Non direi. Menez, se vogliamo, aveva forse più colpi dello spagnolo, ma era molto molto più discontinuo durante l'arco del match rispetto allo spagnolo, che quando ha il pallone almeno quattro volte su cinque salta l'uomo e crea pericolo, il francese, al contrario, se non era in giornata era deleterio come pochi perché si ostinava a fare giocate inutili in zone pericolose del campo (vedi gol preso dall'Atalanta in casa su contropiede nato da un suo inutile colpo di tacco). Poi non parliamo della mano che dà all'intera squadra Deulofeu a forza di rientrare e recuperare sul terzino avversario perché scendiamo nel ridicolo nel confrontarlo al bidone francese.