Nel lontano 1991 Berlusconi si trovò di fronte ad una scelta difficile...Arrigo Sacchi oppure Marco Van Basten...
Lui non ebbe dubbi...scelse il calciatore e mise in panchina il direttore della Polisportiva Mediolanum il quale aveva allenato in precedenza solo per una decina di partite...
Da ''sacchiano'' convinto quale ero all'epoca non so se avrei fatto la stessa scelta...anzi...
Ma i risultati mi hanno dato torto in maniera clamorosa...
Da quella vicenda ho capito che....
L'allenatore ''fenomeno'' non esiste se non è supportato dalla qualità della rosa...
Per creare un team vincente ci vogliono grandi giocatori ed un allenatore pragmatico che privilegia il risultato su tutto il resto...in sintesi uno che non fa danni e bada al sodo...
In conclusione...ai primi goal ''impossibili'' di Higuain la seconda opzione riceverà molti consensi...
E bravo old...Mi hai ricordato uno degli aut aut piu' famosi della storia del calcio. Anche io ero sacchiano convinto ma prima di tutto ero un tifoso di Van Basten e tra i due all'epoca non ebbi nemmeno un tentennamento su chi dovesse restare.
Il fuoriclasse(anche se nel caso di Van Basten resta un aggettivo riduttivo) ti cambia l'inerzia delle cose, da' slancio al gruppo, modifica anche la percezione che gli avversarsi hanno di te, cosa che ad un allenatore non riuscira' mai.
L'allenatore deve essere bravo a sfruttare al 101% quello che ha e non far danni, ma anche facesse tutto in modo perfetto non e' lui che entra in campo a far gol o a sventarne uno.
E' superfluo dire che voto la 2