Fase 2,gli indicatori da monitorare

Andris

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Gli indicatori da tenere sotto osservazione nella fase 2 contenuti in una circolare del ministero della salute.

Tre grandi gruppi:

1)capacità monitoraggio contagi

2)capacità trovare positivi e tracciarli

3)stabilità trasmissione virus e tenuta dei servizi sanitaria


A loro volta suddivisi in vari punti tra obbligatori e opzionali:

1a)casi sintomatici per mese notificati con data di inizio

1b)casi per mese notificati con storia di ricovero ospedaliero diverso da terapia intensiva

1c)casi per mese notificati con ricovero in terapia intensiva

1d)casi per mese notificati con comune domicilio o residenza

1e)checkilist settimanale somministrate a RSA (opzionale)

1f)numero RSA con risposte di almeno una criticità (opzionale)


2a)percentuale tamponi positivi per me,se possibile escludendo screening generici e tamponi di conferma

2b)tempo trascorso tra sintomi e diagnosi

2c)tempo trascorso tra sintomi e isolamento (opzionale)

2d)numero,tipologia e persone delegate al contact tracing

2e)numero,tipologia e persone delegate a prelievi e monitoraggio contagi non ospedalieri

2f)numero dei contagi con analisi epidemiologica fatta dalla regione con i contatti più stretti


3a)numero di casi della protezione civile nei precedenti 14 giorni

3b)Rt calcolato sulla sorveglianza ISS basato su inizio sintomi e ricovero

3c)numero casi segnalati alla sorveglianza covid-net per settimana (opzionale)

3d)numero casi segnalati giornalmente per inizio sintomi e diagnosi

3e)numero focolai di trasmissioni (almeno due persone che si conoscono tra loro)

3f)numero nuovi casi per regione non collegati tra loro in rete di contatti

3g)numero accessi al pronto soccorso per coronavirus (opzionale)

3h)occupazione posti letto in terapia intensiva per coronavirus

3i)occupazione posti letto in tutti i reparti di medicina per coronavirus


ognuno di questo ha una soglia di allerta

La fase 2 sarà quindi composta da una fase 2 A e una fase 2 B,quest'ultima continuerà oltre il 18 maggio solo se i punti saranno soddisfatti altrimenti si dovrà riattivare un lockdown circostanziato ai nuovi focolai.

Dopo l'11 maggio è già prevista una riunione tra governo e amministratori locali per fare il punto della situazione ad una settimana da una timida riapertura.
 
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