Giggino Di Maio si reinventa lobbista. Società di consulenza.

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Come riportato da Il Giornale in edicola, Giggino Di Maio, trombato alle ultime elezioni, diventa navigator di se stesso. Ed ha un progetto: fare il lobbista con l'estero. L'ex grillino vuole sfruttare i contatti creati alla Farnesina e la buonuscita dal 100.000 euro alla Camera per avviare una società di consulenza. Nei tre anni alla guida della Farnesina l’ex capo dei Cinquestelle ha stretto rapporti con ambasciate e governi stranieri. In questi anni il compito è stato quello di difendere e tutelare gli interessi dell’Italia. Di Maio vuole continuare questa attività. Ma d’ora in avanti per conto dei governi stranieri che intendono ampliare i propri interessi in Italia. Insomma, Di Maio si candida a seguire le orme di un altro ministro degli Esteri: Massimo D’Alema che ha offerto le proprie competenze (e la mediazione) per i governi della Colombia e Cina. La rete c’è. Fatta di relazioni consolidate nel tempo. C’è anche un’altra opzione nel futuro di Di Maio: Leonardo-Finmeccanica. Nel colosso il ministro ha coltivato parecchie amicizie. Che potrebbero ritornargli ora utili. Il trasloco dalla Farnesina a Leonardo sarebbe una forzatura. Anche se un altro ex ministro, Marco Minniti, si è accasato alla fondazione Med-Or.

 

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Come riportato da Il Giornale in edicola, Giggino Di Maio, trombato alle ultime elezioni, diventa navigator di se stesso. Ed ha un progetto: fare il lobbista con l'estero. L'ex grillino vuole sfruttare i contatti creati alla Farnesina e la buonuscita dal 100.000 euro alla Camera per avviare una società di consulenza. Nei tre anni alla guida della Farnesina l’ex capo dei Cinquestelle ha stretto rapporti con ambasciate e governi stranieri. In questi anni il compito è stato quello di difendere e tutelare gli interessi dell’Italia. Di Maio vuole continuare questa attività. Ma d’ora in avanti per conto dei governi stranieri che intendono ampliare i propri interessi in Italia. Insomma, Di Maio si candida a seguire le orme di un altro ministro degli Esteri: Massimo D’Alema che ha offerto le proprie competenze (e la mediazione) per i governi della Colombia e Cina. La rete c’è. Fatta di relazioni consolidate nel tempo. C’è anche un’altra opzione nel futuro di Di Maio: Leonardo-Finmeccanica. Nel colosso il ministro ha coltivato parecchie amicizie. Che potrebbero ritornargli ora utili. Il trasloco dalla Farnesina a Leonardo sarebbe una forzatura. Anche se un altro ex ministro, Marco Minniti, si è accasato alla fondazione Med-Or.

100k sacchi, così, sull'unghia, a questo handicappato. Ma ci rendiamo conto?

Altro che Satan 2, qui...

 

[Swaitak]

Come riportato da Il Giornale in edicola, Giggino Di Maio, trombato alle ultime elezioni, diventa navigator di se stesso. Ed ha un progetto: fare il lobbista con l'estero. L'ex grillino vuole sfruttare i contatti creati alla Farnesina e la buonuscita dal 100.000 euro alla Camera per avviare una società di consulenza. Nei tre anni alla guida della Farnesina l’ex capo dei Cinquestelle ha stretto rapporti con ambasciate e governi stranieri. In questi anni il compito è stato quello di difendere e tutelare gli interessi dell’Italia. Di Maio vuole continuare questa attività. Ma d’ora in avanti per conto dei governi stranieri che intendono ampliare i propri interessi in Italia. Insomma, Di Maio si candida a seguire le orme di un altro ministro degli Esteri: Massimo D’Alema che ha offerto le proprie competenze (e la mediazione) per i governi della Colombia e Cina. La rete c’è. Fatta di relazioni consolidate nel tempo. C’è anche un’altra opzione nel futuro di Di Maio: Leonardo-Finmeccanica. Nel colosso il ministro ha coltivato parecchie amicizie. Che potrebbero ritornargli ora utili. Il trasloco dalla Farnesina a Leonardo sarebbe una forzatura. Anche se un altro ex ministro, Marco Minniti, si è accasato alla fondazione Med-Or.

Che schifo.
E la cosa peggiore è che a Gigino si affideranno molti statarelli feccia, i quali contribuiranno ancora una volta alla nostra decadenza.

 

[Prealpi]

Cento mila euro perché è per cosa, che servizio ha reso all'italia, sono nauseato, come sempre esistono pesi e misure che non sono uguali per tutti

 

[David Gilmour]

Cento mila euro perché è per cosa, che servizio ha reso all'italia, sono nauseato, come sempre esistono pesi e misure che non sono uguali per tutti

I servizi non li ha resi all'Italia ma a quel partito-Stato che è il PD, erede della DC, consentendogli altri anni di gestione del paese, 3 su 4 di questa legislatura, a elezioni perse. In sostanza, ha servito il sistema "istituzionale" e quest'ultimo per quanto possibile, lo ricompenserà. Nihil sub sole novum.

 

[Andris]

purtroppo non è una novità, ma la conseguenza di molti ex politici che hanno fatto parte di governi
alle aziende e agli stati fa comodo sfruttare ex ministri o ex premier
poi creano le loro fondazioni e il giro continua all'infinito

 

[Igniorante]

Come riportato da Il Giornale in edicola, Giggino Di Maio, trombato alle ultime elezioni, diventa navigator di se stesso. Ed ha un progetto: fare il lobbista con l'estero. L'ex grillino vuole sfruttare i contatti creati alla Farnesina e la buonuscita dal 100.000 euro alla Camera per avviare una società di consulenza. Nei tre anni alla guida della Farnesina l’ex capo dei Cinquestelle ha stretto rapporti con ambasciate e governi stranieri. In questi anni il compito è stato quello di difendere e tutelare gli interessi dell’Italia. Di Maio vuole continuare questa attività. Ma d’ora in avanti per conto dei governi stranieri che intendono ampliare i propri interessi in Italia. Insomma, Di Maio si candida a seguire le orme di un altro ministro degli Esteri: Massimo D’Alema che ha offerto le proprie competenze (e la mediazione) per i governi della Colombia e Cina. La rete c’è. Fatta di relazioni consolidate nel tempo. C’è anche un’altra opzione nel futuro di Di Maio: Leonardo-Finmeccanica. Nel colosso il ministro ha coltivato parecchie amicizie. Che potrebbero ritornargli ora utili. Il trasloco dalla Farnesina a Leonardo sarebbe una forzatura. Anche se un altro ex ministro, Marco Minniti, si è accasato alla fondazione Med-Or.

Tutta gente che dovrebbe fare la fame sotto ai ponti e invece, grazie ai soliti amici ammanicati, trova subito lavoro (spesso a cifre da capogiro)

 

[Andris]

c'è anche di peggio, infatti alcuni dei trombati alle politiche nazionali verranno assorbiti dalla politica locale
il primo a fare porcate sarà il solito De Luca...

 

[bmb]

Come riportato da Il Giornale in edicola, Giggino Di Maio, trombato alle ultime elezioni, diventa navigator di se stesso. Ed ha un progetto: fare il lobbista con l'estero. L'ex grillino vuole sfruttare i contatti creati alla Farnesina e la buonuscita dal 100.000 euro alla Camera per avviare una società di consulenza. Nei tre anni alla guida della Farnesina l’ex capo dei Cinquestelle ha stretto rapporti con ambasciate e governi stranieri. In questi anni il compito è stato quello di difendere e tutelare gli interessi dell’Italia. Di Maio vuole continuare questa attività. Ma d’ora in avanti per conto dei governi stranieri che intendono ampliare i propri interessi in Italia. Insomma, Di Maio si candida a seguire le orme di un altro ministro degli Esteri: Massimo D’Alema che ha offerto le proprie competenze (e la mediazione) per i governi della Colombia e Cina. La rete c’è. Fatta di relazioni consolidate nel tempo. C’è anche un’altra opzione nel futuro di Di Maio: Leonardo-Finmeccanica. Nel colosso il ministro ha coltivato parecchie amicizie. Che potrebbero ritornargli ora utili. Il trasloco dalla Farnesina a Leonardo sarebbe una forzatura. Anche se un altro ex ministro, Marco Minniti, si è accasato alla fondazione Med-Or.

A questo non chiederei una consulenza nemmeno sul taglio dei capelli.

 

[Divoratore Di Stelle]

Alla fine si sapeva che sarebbe stato riciclato altrove.
Speriamo sia sempre viva l'ipotesi stadio maradona, perchè leonardo-finmeccanica è un'eccellenza italiana e non vorrei rischiare di vederla KO grazie a giggino o'cartelletta