che erano dei valori anche se giocavano 100 minuti a stagione.
Ma questo approccio funzionava negli anni '80 a società opulenta, ora non si può prescindere da un sano via vai per alimentare bilancio ed investimenti.