I dati disponibili sul sito del Parlamento del Regno mostrano un deficit commerciale tra UK e UE pari a 67 miliardi di sterline nel 2017 (pubblicato il 30/11/2018). Questo vuol dire che gli inglesi importano da noi più di quanto esportino. Perdere un mercato così sarà un danno più per UE di quanto non lo sia per UK: UE perde un ottimo cliente, che appena lascerà il mercato unico e l'unione doganale sarà giocoforza costretto a imporre dazi sulle merci in arrivo dall'Unione, a meno di ulteriori tradimenti della sua classe dirigente.
Gli inglesi hanno già gli Stati Uniti pronti a soppiantare l'UE nel ruolo di compratori: vedi le dichiarazioni di John Bolton giusto ieri, se non ricordo male. Stesso concetto espresso da Trump qualche giorno fa: appena uscite, siamo pronti a firmare un bell'accordo commerciale.
D'altro canto, se dalla Brexit ci perdesse di più il Regno Unito, l'Unione Europea non avrebbe concesso il termine ulteriore, la Merkel non sarebbe preoccupata e saremmo già in piena Brexit. Altro discorso è il tradimento della May e di buona parte del Parlamento, che di uscire non ne vogliono proprio sapere ed ecco perchè hanno chiesto una dilazione del termine dopo ben due anni di melina, terminati con un accordo che neanche il peggior Prodi avrebbe negoziato. Se metti una Remainer a negoziare l'uscita...