Gazidis:"Con Redbird al top in Europa. Stadio, futuro Maldini e Pioli...".

[jumpy65]

Forse la cosa che lasci più l'amaro in bocca sono i tempi. Non è confortante aspettare fine mercato per chiudere gli ultimi colpi. La rosa secondo Pioli andava ancora migliorata dopo CDK, fatico a vedere questo miglioramento se non in prospettiva. Poi tutto può essere...

La programmazione deve essere posta al primo posto. Vediamo un po' questo Jerry, Settembre è alle porte e forse alla sosta si presenterà al mondo rossonero. Prima e importantissima tappa.

A proposito, una domanda sulle nostre potenzialità. Secondo te, senza stadio e con un margine temporale di tre anni a quanto potrebbero ammontare i ricavi del Milan? Previsione neanche troppo ottimista...

Non illudiamo troppo con lo stadio. Con gli incrementi dei costi e dei tassi di interesse farlo da soli sarà impossibile oppure sarà a saldo prossimo a zero. Il fatturato è cresciuto del 15/20% all'anno in questi 3 anni anche col covid di mezzo. Ora con i risultati sportivi la CL e senza il covid non vedo perché non debba essere mantenuto lo stesso trend. E senza cessione dei giocatori tranne il primo anno, luglio 2019 cutrone e gennaio 2020 suso piatek e paqueta cessioni tutte "funzionali" piu che finanziarie.
Discorso di Gazidis inappuntabile.

 

[Trumpusconi]

Posto che per me con l'arrivo di Vranckx e Thiaw il mercato diventa quantomeno sufficiente...
Io non ho problemi in linea di massima con il modus operandi Elliott di puntare sui giovani, sono assolutamente favorevole.
Ma c'è un abisso in termini di flessibilità (non incaponirsi sui 2-3 milioni, andare e prendere, e soprattutto accettare un tetto piu alto agli stipendi e fare delle doverose eccezioni per fenomeni come Leao) e soprattutto di tipologia di profili che si possono puntare: lo step successivo deve essere portare 2-3 CDK a sessione in squadra, continuare a investire pesantemente su strutture e staff giovanile (dobbiamo iniziare a tirare fuori fenomeni dalla primavera, ne abbiamo tutti i mezzi) e prima o poi (entro due anni mi auguro) regalare a questa squadra la ciliegina finale, ovvero quel centravanti da 25 gol garantiti a stagione che rilevi finalmente il mantello che fu di Nordahl, Altafini, Van Basten, Shevchenko e Ibrahimovic (quello del biennio 2010-2012 si intende).
Senza punta devastante che faccia anche da volano per il marketing e la visibilità non si può dire di essere tornati il grande milan fino in fondo.

 

[sunburn]

Forse la cosa che lasci più l'amaro in bocca sono i tempi. Non è confortante aspettare fine mercato per chiudere gli ultimi colpi. La rosa secondo Pioli andava ancora migliorata dopo CDK, fatico a vedere questo miglioramento se non in prospettiva. Poi tutto può essere...

La programmazione deve essere posta al primo posto. Vediamo un po' questo Jerry, Settembre è alle porte e forse alla sosta si presenterà al mondo rossonero. Prima e importantissima tappa.

A proposito, una domanda sulle nostre potenzialità. Secondo te, senza stadio e con un margine temporale di tre anni a quanto potrebbero ammontare i ricavi del Milan? Previsione neanche troppo ottimista...

Senza stadio, secondo me, non ci avvicineremo neanche lontanamente al fatturato della Juventus.
Guardando le varie voci:
1)diritti tv “bloccati” fino al 2024, quindi è eventuali aumenti andrebbero poi nel bilancio 2025.
2)sponsor qualche milioncino in più qua e là possiamo guadagnarlo.
3)ricavi da stadio attualmente mi sembrano gli unici che possano crescere parecchio rispetto agli ultimi anni: stadi riaperti ed entusiasmo per lo scudetto. Bisogna sfruttare il trend, ma basta una stagione così così e ciao. (Lo stadio nuovo non lo considero perché tanto prima di 5 anni non ci sarà).
4)possibili premi se facciamo bene in CL.

In sintesi: non sono un esperto, ma a naso mi sembra che un margine di crescita ci sia, ma senza uno stadio di proprietà non sia un margine che possa farci svoltare.

 

[EmmePi]

Campagna elettorale, evidentemente ha da mettersi in luce in vista del passaggio di proprietà.
Non fraintendiamo, sono parole giuste e in larga parte anche vere, ma queste interviste egoriferite e volte solo a farsi pubblicità, mi fanno cadere le braccia.
Per non dire altro.

Certo che se il suo sostituto debba essere Furlani come si vocifera.......

 

[Zosimo2410]

Posto che per me con l'arrivo di Vranckx e Thiaw il mercato diventa quantomeno sufficiente...
Io non ho problemi in linea di massima con il modus operandi Elliott di puntare sui giovani, sono assolutamente favorevole.
Ma c'è un abisso in termini di flessibilità (non incaponirsi sui 2-3 milioni, andare e prendere, e soprattutto accettare un tetto piu alto agli stipendi e fare delle doverose eccezioni per fenomeni come Leao) e soprattutto di tipologia di profili che si possono puntare: lo step successivo deve essere portare 2-3 CDK a sessione in squadra, continuare a investire pesantemente su strutture e staff giovanile (dobbiamo iniziare a tirare fuori fenomeni dalla primavera, ne abbiamo tutti i mezzi) e prima o poi (entro due anni mi auguro) regalare a questa squadra la ciliegina finale, ovvero quel centravanti da 25 gol garantiti a stagione che rilevi finalmente il mantello che fu di Nordahl, Altafini, Van Basten, Shevchenko e Ibrahimovic (quello del biennio 2010-2012 si intende).
Senza punta devastante che faccia anche da volano per il marketing e la visibilità non si può dire di essere tornati il grande milan fino in fondo.

Rinnovo di Leao e Bennacer cartina tornasole del nostro futuro.
Gerry deve presentarsi chiudendo velocemente questi due rinnovi.
Se lo fa, per me mercato da 9, se non lo fa, mercato da 6.

Io guardo piú a tenere a lungo quelli che sviluppo piú che ad acquisirne sul mercato.

Ormai abbiamo una rosa cosí vasta e con tanto spazio per sviluppare e migliorare che 1-2 DKT all’anno bastano e super chiamo, se non si perdono quelli che abbiamo giá in rosa.

 

[willcoyote85]

Finora, a partire dalla famosa prima intervista di Gazidis alla Gazzetta dell'estate 2019, ha sempre realizzato quanto dichiarato nelle interviste:

- risanamento dei conti
- ricostruire una squadra puntando su talenti giovani
- sviluppare i talenti su cui si punta e tenerli negli anni
- tornare a competere per lo scudetto in non molti anni (vinto in 3)

Non vedo ragioni nel dubitare dei nuovi obbiettivi che descrive: Tornare al vertice in Europa, grazie alla competenza di Redbird e costruire un nuovo stadio.

- risanamento dei conti
ok

- ricostruire una squadra puntando su talenti giovani
ok

- sviluppare i talenti su cui si punta e tenerli negli anni
lo vedremo, finora non sempre. e niente scuse.

- tornare a competere per lo scudetto in non molti anni (vinto in 3)
vinto in 4, non in 3.

in europa è altra musica, e avevano anche detto che con l'aumento del fatturato sarebbero arrivate anche le spese ma queste non sono arrivate.
e poi redbird che competenze porterebbe che non abbiamo già lo devo ancora capire.

 

[Trumpusconi]

- risanamento dei conti
ok

- ricostruire una squadra puntando su talenti giovani
ok

- sviluppare i talenti su cui si punta e tenerli negli anni
lo vedremo, finora non sempre. e niente scuse.

- tornare a competere per lo scudetto in non molti anni (vinto in 3)
vinto in 4, non in 3.

in europa è altra musica, e avevano anche detto che con l'aumento del fatturato sarebbero arrivate anche le spese ma queste non sono arrivate.
e poi redbird che competenze porterebbe che non abbiamo già lo devo ancora capire.

Io comunque non pretendo di vincere in europa.
Mi basterebbe presenza fissa tra ottavi e quarti, perchè per andare oltre (semifinale e finale) oltre ad un'annata straordinaria di overperforming è quasi irreale, vuol dire competere con squadre del calibro di Bayern Monaco, PSG, City, Real Madrid, Chelsea, Liverpool ma anche Barcelona (anche se in crollo totale), Juventus, Chelsea, senza dimenticare i soliti Tottenham, Atletico Madrid, Borussia Dortmund, Arsenal...
Quasi tutte superpotenze economiche o squadre dalla grande tradizione, con cui competere è davvero arduo.
Con una proprietà come la nostra, credo sia poco realistico puntare ad un livello superiore a quello di Tottenham-Atletico-Dortmund, per andare oltre in pianta stabile servono proprietà ultra danarose e movimenti calcistici nazionali maturi o comunque egemonizzati (vedi Bayern e PSG).
Vuoi competere e non sei in premier? Devi avere una proprietà fortissima dietro (Bayern, PSG, Real) e bene o male essere egemone del tuo movimento calcistico (PSG e Bayern) o chiamarti Real Madrid.

 

[willcoyote85]

Io comunque non pretendo di vincere in europa.
Mi basterebbe presenza fissa tra ottavi e quarti, perchè per andare oltre (semifinale e finale) oltre ad un'annata straordinaria di overperforming è quasi irreale, vuol dire competere con squadre del calibro di Bayern Monaco, PSG, City, Real Madrid, Chelsea, Liverpool ma anche Barcelona (anche se in crollo totale), Juventus, Chelsea, senza dimenticare i soliti Tottenham, Atletico Madrid, Borussia Dortmund, Arsenal...
Quasi tutte superpotenze economiche o squadre dalla grande tradizione, con cui competere è davvero arduo.
Con una proprietà come la nostra, credo sia poco realistico puntare ad un livello superiore a quello di Tottenham-Atletico-Dortmund, per andare oltre in pianta stabile servono proprietà ultra danarose e movimenti calcistici nazionali maturi o comunque egemonizzati (vedi Bayern e PSG).
Vuoi competere e non sei in premier? Devi avere una proprietà fortissima dietro (Bayern, PSG, Real) e bene o male essere egemone del tuo movimento calcistico (PSG e Bayern) o chiamarti Real Madrid.

non pretendere di partire da favorito ma partire per giocarmela si.
siamo il milan mica l'inter o la juve.

 

[Trumpusconi]

non pretendere di partire da favorito ma partire per giocarmela si.
siamo il milan mica l'inter o la juve.

Io infatti credo che il massimo sia partire come settima-decima forza della competizione a livello di organico, all'apice del nostro ciclo.
In quel modo vuol dire che l'obiettivo sono i quarti, ma che se gira tutto giusto magari arrivi in semi o addirittura in finale (e li puo succedere di tutto)

 

[diavoloINme]

Gazidis a Repubblica:"Abbiamo ereditato una società con performance sportive deludenti e gravi difficoltà finanziarie. Abbiamo fatto scelte radicali, abbiamo ricostruito la società dalle fondamenta e l'abbiamo riportata a essere competitiva, in Italia e presto anche in Europa. Più importante ancora della strategia è il modo di fare le cose. Abbiamo scelto di ingaggiare calciatori giovani e farli crescere all'interno del club. Non spese, ma investimenti per il futuro. Abbiamo deciso di puntare su uno "style of football" più fisico, aggressivo, veloce, propenso all'uno contro uno. Per questo avevamo bisogno di uno staff tecnico innovativo e molto focalizzato sugli obiettivi, coraggioso e capace di reggere alle pressioni.Quando sono arrivato non esisteva una Milan app: la digitalizzazione e la produzione di contenuti sono importantissimi per tenere insieme una community che comincia in Italia e finisce in Australia. Quando sono arrivato i due terzi dei partner commerciali erano italiani, oggi i due terzi sono internazionali. Il valore delle partnership commerciali si è moltiplicato. Tutti i ricavi sono investiti nel club. È un circolo virtuoso".

"Red Bird ha grandi capacità nel business dello sport e un'alta reputazione internazionale. Il messaggio che ci hanno trasmesso è la volontà di continuare nel cammino che la nostra gestione virtuosa. Elliott ha grande fiducia nel valore e nell'expertise che Redbird può portare nel club, con l'obiettivo condiviso di riportare il Milan ai vertici del calcio europeo. Quando? Venditore e compratore hanno detto che il closing è programmato entro settembre e non vedo elementi tali da modificare la tempistica

"Stadio? Sono ottimista sulla possibilità di arrivare all'approvazione del progetto finale di uno stadio moderno, capace di accogliere famiglie, donne, bambini e di generare nuovi ricavi. È un architrave del nostro progetto. Stadio da soli? È il sogno di molti tifosi, ma bisogna fare i conti con la realtà di un investimento proibitivo per l'equilibrio finanziario di un solo club".

"Il mio futuro? Il tempo giusto per discuterne con la nuova proprietà sarà dopo il closing".

Pioli? Ha grande capacità di comprensione del calcio moderno, grandi qualità umane, totale focalizzazione sul lavoro, senza un lamento né una polemica. Rangnick? A Pioli avevo detto: ci saranno mille voci e speculazioni, ma quel che accadrà a fine anno dipenderà solo dalle tue performance. Pioli mi ha ascoltato, i risultati sono arrivati e la sua conferma è venuta naturale

"Maldini= Non credo servano parole per descrivere il valore culturale e manageriale che Paolo Maldini e Frederic Massara - in particolare la combinazione tra i due - hanno portato al Milan. Paolo Maldini l'ho assunto io non una, ma due o tre volte, compreso l'ultimo rinnovo sul quale ho espresso un parere favorevole alla nuova proprietà".

Resto sempre dell'idea che per quanto si vogliano fare le cose in grande senza crescita di tutto il movimento italiano si può arrivare a un certo livello ma non oltre.
Credo si possa arrivare al livello della juve o giù di lì.