Gazprom dichiara la cd. "forza maggiore" sul gas inviato all'Europa

Stanis La Rochelle

Senior Member
Registrato
1 Settembre 2012
Messaggi
15,727
Reaction score
7,541
È proprio questo il problema, credi a Putin.

La Russia ha UFFICIALMENTE guadagnato come non mai in questi mesi, alla faccia dei prezzi bloccati.

Su, è propaganda, no.

Onestamente non so tecnicamente come funzioni, ma siccome siamo i principali clienti della Russia, e la Russia ha fatto guadagni record, significa che i prezzi erano bloccati ma la molla del freno a mano probabilmente è lassa

Non c'entra credere a Putin, ma alla logica. I contratti di fornitura secondo te sono stipulati in modo tale che ogni giorno aumenti il prezzo del gas? Ti pare plausibile?

I vari dirigenti si accorderanno per stabilire un prezzo di base che nel caso può subire qualche variazione dinanzi certi fattori. Se no i profitti record delle aziende del settore come lo spieghi?

Se pagano di più il gas e aumentano il prezzo, il loro guadagno nel caso rimane lo stesso di prima non aumenta. Il prezzo all'ingrosso del gas è più basso di quel che paghiamo ora, ma tenuto molto più alto per meccanismi speculatori.
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
35,248
Reaction score
12,742
Sull'ultima parte del discorso sono d'accordo , tra l'altro per me lo scontro sul gas diventa inevitabile il giorno stesso che dichiari di passare ad altri fonti energetiche. Magari senza guerra le cose si sarebbero fatte gradualmente.
Tolti Zelensky e Putin (da scindere dai rispettivi popoli) dal discorso , le mie critiche sono rivolte a chi ci governa.
Sinceramente non mi sento per nulla rappresentato, non sento che i nostri interessi vengano tutelati, e penso che molto spesso prendono decisioni più dettate da bandierine politiche che analizzando i fatti. Tutto qui.
Poi che ci siano dietro gli Usa ok, ma penso che un minimo di operatività ce l'abbiamo...

Con me sfondi una porta aperta.

Lo dico dal primo giorno di guerra, che la Russia ha preso coraggio per la rivoluzione energetica in atto per PROVARE a combattere il riscaldamento climatico.

Hanno gas e petrolio da venderci per 100 anni, il quasi unico loro prodotto di esportazione, se smettiamo di prenderlo per loro a lungo termine la situazione è davvero magra.
 

gabri65

BFMI-class member
Registrato
26 Giugno 2018
Messaggi
24,531
Reaction score
22,965
visto che vi piacciono le tabelle, fonte ARERA autorità di regolazione per l'energia italiana: Vedi l'allegato 2703
Mai messo in dubbio l'aumento pre-guerra (mia zia è passata da 300 a 900).
Guardate bene il grosso balzo del terzo trimestre 2022, scontato dalle manovre ministeriali.

Quindi mi stai dicendo che la Russia si era messa in testa di guadagnare parecchio, così dal nulla, ci stava riuscendo, e poi subito dopo si è coscientemente ed inspiegabilmente infognata con la guerra, di fatto precludendosi ulteriori guadagni (che probabilmente invece se li faranno gli USA e altri, ma guarda te che coincidenza).

Tutto molto logico.
 

Swaitak

Senior Member
Registrato
22 Aprile 2019
Messaggi
29,450
Reaction score
22,492
Con me sfondi una porta aperta.

Lo dico dal primo giorno di guerra, che la Russia ha preso coraggio per la rivoluzione energetica in atto per PROVARE a combattere il riscaldamento climatico.

Hanno gas e petrolio da venderci per 100 anni, il quasi unico loro prodotto di esportazione, se smettiamo di prenderlo per loro a lungo termine la situazione è davvero magra.
perfetto, stessa cosa la cina mi pare sia ricca di carbone.. loro a parole si sono impegnati nei patti del COP 26 ( la conferenza degli stati riuniuti proprio per il patto sul clima), ma tu ci credi? Io no
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
35,248
Reaction score
12,742
Non c'entra credere a Putin, ma alla logica. I contratti di fornitura secondo te sono stipulati in modo tale che ogni giorno aumenti il prezzo del gas? Ti pare plausibile?

I vari dirigenti si accorderanno per stabilire un prezzo di base che nel caso può subire qualche variazione dinanzi certi fattori. Se no i profitti record delle aziende del settore come lo spieghi?

Se pagano di più il gas e aumentano il prezzo, il loro guadagno nel caso rimane lo stesso di prima non aumenta. Il prezzo all'ingrosso del gas è più basso di quel che paghiamo ora, ma tenuto molto più alto per meccanismi speculatori.

I profitti delle aziende del settore, sono dovuti all' aumento del materiale stoccato a magazzino (sotto terra nel caso del gas) comprato a prezzi irrisori.
Mi è successa la stessa cosa a lavoro, beato il mio capo (che manco mi ha detto bravo, avevo fatto scorta poco prima contro il suo volere), gli ho fatto guadagnare 20.000 euro netti senza fare nulla ( piccola azienda)

Per quanto riguarda i contratti a lungo termine, l' unica cosa certa che so è che l' Italia ad esempio, si è impegnata a pagare un CORRISPETTIVO minimo per tot anni, che acquisti o non acquisti gas dovrà pagarlo ( immagino sia una specie di doverosa assicurazione della Russia per far si che non vengano investiti miliardi in infrastrutture per poi essere lasciati a piedi dal cliente).

Però resta il fatto che la Russia ha avuto entrate record dall'aumento del gas, questo significa OBBLIGATORIAMENTE che il costo di vendita non era fisso, o almeno non totalmente, magari è una parte fissa e un' altra fluttuante in base al valore che viene stabilito sul mercato ad Amsterdam.
 

Tifo'o

Moderatore
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
37,683
Reaction score
6,696
Con me sfondi una porta aperta.

Lo dico dal primo giorno di guerra, che la Russia ha preso coraggio per la rivoluzione energetica in atto per PROVARE a combattere il riscaldamento climatico.

Hanno gas e petrolio da venderci per 100 anni, il quasi unico loro prodotto di esportazione, se smettiamo di prenderlo per loro a lungo termine la situazione è davvero magra.
Ne abbiamo già discusso.

E' uno scenario molto difficile.

Il Gas piaccia o meno serve ancora per parecchi anni. Gas e Petrolio sono le uniche fonti di energie che sono "facili" da trattare anche a livello di logistica

Non è sufficiente mettere turbine aeoliche se poi arriva un periodo di siccità e non puoi immagazzinare energia (Qua in Danimarca il kwh ha toccato 1,30 eppure 81% dell'energia viene da fonti rinnovabili ma siccome lo scorso anno non c'è stato vento abbastanza).

Inoltre se tutti andiamo in giro con macchine elettriche, invetibalimente la domanda per energia aumenterà ancora di più se non riesci a soddisfarla sei costretto a tornare agli idrocarburi)

La verità è che l'unica fonte pulita e praticamente illimitata è il nucleare.. però oh "nooo1111 le volgii111mooo"

La gente in Europa ora continua a mangiare bene, vogliono avere 3 macchine e una tv per stanza in casa con figlio scemo che deve giocare alla ps5 10 ore al giorno, poi però quando chiedi "eh però l'elettricità va prodotta serve il gas

nooooo gass e petrolio nooo aiutiamo la russia nooo è inquinante
Le Turbine? Siete pazzi volete rovinare il paesaggio?
Pannelli solari?? Ma siete matti che ci porta il cancro
Nucleare??? havete visto11 a Fukushama e chernobyl?

Allora facciamo cosi visto che non capite nulla da domani non si viaggia più e si torna all'asino e cavallo? Va bene?
 

Stanis La Rochelle

Senior Member
Registrato
1 Settembre 2012
Messaggi
15,727
Reaction score
7,541
I profitti delle aziende del settore, sono dovuti all' aumento del materiale stoccato a magazzino (sotto terra nel caso del gas) comprato a prezzi irrisori.
Mi è successa la stessa cosa a lavoro, beato il mio capo (che manco mi ha detto bravo, avevo fatto scorta poco prima contro il suo volere), gli ho fatto guadagnare 20.000 euro netti senza fare nulla ( piccola azienda)

Per quanto riguarda i contratti a lungo termine, l' unica cosa certa che so è che l' Italia ad esempio, si è impegnata a pagare un CORRISPETTIVO minimo per tot anni, che acquisti o non acquisti gas dovrà pagarlo ( immagino sia una specie di doverosa assicurazione della Russia per far si che non vengano investiti miliardi in infrastrutture per poi essere lasciati a piedi dal cliente).

Però resta il fatto che la Russia ha avuto entrate record dall'aumento del gas, questo significa OBBLIGATORIAMENTE che il costo di vendita non era fisso, o almeno non totalmente, magari è una parte fissa e un' altra fluttuante in base al valore che viene stabilito sul mercato ad Amsterdam.

Guarda, alla fine stiamo dicendo poi le stesse cose tutto sommato, cambia l'importanza di certi fattori rispetto ad altri.

Per rendere più immediata la cosa con un esempio:

La russia vende il gas all'italia a 5 euro di base, poi con tutte le variazioni possibili nei contratti te lo vende a 10 invece che a 5. L'eni compra a 10 e invece di vendertelo a 15/20 te lo piazza a 50 per i meccanismi di borsa europei.

Risultato: la russia guadagna il doppio di prima e l'eni fa i suoi profitti record.
 

Swaitak

Senior Member
Registrato
22 Aprile 2019
Messaggi
29,450
Reaction score
22,492
I profitti delle aziende del settore, sono dovuti all' aumento del materiale stoccato a magazzino (sotto terra nel caso del gas) comprato a prezzi irrisori.
Mi è successa la stessa cosa a lavoro, beato il mio capo (che manco mi ha detto bravo, avevo fatto scorta poco prima contro il suo volere), gli ho fatto guadagnare 20.000 euro netti senza fare nulla ( piccola azienda)

Per quanto riguarda i contratti a lungo termine, l' unica cosa certa che so è che l' Italia ad esempio, si è impegnata a pagare un CORRISPETTIVO minimo per tot anni, che acquisti o non acquisti gas dovrà pagarlo ( immagino sia una specie di doverosa assicurazione della Russia per far si che non vengano investiti miliardi in infrastrutture per poi essere lasciati a piedi dal cliente).

Però resta il fatto che la Russia ha avuto entrate record dall'aumento del gas, questo significa OBBLIGATORIAMENTE che il costo di vendita non era fisso, o almeno non totalmente, magari è una parte fissa e un' altra fluttuante in base al valore che viene stabilito sul mercato ad Amsterdam.
Possibilmente il prezzo funziona come quando compri un prodotto finito come le bobine di filo di rame, c'è la cosidetta base rame fissa e poi ci sono costi aggiuntivi per il prezzo finale
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
35,248
Reaction score
12,742
Ne abbiamo già discusso.

E' uno scenario molto difficile.

Il Gas piaccia o meno serve ancora per parecchi anni. Gas e Petrolio sono le uniche fonti di energie che sono "facili" da trattare anche a livello di logistica

Non è sufficiente mettere turbine aeoliche se poi arriva un periodo di siccità e non puoi immagazzinare energia (Qua in Danimarca il kwh ha toccato 1,30 eppure 81% dell'energia viene da fonti rinnovabili ma siccome lo scorso anno non c'è stato vento abbastanza).

Inoltre se tutti andiamo in giro con macchine elettriche, invetibalimente la domanda per energia aumenterà ancora di più se non riesci a soddisfarla sei costretto a tornare agli idrocarburi)

La verità è che l'unica fonte pulita e praticamente illimitata è il nucleare.. però oh "nooo1111 le volgii111mooo"

La gente in Europa ora continua a mangiare bene, vogliono avere 3 macchine e una tv per stanza in casa con figlio scemo che deve giocare alla ps5 10 ore al giorno, poi però quando chiedi "eh però l'elettricità va prodotta serve il gas

nooooo gass e petrolio nooo aiutiamo la russia nooo è inquinante
Le Turbine? Siete pazzi volete rovinare il paesaggio?
Pannelli solari?? Ma siete matti che ci porta il cancro
Nucleare??? havete visto11 a Fukushama e chernobyl?

Allora facciamo cosi visto che non capite nulla da domani non si viaggia più e si torna all'asino e cavallo? Va bene?

Si oggi sembra impresa ardua, ma vedrai che nel giro di 10/20 anni i numeri di oggi ti faranno sorridere.
Come è sempre stato.

Quando iniziano a girare le palanche vere, poi si trovano soluzioni.

Tanto tifo'o che sia oggi o tra 100 anni una soluzione va trovata, come ben sai petrolio e gas andranno rarefacendosi.

E comunque, come ho spesso detto, io che sia tutta colpa dell' uomo il riscaldamento globale, ci credo ma non credo sia l'unica causa, di conseguenza se c'è qualcosa che possiamo fare dobbiamo provarci a farlo, anche se come giustamente descrivi tu il percorso è clamorosamente in salita, ma d' altronde, non so nemmeno con chi prendermela se sono cresciuto nel periodo di merd* del periodo migliore dell' uomo.
 

Tifo'o

Moderatore
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
37,683
Reaction score
6,696
Si oggi sembra impresa ardua, ma vedrai che nel giro di 10/20 anni i numeri di oggi ti faranno sorridere.
Come è sempre stato.

Quando iniziano a girare le palanche vere, poi si trovano soluzioni.

Tanto tifo'o che sia oggi o tra 100 anni una soluzione va trovata, come ben sai petrolio e gas andranno rarefacendosi.

E comunque, come ho spesso detto, io che sia tutta colpa dell' uomo il riscaldamento globale, ci credo ma non credo sia l'unica causa, di conseguenza se c'è qualcosa che possiamo fare dobbiamo provarci a farlo, anche se come giustamente descrivi tu il percorso è clamorosamente in salita, ma d' altronde, non so nemmeno con chi prendermela se sono cresciuto nel periodo di merd* del periodo migliore dell' uomo.
Lavorando nel settore ti posso garantire che i politici vivono in una dimensione tutta loro.(Sono dei venditori alla fine è chiaro che devono vendere per essere rieletti e mangiare bene). I progetti c'è ne sono ad esempio ora sta uscendo in pompa magna il Power to X.. ma molte idee richiedono un mucchio di finanziamenti e ricerca e 20 anni (mia personale teoria) non sono sufficienti, secondo me. Adesso stanno risolvendo in parte la cosa mettendono turbine aeloche più giganti, sempre più giganti robe da TW poi però dopo 15 anni devono essere smantellati e che fai con le pale composte da fibra di vetro e 100 composti che non puoi più reciclare ? Ancora non sanno cosa farne a parte gli ingenieri che vogliono usarli per costruire ponti (ma).

Quello che intendo è che di verde e sostenibile 100% non c'è nulla.. anche le fonti rinnovabili indirettamente sono inquinanti. Poi hai l'Ikea che va in giro a pubbliccizare "Neutral CO2" facendo il trucco del impiantere alberi nuovi dopo averli stradicati. LOL


Il Riscaldamento globale è un processo naturale inevitabile solo che noi abbiamo contribuito ad aumentare questo processo. L'unica soluzione ad oggi, secondo me, è una politica conservatrice e talebana.
- Niente più aerei commerciali
- In macchina ci si sposta solo se l'auto è piena in base ai numeri di posto
- Un auto per famiglia
- Niente più navi da crociera
- Basta consumismo a caso
-Mezzi di trasporto collettivi gratuiti

Però siccome abbiamo costruito un sistema fantastico ove tutto ruoto intorno alla produzione e dunque di fatto siamo tutti condannati da questo perchè "altrimenti perdo il lavoro e non posso pagare il mutuo" lo scenario è semplimente impossibile
 
Alto