Io la conoscevo benissimo, è 40 anni che rompono le palle con questa storia le femministe.
Visto il periodo storico ed il contesto non è chiara l'età della ragazza, che sicuramente era minorenne (ammesso dallo stesso Montanelli). In periodo di guerra, poco più che 20enne, il giornalista "ricevette" (gli fu acquistata) questa "moglie" per soldi da un suo commilitone. Adesso non ricordo bene, ma durò il tempo di guerra in cui gli Italiani fronteggiarono gli Inglesi in Eritrea/Etiopia.
La giovane poi si sposò e chiamo il suo primo genito Indro.
Letta oggi, nel 2000, in tempo di pace, post-colonialismo, è ovvio che questa notizia sia aberrante e non pretendo certo che tutti siano in grado di contestualizzare i fatti.
Del resto noi siamo un popolo di pecoroni bacchettoni che giudicò Buzzati, sempre negli anni ruggenti del femminismo, per aver sposato una 18enne sua musa.
Quello che mi chiedo però è: al di là di Indro e Dino, alle soglie del 2020, nessuno dice mai niente riguardo ai matrimoni combinati da famiglie, perpetrati sul nostro territorio, tra mussulmani di varie nazionalità e minorenni (a volte sotto i 10 anni, basta leggere la cronaca) non consenzienti? Si vede che questo rientra nella categoria delle diversità culturali.