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Con gli israeliani ho avuto la malasorte di averci lavorato per quasi 3 anni. Il più nazzista di loro raccontava ridendo che lui e la moglie la sera adorano guardarsi i "fuochi d'artificio" dal terrazzo sul loro grattacielo a Tel-Aviv. Sono dei subumani cresciuti in uno stato di polizia che piagnucolano per 3 giorni di fila quando c'è una SASSAIOLA di qualche bambino palestinese, bambino che secondo loro non ha diritto di esistere perché alla stregua di un animale
anche io ci ho dovuto lavorare, in un mio precedente lavoro erano venuti da li per un corso qui in UK.. li abbiamo dovuti pure portare in giro e a cena fuori. Ho faticato come una bestia ad averci a che fare, nessun riferimento, zero, a quello che facevano li da parte loro (non ne parlano MAI). Da parte mia zero domande per evitare inutili casini. Vi ricordo che da loro non esistono civili, e' un concetto importantissimo questo. Le catagorie sono tre: bambini (minori), militari (tutti e dico TUTTI uomini e donne dai 18 ai 60) e pensionati. Non esiste popolazione civile. Ogni persona tiene in casa divisa tattica, elmetto, fucile mitragliatore. Non solo, questi "soggetti" vivono anche all'estero, moltissimi anche in italia. Ragazzi italiani che vengono mandati dalle famiglie a fare addestramento militare ogni anno, poi vengono richiamati all'occorrenza. Anche in questo momento, ci sono italiani che stanno rastrellando g4za col fucile in mano. Lo sapevate questo? Poi magari il mese prossimo te li ritrovi, senza saperlo, in autobus in abiti civili accanto a te e non sai chi sono o cosa hanno fatto.. personalmente io con loro non voglio averci niente a che fare.