Gennaro Gattuso, allenatore del Milan.

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Raryof

Senior Member
Registrato
24 Gennaio 2017
Messaggi
15,473
Reaction score
4,528
Schemi offensivi di gattuso nella prima parte della stagione:
1- palla avanti a Suso e preghiamo che inventi qualcosa;
2- <not found>;
3- <not found>.

Schemi offensivi di gattuso nella seconda parte della stagione:
1- palla avanti a Piatek e preghiamo che inventi qualcosa;
2- <not found>;
3- <not found>.

A giugno - indipendentemente dal piazzamento - bisogna dirgli grazie ed arrivederci... In Champions non si può giocare così...

Io non ho più parole ormai, questo allenatore riesce a stupirmi sempre di più.
Ha preparato una partita per giocarsi lo 0-0 al veleno con un uomo in meno là sulla destra, come spedire la Nappi nuda, drogata, ubriaca in un carcere americano pieno di negroni ergostolani pensando che questi le si avvicinino per parlare del tempo!! ecco, questo è stato Gattuso stasera, non è che ha concesso il fianco, no, ha fatto di più, ha precisamente detto di aver inserito giocatori che amano giocare sui binari per usarli come terzini tutto il tempo, Borini, Laxalt, unica squadra al mondo ad essere riuscita a subire dei contropiedi a squadra schierata e rintanata in area, L'UNICA, palle perse in ripartenza e 20 metri di vuoto prima di trovare un nostro in interdizione (dentro l'area), come dire, giochiamo ad una porta ma poi vi veniamo a prendere in velocità con gli esterni che non servivano "tanto per" perché il Calha sa fare tutto e Suso fa il clown disinteressato, cioè due giocatori che quando sono alti stanno nella nostra metà campo, così, per dire eh.
Bello così eh? non abbiamo i giocatori adatti, perbacco, quindi è giusto giocare rintanati e fare una figura di ***** epocale.
Partita preparata come tutte le altre fino ad oggi, quando si mette in testa che non dobbiamo nemmeno provarci è così, non l'ha proprio giocata, ora se penso al derby ho paura perché rivedremo le stesse cose viste stasera con ancora più terrore!
Bravi alla Rai però, gli hanno detto che meriterebbe il premio come allenatore dell'anno per la gestione nei momenti di difficoltà, poi stasera vedi la squadra e non c'è niente, giochiamo in 5 metri di campo, no ma allenatore dell'anno per come ha preso inkulate qua e là.
Contano solo i gol non presi, solo quello, lì non sbagli mai, Gattuso degno allenatore del Pisa e ogni volta che apprestiamo a giocare una partita appena appena più tosta o sbagliano gli altri o noi in difficoltà con quel tikiminkia in orizzontale non metteremmo in difficoltà nemmeno il Frosinone a San Siro.
 
W

Wildbone

Guest
Continuo a pensare che un allenatore che pensa solo alla fase difensiva (e pure male) non meriti di allenare il Milan e giocatori come Baka, Piatek e Paquetà. Oggi siamo stati schiacciati nei nostri ultimi 30 metri per almeno mezz'ora piena (sì, parlo di tempo in cui siamo stati assediati). Robe impensabili. La fase offensiva non esiste, ed è una cosa che è così da 2 anni. DUE ANNI. Non prendiamo gol perché abbiamo un signor centrale, un signor portiere e perché ci mettiamo tutti dietro la linea del pallone, ma non si può non fare tiri in porta in una semifinale di coppa.

Spero che la dirigenza abbia già contattato qualche allenatore con un'idea di gioco completa.
 
Registrato
21 Maggio 2015
Messaggi
3,002
Reaction score
149
Ho passato diverso tempo sul forum della Juventus a leggere di come Allegri sia un "cagon", adesso lo abbiamo anche noi. Il risultato non è cosi negativo ma c'è sempre un discorso di mentalità che non tollero. Attenzione, Gattuso non gioca così solo con le grandi ma anche con le altre (guardate il primo tempo con l'Empoli), solo che la caratura dell'avversario è tecnicamente inferiore e di solito vinciamo, anche grazie ai due nuovi acquisti.

Gattuso intende il calcio in questo modo, non possiamo farci nulla, ma noi non siamo storicamente la Juve, che ha sempre speculato sul risultato (ad eccezione della gestione Lippi 1°, infatti ha vinto una Champions League). Il Milan non può avere questo tipo di gioco anche e sopratutto adesso che la qualità media si è notevolmente alzata rispetto agli ultimi anni bui della presidenza Berlusconi.

A prescindere dai risultati, spero che a fine stagione la dirigenza faccia un'attenta valutazione sul pensiero di calcio che ha il nostro mister e se questo potrà sposarsi con eventuali investimenti/ambizioni future di Elliot.
 
Registrato
21 Maggio 2015
Messaggi
3,002
Reaction score
149
Altra piccola considerazione: il palleggio dal basso ostinato si è ripresentato in tutto il suo splendore, a dimostrazione che Gattuso non ha idea di come gestire la fase offensiva. Sì, perchè il gioco dal basso lo fai se hai giocatori che escono in palleggio dalla difesa e noi abbiamo solo Paquetà che sa farlo. L'opzione lancio lungo non la puoi utilizzare perchè le eventuali sponde di Piatek sarebbero per nessuno, giocando con il baricentro più basso della Serie A.
 

FiglioDelDioOdino

New member
Registrato
15 Aprile 2013
Messaggi
7,458
Reaction score
207
Era da sfruttare il nostro momento buono e il momento no della Lazio: ci voleva una squadra con un'impostazione molto offensiva a costo di subire qualcosa; invece gli si è lasciata l'iniziativa, (Castillejo e Conti son rimasti in panchina perchè troppo offensivi) e gli avversari hanno pure preso fiducia.
Lo 0-0 è un risultato che imporrà un'impostazione difensivista pure al ritorno a San Siro, e ci sarà una paura terrificante di subire un gol, tanto che con qualsiasi pareggio con più reti siamo fuori.
Poi preferire sto Suso con la pubalgia a un Castillejo in forma è incomprensibile, imperdonabile. Ma è una costante ormai: i suoi pupilli devono giocare sempre se disponibili, devono rompersi del tutto o essere squalificati perchè chi è dietro nelle gerarchie abbia una possibilità.
 
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
35,001
Reaction score
3,971
quante parole al miele...
ma al posto della Lazio diremmo che non siamo andati oltre lo 0-0 in casa contro un Milan che ha giocato in ciabatte
la gara che conta è quella di domenica (edit. sabato), se non vinceremo saranno sacrosante le critiche a giocatori e tecnico
 

FiglioDelDioOdino

New member
Registrato
15 Aprile 2013
Messaggi
7,458
Reaction score
207
quante parole al miele...
ma al posto della Lazio diremmo che non siamo andati oltre lo 0-0 in casa contro un Milan che ha giocato in ciabatte
la gara che conta è quella di domenica (edit. sabato), se non vinceremo saranno sacrosante le critiche a giocatori e tecnico

Giocare in ciabatte perchè una partita ogni 5 giorni è troppo faticoso? Manco fosse stata un'amichevole...
 

Lineker10

Senior Member
Registrato
20 Giugno 2017
Messaggi
32,549
Reaction score
19,891
quante parole al miele...
ma al posto della Lazio diremmo che non siamo andati oltre lo 0-0 in casa contro un Milan che ha giocato in ciabatte
la gara che conta è quella di domenica (edit. sabato), se non vinceremo saranno sacrosante le critiche a giocatori e tecnico

Che poi vanno riconosciuti anche i meriti alla Lazio, brava a imporre il tipo di partita che piace a loro, con scontri fisici e pressing forsennato a metà campo. Basti pensare che Bakayoko e Paqueta hanno perso più palloni ieri che in tutte le altre partite messe insieme. L'uscita dal campo di Kessie poi, che non mi stancherò mai di dire sia imprescindibile per noi, ci ha fatto perdere l'unico che potesse reggere l'onda d'urto della Lazio e in particolare Savic, che non siamo mai riusciti a contrastare.
Se a questo aggiungiamo che sugli esterni con Suso e Borini come al solito non abbiamo vinto nemmeno 1 uno contro uno, neppure per sbaglio, ecco che la partita di ieri diventa ingiocabile.
Poi al solito si rovesciano tutte le responsabilità sull'allenatore come se avesse il joypad in mano... se a metà campo e nei duelli individuali soccombi devi limitare i danni per forza, ma alla base c'è stata una difficoltà individuale ad uscire dal pressing della Lazio, in certe partite non abbiamo ancora la sfrontatezza e la personalità per imporre un certo tipo di giocate e andiamo ancora in confusione.
Resta però il fatto positivo che almeno adesso nella difficoltà di compattiamo e facciamo un'eccellente fase difensiva, in passato in partite del genere saremmo crollati.

La prossima col Sassuolo è determinante ma completamente diversa, De Zerbi cerca di fare gioco dal basso come noi e a metà campo avremo molti più spazi.
 

Lorenzo 89

Senior Member
Registrato
1 Settembre 2012
Messaggi
22,121
Reaction score
10,317
quante parole al miele...
ma al posto della Lazio diremmo che non siamo andati oltre lo 0-0 in casa contro un Milan che ha giocato in ciabatte
la gara che conta è quella di domenica (edit. sabato), se non vinceremo saranno sacrosante le critiche a giocatori e tecnico

Il punto, secondo me, è che questo allenatore ha ampiamente dimostrato che nelle partite sulla carta un po' più complicate preferisce assumere un atteggiamento iper difensivo, rinunciando completamente a giocare e preferendo fare un possesso palla super sterile per far passare il tempo.
Praticamente questa partita è stata la copia di quella giocata a Roma contro la Roma, contro l'Inter (ritorno dell'anno scorso e andata di quest'anno), contro il Napoli quest'anno e l'anno scorso (soprattutto dopo il 2-0 dell'andata di quest'anno), contro la Juventus all'andata.
E' un allenatore che, nelle sfide di "cartello", sacrifica il gioco offensivo per difendere il pareggio e magari provare a segnare in una delle poche sortite offensive come facemmo a Roma contro la Roma o col Napoli, in cui facemmo 2 gol con 2 tiri in porta.
Onestamente questo per me non è calcio, preferisco un altro tipo di allenatore anche se dovessimo andare in Champions League, e se dovessimo qualificarci, con questo tipo di mentalità, faremo solo brutte figure visto che Gattuso tende a considerare ogni tipo di avversario leggermente di livello come se fosse il Real Madrid di turno, come si evince da ogni sua conferenza post partita.
 
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
35,001
Reaction score
3,971
Il punto, secondo me, è che questo allenatore ha ampiamente dimostrato che nelle partite sulla carta un po' più complicate preferisce assumere un atteggiamento iper difensivo, rinunciando completamente a giocare e preferendo fare un possesso palla super sterile per far passare il tempo.
Praticamente questa partita è stata la copia di quella giocata a Roma contro la Roma, contro l'Inter (ritorno dell'anno scorso e andata di quest'anno), contro il Napoli quest'anno e l'anno scorso (soprattutto dopo il 2-0 dell'andata di quest'anno), contro la Juventus all'andata.
E' un allenatore che, nelle sfide di "cartello", sacrifica il gioco offensivo per difendere il pareggio e magari provare a segnare in una delle poche sortite offensive come facemmo a Roma contro la Roma o col Napoli, in cui facemmo 2 gol con 2 tiri in porta.
Onestamente questo per me non è calcio, preferisco un altro tipo di allenatore anche se dovessimo andare in Champions League, e se dovessimo qualificarci, con questo tipo di mentalità, faremo solo brutte figure visto che Gattuso tende a considerare ogni tipo di avversario leggermente di livello come se fosse il Real Madrid di turno, come si evince da ogni sua conferenza post partita.

Non è solo questione di allenatore, è anche l'esperienza dei giocatori a giocare certe partite che si deve formare.
Ieri volevamo fare una partita diversa, se volevamo difenderci e basta non avrebbe messo sia Suso che Laxalt, ma questi non erano in forma, così come non era in giornata tutto il centrocampo, così quando la Lazio ha preso il sopravvento ci siamo tenuti stretti il pareggio.
Gattuso ha detto che abbiamo fatto un passo indietro, non mi sembra sia contento, ma allo stesso tempo non può condannare la squadra per aver saputo soffrire, fa bene a dire che dobbiamo tenerci stretto il pari, la compattezza è tutto quello che abbiamo per superare i momenti di difficoltà.

Quando subisci così e nonostante tutto non prendi gol e non perdi, non devi fare certo i caroselli, ma devi stringerti attorno alla solidità della tua squadra (e per stringerti non intendo sederti comodo e tranquillo, ma comprendere il bello di non aver comunque mai mollato). Ci renderà più forti per il futuro.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto