Comunque qua c'è da fare fronte comune e farci sentire con sto schifo di società.
Non c'è un gruppo di piccoli azionisti che giocherella dalla scorsa estate? Che alzassero il **** ed invece di fare copie dello statuto e vaccate simili che si scaglino contro Li e si facciano punta di diamante dell'incazzato popolo milanista.
Ma figuriamoci...
Che fronte comune vuoi fare se la maggioranza dei babbei ancora va dietro questa finta società e parla di complotti, prevenzione contro il Milan, i cinesi ecc.? Parla di scadenze e impegni rispettati, ironizza sui soldi nei tombini e boiate simili? O idolatra Fassone che "è un piacere da leggere e ascoltare"...o ancora vede un fine dicitore in un guitto di periferia come Mirabelli e ne viviseziona le interviste vedendoci chissà quali intenzioni nascoste di colpi mirabolanti in entrata e uscita, chissà quali scaltri "non detti" o sottintesi?
Non parliamo poi dei piccoli azionisti che hai citato, che da leoni indomabili contro la vecchia società ora si son letteralmente appecorinati (tranne il solito e ormai mitologico Gatti) a questo strano mostro a tre teste (o forse quattro) che detiene ora il Milan. L'unica nostra speranza di veder tutelato il Milan sono gli organi di controllo, si spera in futuro anche italiani, e le inchieste serie come quella della Gabanelli.