Devo dire che invece sono piacevolmente sorpreso nel seguire i dibattiti sui maggiori canali... vedo sempre un dibattito acceso con contraddittorio che da spazio a tutte le posizioni anche le più sgangherate.. che poi queste siano in netta minoranza è un fatto ma in questo momento i canali di informazione tradizionali a mio avviso rimangono i più equilibrati e costruttivi.
Non ho mai azzardato l'argomento perché piuttosto fantascientifico (per qualsiasi cittadino comune), però ci ho pensato pure io diverse volte, sopratutto all'incontro tra Polonia, cechi e Slovacchi proprio a Kiev....
Come libertà di stampa siamo tipo 45esimi, dietro a paesi avanzatissimi come il Burkina Faso
Questa classifica è balzata agli onori delle cronache su iniziativa di chi si opponeva a Berlusconi e da allora è sempre stata usata in modo un po’ strumentale. Io non sono mai stato un sostenitore di Berlusconi(tranne che come presidente del Milan) ma ho sempre trovato questo rapporto quantomeno discutibile, allora come oggi. Per esempio, l’ultimo rapporto ci dà al 41esimo posto e indica come problema principale i negazionisti della pandemia che, secondo il rapporto, hanno minacciato e aggredito fisicamente i giornalisti. Io non condivido le posizioni dei no-vax né quelle dei negazionisti, ma da qui a considerarli una minaccia(addirittura il principale problema, quindi davanti alle minacce della criminalità organizzata), per la libertà di stampa ce ne corre.
chi controlla l'informazione in italia?
quelli andrebbero prelevati, obbligati a scavare una fossa, poi lasciati cadere dentro e infine seppelliti
Ho solo espresso perplessità sulla validità della classifica e sul fatto che, secondo quel rapporto, “the main problem for Italian journalists has been the coronavirus denialists”.
