Forbes, report contro Scaroni. Le parole di Yonghong Li.

Toby rosso nero

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Pesante attacco della nota rivista Forbes a Paolo Scaroni, al quale viene dedicato un intero articolo che getta ombre sulla sua figura e lo accusa di essere coinvolto in un conflitto d'interessi nella trattativa tra Elliott e il Milan.

Forbes analizza la situazione del Milan appoggiandosi a nuove dichiarazioni di Yonghong Li:
"Mr. Scaroni era persona cordiale, che parlava bene, e sembrava conoscere tutti a Milano. Ci siamo fidati di lui, lo abbiamo incluso nel nostro gruppo, ora è presidente. Come noi, probabilmente Rothschild non era al corrente di quello che Scaroni muoveva dietro le quinte, il quale usava informazioni dall'interno a suo vantaggio e a quello di Elliott.
E' impossibile ignorare il ruolo del signor Scaroni in tutto questo. Il conflitto di interessi non potrebbe essere più evidente per noi”.

Forbes ripercorre tutto il passato di Scaroni come braccio italiano dell'istituto bancario Rotschild, i suoi legami con Elliott e Silvio Berlusconi, accusandolo di conflitto di interessi.
 
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Pesante attacco della nota rivista Forbes a Paolo Scaroni, al quale viene dedicato un intero articolo che getta ombre sulla sua figura e lo accusa di essere coinvolto in un conflitto d'interessi nella trattativa tra Elliott e il Milan.

Forbes analizza la situazione del Milan appoggiandosi a nuove dichiarazioni di Yonghong Li:
"Mr. Scaroni era persona cordiale, che parlava bene, e sembrava conoscere tutti a Milano. Ci siamo fidati di lui, lo abbiamo incluso nel nostro gruppo, ora è presidente. Come noi, probabilmente Rothschild non era al corrente di quello che Scaroni muoveva dietro le quinte, e usava informazioni dall'interno a suo vantaggio e a quello di Elliott.
E' impossibile ignorare il ruolo del signor Scaroni in tutto questo. Il conflitto di interessi non potrebbe essere più evidente per noi”.

Forbes ripercorre tutto il passato di Scaroni come braccio italiano dell'istituto bancario Rotschild, i suoi legami con Elliott e Silvio Berlusconi, accusandolo di conflitto di interessi.

tocca dare ragione al cinefake
 

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Pesante attacco della nota rivista Forbes a Paolo Scaroni, al quale viene dedicato un intero articolo che getta ombre sulla sua figura e lo accusa di essere coinvolto in un conflitto d'interessi nella trattativa tra Elliott e il Milan.

Forbes analizza la situazione del Milan appoggiandosi a nuove dichiarazioni di Yonghong Li:
"Mr. Scaroni era persona cordiale, che parlava bene, e sembrava conoscere tutti a Milano. Ci siamo fidati di lui, lo abbiamo incluso nel nostro gruppo, ora è presidente. Come noi, probabilmente Rothschild non era al corrente di quello che Scaroni muoveva dietro le quinte, il quale usava informazioni dall'interno a suo vantaggio e a quello di Elliott.
E' impossibile ignorare il ruolo del signor Scaroni in tutto questo. Il conflitto di interessi non potrebbe essere più evidente per noi”.

Forbes ripercorre tutto il passato di Scaroni come braccio italiano dell'istituto bancario Rotschild, i suoi legami con Elliott e Silvio Berlusconi, accusandolo di conflitto di interessi.

Ehm... buongiorno Forbes!
 
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Pesante attacco della nota rivista Forbes a Paolo Scaroni, al quale viene dedicato un intero articolo che getta ombre sulla sua figura e lo accusa di essere coinvolto in un conflitto d'interessi nella trattativa tra Elliott e il Milan.

Forbes analizza la situazione del Milan appoggiandosi a nuove dichiarazioni di Yonghong Li:
"Mr. Scaroni era persona cordiale, che parlava bene, e sembrava conoscere tutti a Milano. Ci siamo fidati di lui, lo abbiamo incluso nel nostro gruppo, ora è presidente. Come noi, probabilmente Rothschild non era al corrente di quello che Scaroni muoveva dietro le quinte, il quale usava informazioni dall'interno a suo vantaggio e a quello di Elliott.
E' impossibile ignorare il ruolo del signor Scaroni in tutto questo. Il conflitto di interessi non potrebbe essere più evidente per noi”.

Forbes ripercorre tutto il passato di Scaroni come braccio italiano dell'istituto bancario Rotschild, i suoi legami con Elliott e Silvio Berlusconi, accusandolo di conflitto di interessi.

Tutto vero ma esiste nessuna vittima e nessun carnefice.
 
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tocca dare ragione al cinefake

però attenzione...se diamo ragione al cinefake allora in realtà non era fake per niente

cioè voglio dire...bisogna ragionare con logica: se Silvio era dietro ai cinesi non poteva essere dietro a Elliott e viceversa...a meno che non sia tutto pianificato dall'inizio e quindi fanno finta di farsi la guerra...e Forbes avrebbe abboccato come un babbeo…

mah...sono parecchio perplesso...
 
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però attenzione...se diamo ragione al cinefake allora in realtà non era fake per niente

cioè voglio dire...bisogna ragionare con logica: se Silvio era dietro ai cinesi non poteva essere dietro a Elliott e viceversa...a meno che non sia tutto pianificato dall'inizio e quindi fanno finta di farsi la guerra...e Forbes avrebbe abboccato come un babbeo…

mah...sono parecchio perplesso...

BERLUSCarONI :capa:
 
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Pesante attacco della nota rivista Forbes a Paolo Scaroni, al quale viene dedicato un intero articolo che getta ombre sulla sua figura e lo accusa di essere coinvolto in un conflitto d'interessi nella trattativa tra Elliott e il Milan.

Forbes analizza la situazione del Milan appoggiandosi a nuove dichiarazioni di Yonghong Li:
"Mr. Scaroni era persona cordiale, che parlava bene, e sembrava conoscere tutti a Milano. Ci siamo fidati di lui, lo abbiamo incluso nel nostro gruppo, ora è presidente. Come noi, probabilmente Rothschild non era al corrente di quello che Scaroni muoveva dietro le quinte, il quale usava informazioni dall'interno a suo vantaggio e a quello di Elliott.
E' impossibile ignorare il ruolo del signor Scaroni in tutto questo. Il conflitto di interessi non potrebbe essere più evidente per noi”.

Forbes ripercorre tutto il passato di Scaroni come braccio italiano dell'istituto bancario Rotschild, i suoi legami con Elliott e Silvio Berlusconi, accusandolo di conflitto di interessi.

Niente di nuovo sotto il sole.

Ping Pong Lee è stato sfruttato per permettere la cessione del Milan ad Elliott e potenzialmente il rientro di alcuni capitali.
La Uefa era contraria ai fondi d'investimento speculativi, perciò non poteva esserci una acquisizione diretta ma avevano bisogno di un passaggio più elaborato.
Resta da stabilire chi tra Elliot e SilvioB ha fatto il favore all'altro e chi ci ha guadagnato (presumo entrambi eh), conoscendo anche le loro abitudini a dialogare e fare affari in questioni per nulla calcistiche.
Per cui il Milan potrebbe soltanto essere un elemento di contorno pressoché irrilevante all'interno di una trattativa più ampia o - come detto - un favore di una parte all'altra.

Sarebbe interessante sapere se l'ex brescidende ha quote nel fondo, siano esse dirette o indirette, mi aspetto anche questo
 
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però attenzione...se diamo ragione al cinefake allora in realtà non era fake per niente

cioè voglio dire...bisogna ragionare con logica: se Silvio era dietro ai cinesi non poteva essere dietro a Elliott e viceversa...a meno che non sia tutto pianificato dall'inizio e quindi fanno finta di farsi la guerra...e Forbes avrebbe abboccato come un babbeo…

mah...sono parecchio perplesso...

io non penso fosse tutto pianificato, secondo me i vari attori hanno fatto tutto alla membro di cane e adesso la situazione è questa, drammatica

francamente, il milan è andato a putt.ane con berlusconi nel 2010 , le olgettine e la nipote di mubarak.

quest'anno fanno 10 anni che facciamo schifo
 
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