Permettimi di dissentire:
- tu credi che gli allenatori avversari abbiano bisogno che Gattuso gli spieghi come mette in campo la squadra per adottare contromisure? Nel 2018? Forse ai tempi di Kilpin.
- che parli poco di qualità e altre amenità del genere, interessa una cippa. L'importante è che ci stia lavorando. E su questo mi pare non ci possano essere dubbi.
Non lo so se ne hanno bisogno. A volte mi sembra siano una massa di *******, ci hanno messo 2 anni per capire come gioca il Napoli di Sarri, che va pressato, giocando corti. L'altra sera il Cagliari era osceno, verrebbe da chiedersi che partita hanno preparato in 10 giorni. Poi chiaro che può perdere, ma senza essere stuprato.
Sul secondo punto non saprei. Si sta abusando della parola "verticalizzazione". Anche ieri le azioni costruite sono state tutte in contropiede, ma la Lazio era sempre nella nostra metà campo. Ok il contropiede, ma il gioco costruito?
Detto questo, ripeto, sono innegabili i meriti di Gattuso. NON VORREI CHE SI FERMASSE A QUELLO CHE STIAMO FACENDO, ovvio che il gioco senza rischi piace a tutti, squadra corta, chiusa dietro... Ma noi siamo il Milan e uno spettacolo migliore sarebbe auspicabile, siamo passati segnando 0 gol in 210 minuti a una difesa che fa acqua.