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gasp si adatta fino ad un certo punto eh, nell'estate del 2016 (l'anno in cui arrivo gasp all'atalanta ) l'atalanta aveva acquistato per una decina di milioni paloschi dallo swansea, gasp lo tenne praticamente sempre in panchina perchè non era il suo ideale di punta (come prima punta predilige la punta fisica, infatti a paloschi gli veniva preferito petagna) e l'anno dopo il buon paloschino fu spedito alla spal. Ques'anno si è fatto comprare zapata alla bellezza di 26 mil complessivi per sostituire le pippe di petagna e cornelius. Si oppose al passaggio anticipato a gennaio di spinazzola alla juve (fu acquistato dalla juve ma doveva rimanere 2 anni in prestito a bergamo), si è sempre opposto alla vendita di gomez richiesto in cina, quest'anno dopo appena mezza stagione rigoni è stato rispedito allo zenit perchè indolente negli allenamenti e non seguiva alla lettera i dettami del gasp. Questi sono solo i primi episodi che mi vengono in mente.
Non dici sciocchezze, ma citami un allenatore che non ha delle preferenze o delle fisse.
Leggo esempi poco calzanti per denigrarlo in qualche post sopra (non tuo), tipo che è stato scelto da soli tre presidenti.
Se questo fosse un indice di favore dovrei assumere che Mihalovic è un grande allenatore. O forse uno che ha fallito sempre?
Mi pare logico che una squadra nasca dal confronto tra esigenze di bilancio, tecniche e possibilità concrete.
Paloschi non mi pare giochi un gran che da nessuna parte e Zapata quanto vale ora?
Il minimo di continuità tecnica e una squadra adatta esprimere le proprie idee credo le debba richiedere ogni allenatore e se non lo fa allora SI. Allora SI che è uno da provincia che deve adattarsi a tutto per campare.
Per me uno che non rinuncia alle sue idee è un grande e non un debole provinciale.
All'Inter gli hanno remato tutti contro, ma hanno remato contro a tutti quelli arrivati dopo Mou.
Dategli una squadra dove la cifra tecnica ed agonistica è oltre la media, dategli gente con gli Skill giusti, e forse vedremo un miracolo.
O forse no.
Ma abbiamo provato a mettere in panca di tutto e lui a confronto di quello che ho visto è la scommessa meno folle di tutte.
Ma noi siamo il Milan eh.
Noi eravamo il Milan e ci serve un condottiero, non un bolso tecnico che ha la presunzione di pretendere solo un top club o un'ingaggio che noi non possiamo permetterci.
Ma noi siamo il Milan che lo dicano ad uno che non andava allo stadio a vedere la Cavese.
Il tifo non è presunzione, è solo amore.
ps. per me uno che ha rigettato il sistema Inter ha un plus e non un minus.