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Giampaolo record: secondo solo a Mazzone e Malesani.
Scusate se sembro alimentare un flame ma io ogni volta che sento sto nome non riesco a non chiedermi come abbiano fatto Maldini e Boban a portarlo al Milan.
Opta: con il suo arrivo al Lecce (come abbiamo ampiamente riferito NDR) Marco Giampaolo diventerà il 3° tecnico ad allenare ben 10 squadre diverse nella storia della Serie A, dopo Carlo Mazzone ed Alberto Malesani (entrambi 11).
Con la differenza che Mazzone ha fatto capolavori in almeno 7 delle 11 piazze che ha allenato
Giampaolo ha conservato buoni ricordi solo ad Ascoli, Empoli e Samp
Opta: con il suo arrivo al Lecce (come abbiamo ampiamente riferito NDR) Marco Giampaolo diventerà il 3° tecnico ad allenare ben 10 squadre diverse nella storia della Serie A, dopo Carlo Mazzone ed Alberto Malesani (entrambi 11).
Non so chi sia meglio tra Dj Francesco e Giampollo. Almeno Mazzarri alla prima esperienza al Napoli lo aveva portato in Champions, anche se pure lui non ha mai vinto nulla. Dopo la prima esperienza al Napoli si è bruciato.
Scusate se sembro alimentare un flame ma io ogni volta che sento sto nome non riesco a non chiedermi come abbiano fatto Maldini e Boban a portarlo al Milan.
Ricordo che era circondato da un'aura taumaturgica notevole, creata se non sbaglio da Arrigo Sacchi che in alcuni articoli sulla Gazzetta lo aveva incoronato quale nuovo messia del calcio italiano. Si è poi formato un codazzo di giornalisti, opinionisti e, da ultimi, Maldini e Boban, tutti a correre dietro a questo nome come incantati da un pifferaio magico.
Ricordo che era circondato da un'aura taumaturgica notevole, creata se non sbaglio da Arrigo Sacchi che in alcuni articoli sulla Gazzetta lo aveva incoronato quale nuovo messia del calcio italiano. Si è poi formato un codazzo di giornalisti, opinionisti e, da ultimi, Maldini e Boban, tutti a correre dietro a questo nome come incantati da un pifferaio magico.
Ricordo che era circondato da un'aura taumaturgica notevole, creata se non sbaglio da Arrigo Sacchi che in alcuni articoli sulla Gazzetta lo aveva incoronato quale nuovo messia del calcio italiano. Si è poi formato un codazzo di giornalisti, opinionisti e, da ultimi, Maldini e Boban, tutti a correre dietro a questo nome come incantati da un pifferaio magico.