Tu mi dirai che l'Olocausto è sostenuto dalle testimonianze, ma se vai a vedere non trovi due sopravvissuti che ti daranno la stessa versione.
Io più che le testimonianze dei singoli, farei leva sulla
"sparizione" di ben 6 milioni di persone. Non vorrei dire una castroneria, ma credo fossero censite. Come sono sparite tutte queste persone?
In ogni caso, riguardo le
testimonianze, vedo una pagina wikipedia ("superstiti dell'olocausto"). Mi sembra un numero non indifferente di testimoni. Se, ad esempio, questi hanno dichiarato:
"mi sono dovuto nascondere, perché hanno tentato di prendermi e portarmi via"
oppure
"mi hanno trovato e mi hanno portato via",
capisco che non sono dichiarazioni scientifiche ma, voglio dire, si sono inventati tutto di sana pianta?
La stessa Liliane Segre, al di là della politica, mente su quello che le è successo?
Mentre sul discorso
campi di concentramento, intesi proprio come struttura, non sono da considerare come una prova già solo per la loro esistenza? O hanno mentito, dicendo che li hanno usati per gli ebrei, quando in realtà erano campi di prigionia dei nemici?
Ultima cosa, lasciando stare le
dichiarazioni americane etc, a quei tempi i tedeschi al comando dichiararono apertamente che stavano facendo questa cosa? O al contrario non dissero nulla?
E dopo la guerra, qualcuno "cantò", o nessun generale tedesco ha mai detto "abbiamo sterminato gli ebrei" ?
Lo scrivo anche se mi sembra chiaro: non sto criticando la tua tesi, semmai sto testando la sua forza con domande sui generis ma che credo siano le domande che vanno superate.
P.S. Anni fa Odifreddi tentò di far notare che la storia dell'olocausto non è per forza scritta nella pietra (magari qualcosa è andata diversamente), ma fu bombardato e finì lì.