Gattuso commenta la vittoria contro la Lazio. 28 febbraio 2018.

Lorenzo 89

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Mi butterei nel fuoco io per lui, e lo sento solo dalla tv, figuriamoci i giocatori che allena ogni giorno...

Rino, resta con noi, che ci divertiremo
Credo che se dipendesse da lui, rimarrebbe al Milan a vita, è praticamente uno di noi. Però voglio vedere come finisce questa stagione prima, poi tireremo le somme. Ad oggi meriterebbe di essere lui il nostro allenatore per il prossimo anno, ma la stagione è ancora lunga.
 
I

ilCapitan6

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Ogni partita ogni intervista rafforza l’idea di essere una persona onesta e trasparente, un tecnico con valori prima di schemi.
Sarebbe un piacere e un onore averlo alla guida della squadra. Ha lavorato molto su di sé e sulla sua professione.
Dimentico il Gattuso irruento del campo e apprezzo un uomo equilibrato e preparato.
Su Montella, come giustamente tutti avete sottolineato, un signore, mentre il predecessore sputava nel piatto dove ha mangiato.
Uno ha lo stile Milan nelle vene, l’altro é un pagliaccio.

Comunque vada deve restare in Società: é oggi l’anima del Milan.

Grazie Rino.
 

Aron

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Le parole recenti di Bonucci su Gattuso riassumono tutto: "mai avuto un allenatore così". Parole che fanno effetto a sentirle da uno che si è affermato con un allenatore come Conte.
 

Il Rosso e il Nero

Il Milan è una fede
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Gattuso alla Rai commenta la vittoria contro la Lazio:"La Lazio è una squadra che da 9 mesi in casa dà 4-5 gol a tutti. E' una squadra fortissima. Abbina fisicità a tecnica. Noi siamo stati bravi a coprire gli spazi e giocare da squadra. Sapevamo che dovevamo fare una partita di sofferenza. Abbiamo fatto la partita come l'abbiamo preparata. L'errore di Kalinic? Ho pensato che devo lavorare sulla testa dei giocatori. Si può sbagliare. Fortuna che siamo passati. Ha stretto i denti, doveva giocare titolare poi ha avuto un problema ad un cicatrice. E' un campione peccato che non riesca a trovare il gol. Crescita della difesa? Stiamo lavorando sui concetti, sul non farci attaccare in profondità. Stiamo sempre attenti a giocare palla coperta. Siamo bravi su questo. Io rompo le scatole ed ho detto che fino a giugno sarà così. Dico fino a giugno perchè poi ci saranno le vacanze. Il contratto è l'ultimo dei problemi. Dobbiamo tornare ad emozionare i tifosi. Ci stiamo riuscendo. Io non sono un grande allenatore. Non sono nessuno. La strada è lunga. Ma non sono nemmeno quello che avevano definito. In questi cinque anni ho fatto tanto. Nessuno mi ha regalato nulla. Non mi sento nulla. Non mi fa paura andare ad allenare i ragazzi della Gallaratese, l'anno prossimo. Non mi manca nulla, fortunatamente. Vorrei rimanere qui, è casa mia. Altrimenti farò altre esperienze. Non è un problema. Io andavo nel fuoco per gli allenatori che mi davano fiducia. Forse ai miei tempi qualche allenatore poteva prendere per il ****. Oggi no. Bisogna essere onesti. Se ricominciasse la stagione adesso dove arriverebbe questo Milan? Un pò di merito bisogna darlo anche a Montella. Credetemi. Il palleggio è rimasto. Dei concetti sono rimasti. C'è qualcosa del suo lavoro. Ora stiamo facendo cose diverse. Giocare di squadra e dare meno campo agli avversari. Ma un pò di meriti a Montella bisogna darglierli. Derby e Arsenal? Questo lo abbiamo fatto. Ora bisogna recuperare energie e forza fisica. Da venerdì prepareremo il derby. Che è la priorità. Poi penseremo anche all'Arsenal. Bisogna preparare bene il derby".

Gattuso in conferenza:"Non dobbiamo dimenticarci da dove siamo partiti. Adesso è facile salire sul carro. I giocatori arrivati in estate e pagati profumatamente ora stanno dimostrando le loro vere qualità. Ma non abbiamo fatto ancora nulla. Voglio vedere sempre questo atteggiamento. La finale contro la Juve? Affronteremo una squadra che vince da tanti anni. Ma noi dobbiamo vincere per la società e per i giocatori".

Che uomo che è. L'ho sempre amato, lo amo sempre più. Su Montella un vero signore
 
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Un gran signore e si sta dimostrando un ottimo allenatore. Nn avrà vinto nulla ma la mentalità del lavoro c'è e sulla squadra si vede
 

Milanforever26

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Bravissimo Rino, bisogna lavorare duro perché questo non sia un momento ma diventi l'abitudine..
Essere una grande squadra vuol dire questo..fare grandi imprese e poi calarsi di nuovo nella quotidianità con la stessa grinta..

Non esistono, non DEVONO esistere i cali di tensione..alla Juve sono on fire da 6 anni
 
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Due problemi nelle conferenze di Gattuso:

- parla troppo di tattica... ma che ti importa di spiegare a mezzo mondo come lavori? Dai dei vantaggi anche agli avversari. Vuole dimostrare che è un allenatore bravo? Non serve bastano i risultati e il fatto che allena il Milan.

- parla poco di qualità, migliorare la manovra e imporre il gioco. Abbiamo visto che le squadre che lavorano sul gioco restano a galla anche 10 anni e aprono cicli lunghi. Quelle che lavorano su pressing, corsa e vincono sugli errori degli altri precipitano presto.

Il resto ok.
 

James45

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Due problemi nelle conferenze di Gattuso:

- parla troppo di tattica... ma che ti importa di spiegare a mezzo mondo come lavori? Dai dei vantaggi anche agli avversari. Vuole dimostrare che è un allenatore bravo? Non serve bastano i risultati e il fatto che allena il Milan.

- parla poco di qualità, migliorare la manovra e imporre il gioco. Abbiamo visto che le squadre che lavorano sul gioco restano a galla anche 10 anni e aprono cicli lunghi. Quelle che lavorano su pressing, corsa e vincono sugli errori degli altri precipitano presto.

Il resto ok.

Permettimi di dissentire:
- tu credi che gli allenatori avversari abbiano bisogno che Gattuso gli spieghi come mette in campo la squadra per adottare contromisure? Nel 2018? Forse ai tempi di Kilpin.
- che parli poco di qualità e altre amenità del genere, interessa una cippa. L'importante è che ci stia lavorando. E su questo mi pare non ci possano essere dubbi.
 
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