Come riportato dal Corriere della Sera in edicola oggi, 4 agosto, il Milan è sereno riguardo il "problema" fideiussioni, c'è tempo fino all'11 agosto. Il problema è rappresentato dagli asset (molti) già dati dal Milan a garanzia del fondo Elliott.
Secondo La Gazzetta, che tra le altre spiega il meccanismo delle fideiussioni, la società rossonera oltre alle banche si sarebbe rivolta anche a broker che hanno già lavorato con Fininvest. Quindi aumentano le possibilità di ottenere le fideiussioni. Sempre secondo La Gazzetta, i problemi registrati in questi giorni per via delle fideiussioni confermano che tutta l'operazione d'acquisto del Milan è una grande scommessa sul futuro con tutti i rischi del caso.
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Fassone, intervistato da Premium, rassicura i tifosi rossoneri sulle fideiussioni:"Nessun club di Serie A le ha ancora depositate. C'è tempo fino all'11 agosto. I tifosi possono stare tranquilli. Biglia e Bonucci giocheranno al più presto".
Il contratto di fideiussione bancaria ha una struttura giuridico-finanziaria trilatera: Tizio garantisce Caio in relazione al debito che Caio ha con Sempronio. Ha due tipiche prestazioni finanziarie, correnti l'una verso l'altra ma in direzioni opposte: Tizio assume una garanzia verso Sempronio ma, poiché è obbligato a prima richiesta verso quest'ultimo -ovvero deve pagare a semplice richiesta di Sempronio, e non può opporre a quest'ultimo ragioni, azioni o eccezioni rivenienti dal rapporto che lega Caio a Sempronio- e non gode del beneficio della preventiva escussione del debitore principale -ovvero Tizio non può attendersi che Sempronio tenti di recuperare prima il proprio credito da Caio, prima di chiedere il pagamento a lui, ma deve attendersi che ne richieda immediatamente a lui il pagamento- normalmente richiede a Caio una controgaranzia reale del recupero della somma da lui pagata, ovvero pretende che sia Caio stesso a garantire lui che riceverà un valore pari alla somma che dovrebbe sborsare a favore di Sempronio per il pagamento del debito, oltre alla commissione richiesta dal fideiussore per il servizio finanziario reso. Il vantaggio della fideiussione bancaria rispetto al finanziamento diretto del debito è duplice: la commissione pretesa dal fideiussore, e pagata in anticipo una tantum, è di importo inferiore all'interesse da pagarsi sul finanziamento diretto del debito, ed il rapporto finanziario, ovvero il rapporto tra il valore della garanzia e quello della controgaranzia, è mediamente 1:1, mentre nel finanziamento diretto il rapporto tra il debito finanziato ed il valore del bene posto a garanzia del rimborso del debito è 1:2, 1:1,6 al massimo, in relazione alla maggiore incidenza degli interessi e degli ulteriori oneri connessi. Il problema delle fideiussioni bancarie risiede dunque nella consistenza della controgaranzia dovuta dal debitore principale al fideiussore e, nel caso del club rossonero, nel fatto che allo stato il patrimonio del club è oggetto di garanzia reale di primo grado verso debiti diversi (nella specie, il pegno in favore di Elliott sul debito assunto al momento del closing). Le soluzioni sono molteplici: rilascio di garanzie reali da parte dei singoli soci su beni personali propri, accensione di garanzie di secondo grado su parti del patrimonio gravate dalla garanzia di primo grado, e quindi postergate all'eventuale attivazione della prima, oppure accensione di una garanzia di pari grado rispetto alla prima, previa accettazione del primo garantito (che ha obiettivo interesse, come certamente ha Elliott, ad assicurare il soddisfacimento di un credito per l'acquisizione di patrimonio che in ultima istanza garantisce il proprio credito), garanzie finanziarie di terzi in conto di futuro aumento di capitale sociale del club controgarante, soluzione possibile ma ad oggi non probabile fino allo sblocco degli investimenti oltremare cinesi, attesi, come ormai noto, ad ottobre, e qui potrebbe immaginarsi una operazione by pass da parte di una banca d'affari internazionale fiduciaria del futuro investitore nel club. Soluzioni possibili ma da attuarsi nel breve lasso di tempo concesso dalle normative federali. Le parole di Fassone fanno intendere che si sta lavorando ad una soluzione compatibile con i tempi disponibili. Attendiamo fiduciosi.
