Governo collabora con le ONG per salvataggi in mare

Toby rosso nero

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Penso un buon 70 % dei giornalisti, di sicuro il 100% di quelli che seguono il Milan

Mi piacerebbe saperne di più, ma voi gestori ( magari siete della IA, oppure manipolatori del gruppo Bieldenberg) sicuramente non condividete con noi plebei certe informazioni :LOL:

Io sono la Schlein.
 

fabri47

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Vi ricordate la conversazione tra Draghi e Meloni di un'ora (penso sia mai successo che si siano fermati a parlare per così tanto tempo durante un insediamento), quando si passarono la campanella? Il tutto con tanto di abbracci. Chissà cosa si saranno detti. Io da complottista quale sono, all'epoca, mi soffermai parecchio su questa cosa. Evidentemente, qualche dubbio era lecito averlo.
 

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Ma infatti non serve mitragliare.
Se cerchi di fermarli sul mare hai già perso.

L'ho già detto N volte. Serve il controllo su quei territori.
Ora, dato che gli imperi coloniali sono anacronistici nel mondo di oggi, sebbene sarebbero la soluzione al problema più facile, quello che rimane da fare è fare politica di potenza.
Ergo, fare ciò che fanno le altre potenze: scateni un colpo di Stato mettendo al potere qualcuno di tua fiducia e fai accordi con lui per non farli partire.
Naturalmente, ciò vuol dire anche girarsi dall'altra parte in caso di violazioni di diritti umani. Ma, ehi, meglio loro che noi.

Sulla carta vengono qui perché ostili ai regimi nei quali vivono. Il caso più assurdo è la Nigeria: ci sono sussidi statali per le vittime di Boko Haram sia che vogliano rimanere che vogliano andarsene quindi l'unico motivo per andarsene illegalmente è essere affiliati a loro.
Credo che nessuno viene perché "mandato da". Nemmeno i siriani....avevano persino l'amnistia firmata da Assad.
 
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Vi ricordate la conversazione tra Draghi e Meloni di un'ora (penso sia mai successo che si siano fermati a parlare per così tanto tempo durante un insediamento), quando si passarono la campanella? Il tutto con tanto di abbracci. Chissà cosa si saranno detti. Io da complottista quale sono, all'epoca, mi soffermai parecchio su questa cosa. Evidentemente, qualche dubbio era lecito averlo.
Visto che ammetti di essere complottista, ti instillo un dubbio:

Potevano farlo, senza che tu lo sapessi.
Perchè hanno fatto si che tutti se ne potessero accorgere?
 

fabri47

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Visto che ammetti di essere complottista, ti instillo un dubbio:

Potevano farlo, senza che tu lo sapessi.
Perchè hanno fatto si che tutti se ne potessero accorgere?
Hanno conversato senza farsi vedere, dietro le quinte. Usando il tuo ragionamento, rispondo dicendo che potevano parlare davanti le telecamere ma invece non si sono fatti vedere.
 

Milanoide

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Beh sì, in realtà sono al 100% d'accordo. Il vedere gli italiani in blocco che smettono di votare sarebbe più una soddisfazione che un risultato utile.
E' davvero palese che in generale il futuro sarà negativo, in particolare per l'Italia, una nazione che ha letteralmente tutte le carte in regola per finire male. Diciamo che cerco di evitare di essere monotematico con me stesso evitando di vedere tutto nero.

A proposito.."ah vabè ragazzi, date il tempo a questo governo. Magari nei prossimi 2-3 anni troverà una soluzione sull'immigrazione. Io mi fido di Meloni".
Ma gli italiani smetteranno veramente di votare.
Scompariranno e voteranno solo le risorse.
La Repubblica islamica che verrà soddisferà i desideri di tutti, dal socialismo all'anti democrazia.
Tranquilli.
Date tempo al tempo.
 

Milanoide

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@Milanismo , la democrazia di cui ci vantiamo non esiste. Non è reale.
Si tratta di mera plutocrazia che ti viene venduta per democrazia.
Democrazia vuol dire sovranità popolare. Vuol dire che tu, essendo il popolo, hai il potere di cambiare le sorti del tuo Paese usando strumenti legali messi a disposizione dalla carta Costituzionale.
Ma dove sta la sovranità popolare, in un mondo in cui comandano il sistema finanziario e le multinazionali, al punto che tutte le forze politiche sono rappresentanti della volontà di quest'ultimi?
Pensi davvero che la tua opinione in quanto cittadino conti qualcosa?

Di fatto sei già in una dittatura del Capitale. Solo che quando si parla di dittatura voi pensate sempre al Governo autoritario stile Cicciobello nordcoreano.
Ma le cose non sono sempre così. Si può essere schiavi di un sistema anche in un mondo apparentemente libero come questo.
Ed infatti è questo il trucco.
Il benessere di cui si parla sono solo briciole che vengono date al popolino per farlo stare buono. Per dargli l'impressione che questo vuol dire essere liberi e ricchi, e che lui deve quindi ubbidire, pena il perdere tutto questo.
Ma una briciola è tale anche se la propagandi come una pagnotta.
Questo è lo stesso sistema usato dai portoghesi all'epoca coloniale per sottomettere gli indigeni nell'attuale Brasile.

E una volta convinta la maggioranza del popolo di questo, sai quanto interessa al plutocrate di turno di far stare zitto qualcuno che non ha abboccato alla narrazione? Tanto bocca aperta o meno, il Sistema non lo puoi cambiare fino a che sei da solo.
A chi comanda davvero, basta sfruttare il controllo dei mezzi di informazione per dipingere chi non la pensa come la massa come un complottista ignorante e tutto finisce in caciara.
Stai estremizzando e filosofeggiando sulle definizioni, pur dicendo cose giuste.
È chiaro che in società complesse e con popolazione numerosa la democrazia sia una via di mezzo, reale e mediata.
Ma ad un corso di Scienze Politiche spiegano estensivamente le concezioni e definizioni di Democrazia da quella ideale di alcuni filosofi a quella reale così come si sono manifestate nel tempo in varie società in diversi periodi storici. Fioccano le definizioni.
I più realisti e riduzionisti la descrivono come un sistema per selezionare le classi dirigenti.
Allo stesso modo, se studi qualche disciplina scientifica, ti trovi il Moto Rettilineo Uniforme che in natura non esiste.
Il Generatore di Tensione ideale che in natura non esiste.
E via discorrendo.
Idem per le democrazie. Fin da quella ateniese con una società che prevedeva la schiavitù.
Vi è democrazia se vi sono elezioni libere, ricorrenti, competitive...
E se in un paese le elezioni diventano troppo ricorrenti? È un segno di crisi?
Una volta eravamo campioni del mondo. Ora, ahimè, stiamo perdendo il primato. Israele, Spagna...
In Iran le elezioni sono ricorrenti, ma sono libere? No, perché i candidati devono passare il vaglio del Consiglio dei Guardiani.
In Russia sono libere? Nemmeno.
Demokrature quindi! Simulacri di democrazie.
 

Milanoide

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Ma infatti non serve mitragliare.
Se cerchi di fermarli sul mare hai già perso.

L'ho già detto N volte. Serve il controllo su quei territori.
Ora, dato che gli imperi coloniali sono anacronistici nel mondo di oggi, sebbene sarebbero la soluzione al problema più facile, quello che rimane da fare è fare politica di potenza.
Ergo, fare ciò che fanno le altre potenze: scateni un colpo di Stato mettendo al potere qualcuno di tua fiducia e fai accordi con lui per non farli partire.
Naturalmente, ciò vuol dire anche girarsi dall'altra parte in caso di violazioni di diritti umani. Ma, ehi, meglio loro che noi.
Posso concordare sulla soluzione ragionando in astratto, ma bisogna fare i conti con delle culture morenti, ormai poco vitali. Non so se ad un certo punto reagiranno alla minaccia di estinzione.
Però sono le stessi culture che quando sono state lasciate libere hanno portato a due guerre mondiali.
Si, tu ci metterai le manovre giudaico massoniche e capitalistiche, ma se queste erano le menti, avevano bisogno di società muscolari che non esistono più nell'occidente europeo bianco.
 

Milanoide

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Penso un buon 70 % dei giornalisti, di sicuro il 100% di quelli che seguono il Milan

Mi piacerebbe saperne di più, ma voi gestori ( magari siete della IA, oppure manipolatori del gruppo Bieldenberg) sicuramente non condividete con noi plebei certe informazioni :LOL:
Io sono Letta (nipote)
 

Milanoide

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Alla fine della fiera, posto che il problema del porre un limite alla possibilità di travasare il contenuto demografico afroasiatico in Europa è ovviamente reale, bisognerebbe essere molto concreti e rapidi e smettere di correre dietro alle bandierine e fare politiche velleitarie e scaramucce di retroguardia di fronte ad eventi epocali.
Cosa facciamo con quelli che sono qui e stanno per arrivare?
Cosa fare anche con gli italiani sbracati ed ignoranti?
Cosa fare per quel differenziale drammatico dei test invalsi fra gli studenti del sud e nord Italia?
Cosa succederà del patrimonio artistico italiano nel giro di pochi decenni?
Assimilazione ed educazione forzata.
Un programma di Educazione Al Patrimonio Culturale come ipotizzata da Montanari va messa in pratica subito.
Abbandonare un po' di libero mercato e fare un po' di economia pianificata. (Lo so, anche io mi preoccupo della qualità dei booiardi di Stato di adesso).
Le risorse vanno dove servono e o si adattano ad andare lì o passino in un altro Stato perché indesiderate.
 
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