Pensare che fino a 2-3 anni fa nemmeno li vedevamo, per non parlare degli anni ancora prima in cui bene o male entravano stabilmente tra le prime 4 (mentre i grossi squadroni attuali faticavano a diventare realmente competitivi) mentre per noi era già tanto non chiudere la stagione ad ottobre.
E questa cosa ha una spiegazione ben precisa, il campionato, se il Milan fosse stato un club di Premiere e avesse buttato più di un decennio nel cesso probabilmente avremmo fatto una capatina in Championship senza problemi e avremmo buttato ancora più soldi nel cesso diventando probabilmente gli zimbelli del calcio.
In Serie A bene o male è diverso, se lavori bene e azzecchi allenatore più 3-4 ottimi giocatori ti rialzi nel giro di qualche anno dove puoi pensare di arrivare nelle prime 4 senza troppi patemi, soprattutto viste le altre società che non hanno proprietà forti e in larga parte presentano ancora dei patronati all'italiana alla guida.
Cosa può fare la differenza? competenza, stile, serietà, tornare agli alti livelli senza farsi ingolosire dal mercato facile tipo quello che ha fatto l'Inda per poter tornare a vincere lo scudettino pandemico, non è facile ma nemmeno così impossibile, rimane la bizzarria di non essere riusciti ad entrare nelle prime 4 per ben 8 anni segno che gli asini che ci hanno tenuti fino all'ultimo volevano davvero annientarci.