Fonseca: fuori Theo, Calabria e Leao. Formazione anti Lazio.

[mil77]

4-4-2
Maignan
Royal tomori pavlovic jimenez
Musah reinders fofana pulisic
Okafor jovic

Con pulisic okafor che possono scambiarsi

Jovic non è convocato

 

[Wetter]

Ci può stare di tenere fuori dall'inizio Theo e Leao (visto il livello di impegno che ci hanno messo nelle prime due partite) però dopo mi tieni in campo Loftus...siamo da capo a 12.

 

[diavoloINme]

Ci può stare di tenere fuori dall'inizio Theo e Leao (visto il livello di impegno che ci hanno messo nelle prime due partite) però dopo mi tieni in campo Loftus...siamo da capo a 12.

Un allenatore intelligente non è uno che butta fuori theo dopo una prestazione raccapricciante ma uno che capisce già la settimana prima che il ragazzo non è in condizione, ci parla e programma con lui la gestione per farlo entrare in forma.
Visto che parliamo di uno dei più forti e veterani della rosa.

Se theo ha fatto schifo a Parma e io allenatore ho sbagliato la sua gestione allora lo mando in campo anche contro la Lazio.
Magari perdo anche a Roma ma non perdo theo.

Perché se perdo theo ho perso lo spogliatoio.

Si ragiona così quando si gestisce un gruppo.
Se theo si sente accantonato gli gioca poi contro.

Idem per leao.

 

[Manue]

Siamo al 31 di Agosto ed i nostri due migliori giocatori vengono messi fuori a scopo punitivo direi… è vero che hanno fatto ridere nelle prime due giornate, è vero anche che il mister è nuovo e la cosa più chiara è che non ha legato, altrimenti non può già verificarsi questa cosa…

 

[Wetter]

Un allenatore intelligente non è uno che butta fuori theo dopo una prestazione raccapricciante ma uno che capisce già la settimana prima che il ragazzo non è in condizione, ci parla e programma con lui la gestione per farlo entrare in forma.
Visto che parliamo di uno dei più forti e veterani della rosa.

Se theo ha fatto schifo a Parma e io allenatore ho sbagliato la sua gestione allora lo mando in campo anche contro la Lazio.
Magari perdo anche a Roma ma non perdo theo.

Perché se perdo theo ho perso lo spogliatoio.

Si ragiona così quando si gestisce un gruppo.
Se theo si sente accantonato gli gioca poi contro.

Idem per leao.

Ragionamento che condivido, però se Theo fosse entrato in campo appositamente con un atteggiamento svogliato? Io allenatore cosa dovrei fare?

PS. Non sto difendendo Fonseca, anzi...

 

[Coccosheva81]

I giocatori forti devono giocare e basta, non li puoi perdere e accantonare per chissà quale ragionamento astruso dell’allenatore di turno.
Perché trovare i giocatori forti è estremamente difficile, e non si rimpiazzano coi soldatini medioman.
Sennò si fa come l’Inter di Moratti che perse Roberto Carlos perché il fenomeno di allenatore di turno (Hodgson) disse che tatticamente non era buono e gli preferì il tatticamente diligentissimo Pistone.
Dopo due mesi non c’erano più né Roberto Carlos ne Hodgson mandato via a calci, ma il buco cronico nel ruolo e gli sfottò per quel capolavoro sono durati decenni.
Theo non è Roberto Carlos ovviamente ma è comunque uno dei pochi giocatori di livello, sacrificarlo per un Terracciano è un affronto

 

[diavoloINme]

Ragionamento che condivido, però se Theo fosse entrato in campo appositamente con un atteggiamento svogliato? Io allenatore cosa dovrei fare?

PS. Non sto difendendo Fonseca, anzi...

Se theo è entrato con un atteggiamento sbagliato o non ha voglia allora io, ipotetico allenatore, sono un morto che cammina perché vuol dire che non ho i forti dalla mia parte e ho già fallito.
Far loro la guerra è impossibile perché senza di loro non vinco.
Non sarà Terracciano, infatti, a far vincere il Milan.

 

[Antokkmilan]

Un allenatore intelligente non è uno che butta fuori theo dopo una prestazione raccapricciante ma uno che capisce già la settimana prima che il ragazzo non è in condizione, ci parla e programma con lui la gestione per farlo entrare in forma.
Visto che parliamo di uno dei più forti e veterani della rosa.

Se theo ha fatto schifo a Parma e io allenatore ho sbagliato la sua gestione allora lo mando in campo anche contro la Lazio.
Magari perdo anche a Roma ma non perdo theo.

Perché se perdo theo ho perso lo spogliatoio.

Si ragiona così quando si gestisce un gruppo.
Se theo si sente accantonato gli gioca poi contro.

Idem per leao.

Il problema è che fa schifo da più di un anno… poi fa il gol della domenica e tutti ad esaltarlo come con Leao. Theo e Leao sono dei fenomeni? per me si! meritano di giocare in questo momento? per me no. Siamo schiavi di questi due giocatori, prima c’è ne rendiamo conto è meglio e ma vedo che sono in pochi ma soprattutto sono in tanti ancora a non capire.

 

[Antokkmilan]

Io penso all'esempio della pallavolo femminile.
Mazzanti aveva fatto fuori Egonu ma anche altre e non ha vinto.
Poi è stato fatto fuori Mazzanti e reintegrate Egonu&Co. e le ragazze hanno vinto l'Olimpiade.

Si vince con i grandi giocatori, l'allenatore deve mettere i campioni nelle condizioni di esprimersi al meglio.
Se i campioni non sono adatti ad un tipo di gioco o si fa una sessione di mercato per rifondare la squadra oppure si cambia il tipo di gioco per fare rendere al meglio i propri migliori giocatori.

Sono d’accordo ma Theo è Leao sono dei campioni?

 

[Oronzo Cana]

Un allenatore intelligente non è uno che butta fuori theo dopo una prestazione raccapricciante ma uno che capisce già la settimana prima che il ragazzo non è in condizione, ci parla e programma con lui la gestione per farlo entrare in forma.
Visto che parliamo di uno dei più forti e veterani della rosa.

Se theo ha fatto schifo a Parma e io allenatore ho sbagliato la sua gestione allora lo mando in campo anche contro la Lazio.
Magari perdo anche a Roma ma non perdo theo.

Perché se perdo theo ho perso lo spogliatoio.

Si ragiona così quando si gestisce un gruppo.
Se theo si sente accantonato gli gioca poi contro.

Idem per leao.

non possiamo sapere se ha parlato con i giocatori, magari con theo avranno concordato che in quelle condizioni fisiche non potendo giocare i 90 minuti meglio fare il subentrante ed entrare con la squadra avversaria stanca.