Allora: secondo me l'ultimo mercato "sontuoso" del Milan è stato nel 2001, quello che ha portato da noi Inzaghi, Rui Costa, Pirlo, Donati, Contra e Javi Moreno. Non tutti hanno reso, ma erano giocatori funzionali. L'anno dopo è arrivato Nesta (insieme a Rivaldo e Tomasson) ed è stato un mercato sensato. Il mercato del 2003 non è stato dispendiosissimo, alla fine sono arrivati Kakà, Pancaro e Cafù: tre titolari inamovibili della stagione seguente. Anche il mercato 2004 non è stato male, con l'arrivo di Stam (un difensore serviva), diciamo che le cose hanno cominciato ad andare progressivamente in vacca dall'estate del 2006, con Sheva rimpiazzato da Oliveira (anche se la zavorra calciopoli ha pesato non poco) e soprattutto dal 2007: dopo la vittoria della Champions non puoi comprare un ragazzo di belle speranze (Pato) ed un ex giocatore come Emerson. Dal 2008 in poi è stato il ben noto delirio di mezzi giocatori, vecchi strapagati e qualche colpo indovinato, più per una serie di fattori che per reale bravura dei dirigenti.