Impensabile pensare di approcciare alla prossima stagione con Castillejo come punto fermo... lì bisogna intervenire e bisogna intervenire pure a centrocampo.
Calha è un buon giocatore ma non è fisicamente dominante, questo significa che quando il giocatore inciampa sul pallone qualche volta di troppo la sua prestazione diventa da 5 e così rimane, poi se ci avete fatto caso tantissime volte quando cercano di servirlo per un millesimo di secondo non riesce a raggiungere il pallone che mestamente finisce in fallo laterale o agli altri, ecco, non è sfiga, è che il giocatore corre tanto perché non può fare altro, ritmo, fisicità, non è roba per lui e se lo è lo è solo per 30 minuti a partita, poi il giocatore scompare dal campo.
Sono valutazioni molto spicce ma fanno capire perché spesso la forza d'urto degli avversari ci asfissia totalmente e non riusciamo a reagire in tempi rapidi, anche giocatori come Casti o l'ex calciatore Suso erano giocatori da palla ferma, da fiammata, ma per 70 minuti di partita è come giocare con l'uomo in meno perché fisicamente non reggono i soliti ritmi del calcio non pandemico.
Un sostituto di Calha, un titolare al posto di Casti, Tonali, una seconda punta e un TD, per giocare con Ibra serve gente che entri stabilmente in area, con questo assetto il turco e lo spagnolo in area ci entrano poco, se va bene ci va Rebic che però non può giocare ovunque.
Con Ibra anche i centrocampisti devono entrare in area.