FagiolI: Bonucci sapeva e ora rischia squalifica.

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Repubblica: Secondo quanto rivelato d Repubblica, , Bonucci e un membro dello staff tecnico (non Massimiliano Allegri), erano a conoscenza delle giocate del giovane centrocampista, che in pochi mesi ha 'bruciato' più di un milione di euro, e che ora rischia di coinvolgere nel caso anche i due tesserati bianconeri.

Parallelamente al lavoro della Procura di Torino, si muove anche la Procura Federale, che si prepara alle squalifiche. Non solo i protagonisti delle scommesse, ma anche chi era a conoscenza del tutto rischia, per omessa denuncia, che porterebbe così a sei mesi di squalifica. Secondo il quotidiano le chat emerse dal telefono di Fagioli svelerebbero altri coinvolti, tra cui due giocatori della Juventus, giovani e stranieri. Confermato che Zaniolo e Tonali giocassero, meno che si limitassero solo a casinò online.

Non era un segreto quella malattia nemmeno per gli allibratori, che hanno incassato in pochi mesi più di un milione di euro, dei quali trattenevano il cinquanta per cento. Visto il tenore delle conversazioni la polizia sta verificando se esistono gli estremi per contestare i reati di usura o estorsione: Fagioli era disperato per le cifre perse e chi lo spingeva nel burrone approfittava della sua disperazione.

Ruota attorno a questi elementi l’indagine della procura di Torino che unisce nuovamente calcio e scommesse agitando il mondo del pallone italiano e i suoi protagonisti.

 

[diavoloINme]

Repubblica: Secondo quanto rivelato d Repubblica, , Bonucci e un membro dello staff tecnico (non Massimiliano Allegri), erano a conoscenza delle giocate del giovane centrocampista, che in pochi mesi ha 'bruciato' più di un milione di euro, e che ora rischia di coinvolgere nel caso anche i due tesserati bianconeri.

Parallelamente al lavoro della Procura di Torino, si muove anche la Procura Federale, che si prepara alle squalifiche. Non solo i protagonisti delle scommesse, ma anche chi era a conoscenza del tutto rischia, per omessa denuncia, che porterebbe così a sei mesi di squalifica. Secondo il quotidiano le chat emerse dal telefono di Fagioli svelerebbero altri coinvolti, tra cui due giocatori della Juventus, giovani e stranieri. Confermato che Zaniolo e Tonali giocassero, meno che si limitassero solo a casinò online.

Non era un segreto quella malattia nemmeno per gli allibratori, che hanno incassato in pochi mesi più di un milione di euro, dei quali trattenevano il cinquanta per cento. Visto il tenore delle conversazioni la polizia sta verificando se esistono gli estremi per contestare i reati di usura o estorsione: Fagioli era disperato per le cifre perse e chi lo spingeva nel burrone approfittava della sua disperazione.

Ruota attorno a questi elementi l’indagine della procura di Torino che unisce nuovamente calcio e scommesse agitando il mondo del pallone italiano e i suoi protagonisti.

Mi pare la juve stia scegliendo per bene gli Agnelli da immolare al brand.

 

[numero 3]

E così si liberano definitivamente dell'ingombrante Bonucci , l'alternativa era scioglierlo nell'acido

 

[ARKANA]

Repubblica: Secondo quanto rivelato d Repubblica, , Bonucci e un membro dello staff tecnico (non Massimiliano Allegri), erano a conoscenza delle giocate del giovane centrocampista, che in pochi mesi ha 'bruciato' più di un milione di euro, e che ora rischia di coinvolgere nel caso anche i due tesserati bianconeri.

Parallelamente al lavoro della Procura di Torino, si muove anche la Procura Federale, che si prepara alle squalifiche. Non solo i protagonisti delle scommesse, ma anche chi era a conoscenza del tutto rischia, per omessa denuncia, che porterebbe così a sei mesi di squalifica. Secondo il quotidiano le chat emerse dal telefono di Fagioli svelerebbero altri coinvolti, tra cui due giocatori della Juventus, giovani e stranieri. Confermato che Zaniolo e Tonali giocassero, meno che si limitassero solo a casinò online.

Non era un segreto quella malattia nemmeno per gli allibratori, che hanno incassato in pochi mesi più di un milione di euro, dei quali trattenevano il cinquanta per cento. Visto il tenore delle conversazioni la polizia sta verificando se esistono gli estremi per contestare i reati di usura o estorsione: Fagioli era disperato per le cifre perse e chi lo spingeva nel burrone approfittava della sua disperazione.

Ruota attorno a questi elementi l’indagine della procura di Torino che unisce nuovamente calcio e scommesse agitando il mondo del pallone italiano e i suoi protagonisti.

Questa storia sta diventando una soap opera avvincente ogni giorno che passa XD
Comunque fare cose illegali e usare chattare di quelle cose sul telefono è la dimostrazione del QI mediamente basso dei calciatori

 

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Up

 

[Gunnar67]

Impossibile che al Milan nessuno sapesse di Tonali. Speriamo che, quando emergeranno i nomi di chi sapeva, 1) sia gente già andata via dal Milan 2) se per caso si tratta di giocatori ancora in forza al Milan, siano di secondo piano 3) non siano coinvolti dirigenti e non emergano combine e pastette con altre squadre, se no come al solito saranno volatili per diabetici.

 

[Andris]

da chiedere il risarcimento all'ovino in tribunale ora sarà lui a doverli ripagare per omissione di denuncia...
la longa manus bianconera

 

[alexpozzi90]

Impossibile che al Milan nessuno sapesse di Tonali. Speriamo che, quando emergeranno i nomi di chi sapeva, 1) sia gente già andata via dal Milan 2) se per caso si tratta di giocatori ancora in forza al Milan, siano di secondo piano 3) non siano coinvolti dirigenti e non emergano combine e pastette con altre squadre, se no come al solito saranno volatili per diabetici.

Ti preoccupi per quasi niente: scoppiano casi scommesse ogni anni e praticamente mai si riesce a dimostrare il coinvolgimento delle società, per il semplice fatto che il calcio è cambiato dal totonero del 1980 e non hanno bisogno delle combine (sempre che ci siano) con il volume attuale di fatturati e spese. Poi devi anche dimostrarlo e a meno di chat dirette, è impossibile.

 

[Jino]

Impossibile che al Milan nessuno sapesse di Tonali. Speriamo che, quando emergeranno i nomi di chi sapeva, 1) sia gente già andata via dal Milan 2) se per caso si tratta di giocatori ancora in forza al Milan, siano di secondo piano 3) non siano coinvolti dirigenti e non emergano combine e pastette con altre squadre, se no come al solito saranno volatili per diabetici.

Bisogna però fare un distinguo.

Cioè se qualche compagno sapeva perchè a voce gli era stato detto da Tonali il rischio diventa zero, è impossibile da provare.

Se però è stato detto tramite chat o telefonate, quindi nero su bianco, allora si apre lo scenario che dici tu.

Comunque un'omessa denuncia fondamentalmente non ti stronca la carriera, becchi una squalifica credo al massimo di sei mesi. Mentre anni di squalifica perchè scommetti quello si ti stronca la carriera.

A me spiace per Sandro, ma se becca veramente i tre anni allora la sua carriera a questi livelli è finita.