Djerry
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La penso anche io come te però non scordiamo il contesto tattico particolare e cosa implica la presenza di ibra in campo.
Con lo svedese in campo funziona sempre meglio la figura del figlioccio che non la prima donna che può levar luce e protezione tattica a ibra.
Oltretutto ibra può indirizzare il pressing ma non gli possiamo certo chiedere di inseguire un avversario.
Il nostro calcio oggi è totale per 10/11 e indirizzato da ibra.
Quindi no al rinnovo a cifre folli per hakan ma non lo so nemmeno se un principe del centrocampo come eriksen possa avere la sua esaltazione da sottopunta di ibra.
Ma sicuramente esiste sul mercato di meglio di entrambi.
Di sicuro serve una caratteristica fondamentale per l'interpretazione di quel ruolo, che poi è quello che riconosco ad Hakan e che fai notare tu in primis: il dinamismo e l'interscambio.
Che non vuol dire tanto essere veloci (cosa che il turco infatti non è), ma vuol dire sapersi muovere in più direzioni sulla trequarti anche trovandosi all'occorrenza al posto dell'esterno (cosa che viene naturale a Calhanoglu), a venire in mezzo ai centrocampisti per il giro palla da dietro (benino ma meglio il danese), ad inserirsi verso l'area (cosa in cui Hakan è cresciuto ma che non sarà mai il suo pezzo forte), oltre ad un po' di sacrificio in fase di non possesso (bene per l'impegno Calha, meno bene come presenza fisica e reale consistenza al contrasto).
Quindi i dubbi su Eriksen sono legittimi, anche se francamente quello che ricordo io sapeva eccome (e forse meglio del nostro) inserirsi con tempi e tecnica negli spazi lasciati da Kane.
Però quello che stiamo vedendo da un anno è scoraggiante a livello atletico e fisico, quindi lascerei in effetti ad altri la scommessa. Tanto più con tutto il ben di Dio giovane e completo che si può trovare con ancora un po' di sano scouting di Paolo e soci.