Guerra Ucraina, bombe di nuovo su Kiev. E la Bielorussia punta la Lituania.

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Ringhio8

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Io nel dubbio a settembre mi vado a comprare una stufa a legna, e quest'inverno torno nel bosco con mio padre. Gas e pellet arriveranno a cifre esorbitanti....mai avrei pensato di dover tornare a rompermi le scatole con la legna francamente.......e invece....
Per zelescone e l'ucraina questo ed altro
 

gabri65

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Zelensky: Contiamo sull'arrivo di un potente sistema di difesa aerea.
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Andris

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Ricordiamo sempre chi è l'artefice di questa situazione. C'è un paese in cui una vassalla di Putin che ha governato per 16 anni ha legato mani e piedi il suo Paese al gas russo, ma non solo. Ha bloccato l'ingresso nella Nato dell' Ucraina (per non fare arrabbiare Putin), ha fatto firmare all'Ukraina un'accordo degradante nel 2015 (per fare un favore a Putin e anzi per "incentivarlo" indirettamente ad attaccare di nuovo), ha bloccato ogni tentativo di nuove centrali nucleari (per non danneggiare il gas russo) e ha fatto costruire la bellezza di ZERO gassificatori (per evitare di favorire alternative al gas russo).
a parte il Regno Unito che è stato con un piede in Europa e uno fuori, tutti i paesi europei hanno visto avvicendarsi capi di stato o di governo favorevoli ad accordi commerciali e politici con Putin.
il mondo è questo, non puoi far finta che un paese gigantesco, in gran parte europeo e solo in misura minore asiatico, non esista.
Putin è di passaggio, come Merkel, ma la Russia resta e non può che essere un partner globale.

la popolazione ucraina è sempre stata contraria in maggioranza all'ingresso nella NATO, non c'era neanche la spaccatura ovest-est a differenza dell'ingresso in UE, o dimentichi l'ex presidente Poroshenko che poco prima di essere trombato pesantemente alle elezioni ha pensato di bene di piegare la costituzione ai desiderata occidentali ?
e lo stesso Zelensky dopo non ha fatto nulla, al di là delle chiacchiere già dalla campagna elettorale sul referendum che avrebbe perso.

la Turchia offre il secondo esercito della NATO, superiore anche al Regno Unito non solo per numeri effettivi, ed è integrata nel sistema militare occidentale.
per quanto Erdogan sia deprecabile, c'è un ritorno occidentale non a caso gli USA si guardano bene da proferire parola (ricordi quando Obama batteva le mani a Erdogan che faceva le purghe dopo il colpo di stato fallito ?)

l'Ucraina che cosa offriva ?
un paese diviso dall'interno e legato a Russia-Bielorussia da occupare con basi straniere al confine con la Russia ?
ricordo parecchie guerre iniziate per molto meno...
quindi è vero che ci siano altri paesi non particolarmente democratici nella NATO, del resto i requisiti di accesso sono ben diversi da quelli dell'UE per esempio, tuttavia non c'è nessuno così diviso al proprio interno e pronto ad espodere come lo era l'Ucraina

infine gli accordi di Minsk coordinati da Germania e Francia, che gli ucraini non hanno peraltro rispettato mai, prevedevano per il Donbass condizioni di gran lunga migliori rispetto a ciò che avverrà dopo questa invasione russa.
a Kiev hanno deciso di fare diversamente non credendo si sarebbe arrivati a questo e ora non è solo il Donbass perso.
adesso si rendono ridicoli chiedendo di tornare alle condizioni prima del 24 febbraio, cioè lo status di Minsk che loro non rispettavano tanto da avere milioni di sfollati dal Donbass per non parlare dei nuovi poveri.
 
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Andris

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il primo ministro francese ha detto in parlamento che lo stato prenderà il 100% delle quote del gruppo energetico EDF

Cina e Stati Uniti si accordano per 1 milione di tonnellate annue di GNL dall'impianto di Rio Grande in Texas
 

Milanoide

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Se non sbaglio è la seconda volta che vi trovate impantanati nell'inverno russo ...

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La prima per un crapa pelata itagliano che nella sua smania di protagonismo decise di attaccare la Grecia, fece una figura barbina, costrinse i krukki a venire a darci una mano. Così facendo i krukki persero l'attimo fuggente e l'invasione della Russia iniziò tardi rispetto ai piani, in estate.
 

Milanoide

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La Merkel non ha bloccato nessun ingresso dell'ucraina alla Nato.
Semplicemente sapeva benissimo (e tutti quelli dotati di un cervello dovrebbero arrivarci,senza lasciarsi condizionare dagli orrori della guerra) che nel mondo esistono determinati (e ben noti) equilibri geo-politici (e sarebbe cosa buona e giusta non intaccarli).
Per le centrali potresti avere ragione,perchè non è una cosa intelligente dipendere esclusivamente da un solo partner.

Però bisogna dire che con quel determinato partner si stringevano accordi moooooolto vantaggiosi per la germania (e l'europa),accordi che è impossibile replicare con gli stati nordafricani (vedi l'algeria che trovandosi ora in una posizione di rilievo, sta già alzando i prezzi).
Io credo che la Merkel nel suo immobilismo e tentennamento democristiano abbia fatto quel che poteva. Conosceva Putin e la forma mentis del soggetto, visto che era cresciuta in Germania Est e parlava russo senza interprete. Molti ritenevano e riconoscevano che fosse l'unica che ci potesse trattare. Proprio per questo, alcuni ritengono che Putin avrebbe preferito un altro interlocutore più ignorante. La Merkel in qualche modo lo trattava con condiscendenza, come quello che giocava un gioco fuori dal tempo.

Sul fatto che tutti volessero fare affari con Putin e che fosse conveniente, a nessuno viene in mente che al di là del costo industriale minore, quei prezzi bassi fossero un'esca per comprare dipendenza e favori?
Se il prezzo di mercato è normalmente più alto, perché i costi industriali delle alternative sono maggiori, ma un soggetto ti fa comunque un prezzo molto basso, non è che ha un secondo fine?

Vi sono vari tipi di gas, in base a come vengono trasportati, con relativi costi.

Vi sono vari tipi di petrolio, in base alla densità, con relativi costi di raffinazione differenziati.

Vi sono vari tipi di elettricità, in base alla modalità di produzione, con relativi costi.
Se io rinnovabile ho il prezzo kWh allineato a quello di una centrale a gas, con il gas alle stelle faccio extra profitti galattici.

Un russo che gioca sul lungo periodo e fa un prezzo basso è un po' scemotto o ti sta "insaccando" senza che tu te ne accorga?
 
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Io credo che la Merkel nel suo immobilismo e tentennamento democristiano abbia fatto quel che poteva. Conosceva Putin e la forma mentis del soggetto, visto che era cresciuta in Germania Est e parlava russo senza interprete. Molti ritenevano e riconoscevano che fosse l'unica che ci potesse trattare. Proprio per questo, alcuni ritengono che Putin avrebbe preferito un altro interlocutore più ignorante. La Merkel in qualche modo lo trattava con condiscendenza, come quello che giocava un gioco fuori dal tempo.

Sul fatto che tutti volessero fare affari con Putin e che fosse conveniente, a nessuno viene in mente che al di là del costo industriale minore, quei prezzi bassi fossero un'esca per comprare dipendenza e favori?
Se il prezzo di mercato è normalmente più alto, perché i costi industriali delle alternative sono maggiori, ma un soggetto ti fa comunque un prezzo molto basso, non è che ha un secondo fine?

Vi sono vari tipi di gas, in base a come vengono trasportati, con relativi costi.

Vi sono vari tipi di petrolio, in base alla densità, con relativi costi di raffinazione differenziati.

Vi sono vari tipi di elettricità, in base alla modalità di produzione, con relativi costi.
Se io rinnovabile ho il prezzo kWh allineato a quello di una centrale a gas, con il gas alle stelle faccio extra profitti galattici.

Un russo che gioca sul lungo periodo e fa un prezzo basso è un po' scemotto o ti sta "insaccando" senza che tu te ne accorga?

Ma è normale che fosse un'esca per sbarcare sul mercato europeo e trasformarlo nel primo partner commerciale russo.
Poi stava ai singoli stati trovare l'accordo migliore E diversificare , non affidandoci totalmente ad un singolo partner. Alcuni stati sono riusciti a resistere alla tentazione,altri,come italia e Germania (lasciamo perdere i paesi dell'est che ovviamente non avevano scelta),no.

Ma diciamo che per 10-15 anni abbiamo usufruito anche dei tanti vantaggi derivanti "dall'esca"
Fino a qualche mese fa esportavamo circa 8 miliardi di merce (di ogni tipo e ben pagata,in quanto "made in Italy") in Russia.

Ben lontani dai 50 miliardi della germania,ma anno dopo anno stavamo aumentando le esportazioni,soprattutto quelle di macchinari,apparecchiature varie,preparati farmaceutici,abbigliamento e calzature di lusso,ecc.ecc.
Quindi si,è stato un gran colpo della russia,ma un gran colpo anche per l'europa.

Ora invece ci ritroveremo con -8 miliardi di esportazioni verso la Russia,tutto grazie a queste stupide sanzioni.
Sanzioni che pagheranno le nostre aziende e,ovviamente,tutti i loro dipendenti.


P.S
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gabri65

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Lo zio d'america vuole fare le scarpe a noi più che ai cinesi

Ma figurati, i decerebrati ancora mica ci sono arrivati.

Russia, Cina e USA hanno deciso di spartirsi l'Europa e stanno banchettando sul nostro cadavere. Chi ne fa il cesso personale, chi si appropria di territori, chi mette il guinzaglio e succhia tutto il succhiabile.

Bisogna scriverlo, ma non serve uguale, non lo riconoscerebbero neanche se gli prendi la testa e gliela sbatti contro l'evidenza.

Siamo completamente finiti, falliti.
 

Albijol

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a parte il Regno Unito che è stato con un piede in Europa e uno fuori, tutti i paesi europei hanno visto avvicendarsi capi di stato o di governo favorevoli ad accordi commerciali e politici con Putin.
il mondo è questo, non puoi far finta che un paese gigantesco, in gran parte europeo e solo in misura minore asiatico, non esista.
Putin è di passaggio, come Merkel, ma la Russia resta e non può che essere un partner globale.
Ma io non ho mai detto si doveva isolare Putin. Ma dargli la possibilità su un piatto d'argento di ricattare la prima potenza europea è un altro paio di maniche. Semplicemente ho riportato i dubbi che avevano i politologi, Trump, la Polonia e i paesi baltici sul Nord Stream 2. Possiamo oggi dire che avevano ragione al 100 x 100. Basta andare a leggere cosa dicevano tra il 2015 e il 2018. Cosa ha sempre risposto la Merkel? "La Russia è un fornitore affidabile" Talmente affidabile da mettere sotto ricatto l'Europa da giugno 2021 stringendo i rubinetti e alzando artificiosamente il prezzo del gas. (dopo se lo ritrovo metto il grafico). La stessa Merkel a luglio 2021 difese il Nord Stream 2 dichiarando che fosse "buono per l'Ukraina (!!!!!!) nonostante bypassasse così i gasdotti che passavano per la Polonia e per l'Ukraina (negando così loro le royaltes di passaggio), mettendo quest'ultima in una condizione di debolezza ottimale per l'invasione. Io spero che veramente la Merkel sia stata semplicemente in malafede (ossia ha preso soldi da Putin), perché altrimenti o è un'idiota facilmente manipolabile o veramente voleva l'annessione della'Ucraina (d'altronde lei è nata nella Germania Est occupata dall'Urss, quindi...)

Per la domanda: Cosa poteva dare l'Ukraina a noi entrando nella Nato? Ma perchè i minuscoli paesi baltici cosa possono dare a noi? Semplicemente l'adesione metteva in sicurezza un paese e quindi tutto il continente europeo sarebbe stato più sicuro.
 
Stato
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