Follia Israele: bombardato Consolato Iran in Siria

[Marilson]

Forse per gli standard di pensiero attuali, ma per gli anni '20-'30, erano assolutamente gli stessi modus operandi di qualsiasi cultura europea o asiatico, democratica (per quello che significava 100 anni fa) o autocratica. Conosco la storia e imo il fatto che in una provincia abbastanza periferica di un impero in decadenza da secoli (altra cosa che passa spesso in fanteria per farlo sembrare un territorio di diritto palestinese) fosse abitato da due etnie che si combattevano tra loro senza esclusione di colpi, in un'epoca dominata da nazionalismi, revanscismi, ecc... non fosse una cosa poi tanto diversa dal resto del mondo, è un po' naif pensare che ci fossero buoni o cattivi tra le due parti (basta cercare un minimo e trovi n esempi di massacri efferati di entrambe le parti). Se vogliamo proprio, i britannici come sempre han lasciato le macerie nel loro ex-impero coloniale, quello sì.
La guerra del 1948 poi fu fomentata in parte equivalente agli ebrei dagli stati arabi, che non ce li volevano lì gli ebrei una volta andati via gli imperi coloniali, non a caso post vittoria e fondazione di Israele, un numero di ebrei equivalenti ai palestinesi della nakba (tra 0,5 e 1M variabili in base alle fonti) sono stati espulsi dai paesi nordafricani e mediorentali. Al massimo bisognerebbe chiedersi perché i fratelli arabi non hanno concesso l'integrazione in 80 anni ai palestinesi, ma vabbé, la risposta è ovvia.

Quello che dici non e' totalmente corretto. Da un punto di vista genetico, la maggiorparte della popolazione che viveva in palestina 2000 anni fa sotto i romani e' ancora li. Non se ne sono mai andati, solo che nel frattempo sono diventati musulmani. Tutto qua. Ma i palestinesi hanno in gran parte lo stesso DNA delle tribu' giudee abramitiche che vivevano in quei luoghi 2000 anni fa. Invece chi non centra assolutamente nulla sono i coloni attuali. Americani, tedeschi, russi, polacchi (prevalentemente di discendenza ashk3n4z1t4).

Per fare un parallelo, cosi tutti capiscono bene, e' come se qualcuno si svegliasse una mattina in Iraq e dicesse "hey noi siamo gli eredi diretti del califfato abbaside, andiamo ad occupare la Sicilia, e' nostra di diritto". Ma in Sicilia ci abitano gia' i discendenti musulmani che stavano in Sicilia 1000 anni fa, solo che oggi si chiamano Calogero e Pasquale e vanno in chiesa anziche' in moschea.. ma sono sempre stati li, mai andati via

 

[alexpozzi90]

Quello che dici non e' totalmente corretto. Da un punto di vista genetico, la maggiorparte della popolazione che viveva in palestina 2000 anni fa sotto i romani e' ancora li. Non se ne sono mai andati, solo che nel frattempo sono diventati musulmani. Tutto qua. Ma i palestinesi hanno in gran parte lo stesso DNA delle tribu' giudee abramitiche che vivevano in quei luoghi 2000 anni fa. Invece chi non centra assolutamente nulla sono i coloni attuali. Americani, tedeschi, russi, polacchi (prevalentemente di discendenza ashk3n4z1t4).

Per fare un parallelo, cosi tutti capiscono bene, e' come se qualcuno si svegliasse una mattina in Iraq e dicesse "hey noi siamo gli eredi diretti del califfato abbaside, andiamo ad occupare la Sicilia, e' nostra di diritto". Ma in Sicilia ci abitano gia' i discendenti musulmani che stavano in Sicilia 1000 anni fa, solo che oggi si chiamano Calogero e Pasquale e vanno in chiesa anziche' in moschea.. ma sono sempre stati li, mai andati via

Ma da nessuna parte io ho parlato di etnia e genetica a livello di legittimità di rivendicazione infatti, ho parlato di impero ottomano, britannici e partizione onu. Gli stati così si decidono, in quel senso le rivendicazioni dei palestinesi sono tali e quali e quelle degli israeliani, la differenza è la capacità di esercitare influenza.

 

[Marilson]

Ma da nessuna parte io ho parlato di etnia e genetica infatti, ho parlato di impero ottomano, britannici e partizione onu. Gli stati così si decidono, in quel senso le rivendicazioni dei palestinesi sono tali e quali e quelle degli israeliani, la differenza è la capacità di esercitare influenza.

non sono d'accordo. Per me un bianco caucasico di Brooklyn, New York che si sveglia la mattina e decide che vuole la casa di un palestinese non ha nessun diritto, zero, di essere li'. Poteva essere buddista, cristiano, induista, animista, non farebbe nessuna differenza. Non e' quello il suo posto. Siccome la popolazione di uno stato e' dato dalla sommatoria degli individui, se tali individui sono per la maggiorparte persone di origine europea provenienti da stati uniti, russia, europa allora non e' certamente gente che ha il diritto a stare li'. Mi riferisco principalmente ai nuovi coloni, ne arrivano in continuazione ogni anno. Non finiranno finche non si saranno presi tutto. Chi invece e' gia' li dal 48 e siamo alla seconda e terza generazione e' un discorso ben diverso, pur essendo anche loro andati li con lo stesso scopo, ormai chiaramente non puoi piu toglierli. Io non sono per l'idea radicale dell'eliminazione dello stato di isr43l3, mai stato d'accordo con questo, al contrario sono per l'idea dei due stati, per porre fine definitivamente alla brutale colonizzazione che e' il progetto ultimo finale. Il genocidio e la pulizia etnica sono solo gli strumenti, non il vero obiettivo.

 

[alexpozzi90]

non sono d'accordo. Per me un bianco caucasico di Brooklyn, New York che si sveglia la mattina e decide che vuole la casa di un palestinese non ha nessun diritto, zero, di essere li'. Poteva essere buddista, cristiano, induista, animista, non farebbe nessuna differenza. Non e' quello il suo posto. Siccome la popolazione di uno stato e' dato dalla sommatoria degli individui, se tali individui sono per la maggiorparte persone di origine europea provenienti da stati uniti, russia, europa allora non e' certamente gente che ha il diritto a stare li'. Mi riferisco principalmente ai nuovi coloni, ne arrivano in continuazione ogni anno. Non finiranno finche non si saranno presi tutto. Chi invece e' gia' li dal 48 e siamo alla seconda e terza generazione e' un discorso ben diverso, pur essendo anche loro andati li con lo stesso scopo, ormai chiaramente non puoi piu toglierli. Io non sono per l'idea radicale dell'eliminazione dello stato di isr43l3, mai stato d'accordo con questo, al contrario sono per l'idea dei due stati, per porre fine definitivamente alla brutale colonizzazione che e' il progetto ultimo finale. Il genocidio e la pulizia etnica sono solo gli strumenti, non il vero obiettivo.

Io parlavo di 100 anni fa e del 1948 però, ora come dici anche te, non è che puoi rimuoverli a forza cancellando l'ultimo secolo, a meno di non accettare guerra aperta (come sta avvenendo del resto) e ricordavo che alla storia è rimasto che furono gli arabi a rifiutare la partizione.

 

[Sam]

non sono d'accordo. Per me un bianco caucasico di Brooklyn, New York che si sveglia la mattina e decide che vuole la casa di un palestinese non ha nessun diritto, zero, di essere li'. Poteva essere buddista, cristiano, induista, animista, non farebbe nessuna differenza. Non e' quello il suo posto. Siccome la popolazione di uno stato e' dato dalla sommatoria degli individui, se tali individui sono per la maggiorparte persone di origine europea provenienti da stati uniti, russia, europa allora non e' certamente gente che ha il diritto a stare li'. Mi riferisco principalmente ai nuovi coloni, ne arrivano in continuazione ogni anno. Non finiranno finche non si saranno presi tutto. Chi invece e' gia' li dal 48 e siamo alla seconda e terza generazione e' un discorso ben diverso, pur essendo anche loro andati li con lo stesso scopo, ormai chiaramente non puoi piu toglierli. Io non sono per l'idea radicale dell'eliminazione dello stato di isr43l3, mai stato d'accordo con questo, al contrario sono per l'idea dei due stati, per porre fine definitivamente alla brutale colonizzazione che e' il progetto ultimo finale. Il genocidio e la pulizia etnica sono solo gli strumenti, non il vero obiettivo.

Ma quello nemmeno io, ma più che altro perché è impensabile.
Anche se scomparisse Israele e ridassimo la Palestina ai palestinesi, tutti gli aschenaziti lì presenti dove li metteremmo?
Si aprirebbe lo stesso problema che si aprì negli anni '40, quando Hitler propose ai francesi di farli migrare in Madagascar, all'epoca colonia francese, e questi gli risposero con un sonoro "ma sei scemo? me li prendo io?".

C'è anche da dire che i sionisti non vogliono nessuna terra che non sia quella, per questioni religiose.

 

[Marilson]

Io parlavo di 100 anni fa e del 1948 però, ora come dici anche te, non è che puoi rimuoverli a forza cancellando l'ultimo secolo, a meno di non accettare guerra aperta (come sta avvenendo del resto) e ricordavo che alla storia è rimasto che furono gli arabi a rifiutare la partizione.

Ma quello nemmeno io, ma più che altro perché è impensabile.
Anche se scomparisse Israele e ridassimo la Palestina ai palestinesi, tutti gli aschenaziti lì presenti dove li metteremmo?
Si aprirebbe lo stesso problema che si aprì negli anni '40, quando Hitler propose ai francesi di farli migrare in Madagascar, all'epoca colonia francese, e questi gli risposero con un sonoro "ma sei scemo? me li prendo io?".

C'è anche da dire che i sionisti non vogliono nessuna terra che non sia quella, per questioni religiose.

giusto per rispondere a entrambi, e' chiaro che buttare fuori la gente e' impossibile, primo perche' serve veramente una descalation sincera da ogni parte e secondo perche' bisogna accettare a un certo punto il corso della storia. Per esempio, e' come se l'Italia chiedesse l'Istria indietro alla Croazia, sarebbe forse giusto ma purtroppo non praticabile

 

[fabri47]

Con gli israeliani ho avuto la malasorte di averci lavorato per quasi 3 anni. Il più nazzista di loro raccontava ridendo che lui e la moglie la sera adorano guardarsi i "fuochi d'artificio" dal terrazzo sul loro grattacielo a Tel-Aviv. Sono dei subumani cresciuti in uno stato di polizia che piagnucolano per 3 giorni di fila quando c'è una SASSAIOLA di qualche bambino palestinese, bambino che secondo loro non ha diritto di esistere perché alla stregua di un animale

E mi devo sentire pure il mio paese ogni giorno al TG accusato di antisemitismohh perchè devono difendere sta feccia.

 

[Andris]

Gantz, leader centrista entrato nel gabinetto di guerra:

"Elezioni a settembre, serve nuovo governo"


Capogruppo democratici al Senato USA come Ponzio Pilato:

"Lo chiede il 70% della popolazione, elezioni siano"

 

[Andris]

portavoce USA all'ONU:

"Lo stato di Palestina deve nascere tramite trattative con Israele, non all'ONU"


tg com


eh sì, evitare l'imbarazzo di astensioni e voti contro degli amichetti...dare la colpa tutta a Bibi
trattative con uno che dice no da 30 anni...immagino che dibattito amichevole e fruttoso

 

[Andris]

anche Trump si smarca da Netanyahu:

"Devi finirla a Gaza, situazione deve tornare alla normalità"


Polemiche sui media USA:

"Casa Bianca ha dato ok a bombe Israele proprio il giorno dell'omicidio dei volontari"