Assolutamente d'accordo.
Quello che mi fa ridere è come tutte le decisioni del genio di Harvard tonino indietro come boomerng.
Un ad non dovrebbe mai essere aziendalista altrimenti è come se non esistesse.
Un ad nel calcio dovrebbe sempre proporre alla proprietà un punto di vista nuovo e diverso perché ci sono investimenti nel calcio e programmi che non tutti vedono e non tutti capiscono.
Delle volte devi spendere 70 mln per un centravanti per farne entrare 150 per altre vie.
Perfino galliani pressava Berlusconi affinché facesse uno sforzo per Nesta...
E ma poi magari vinci la Champions.
Furlani è un mostro peggio della proprietà.
Un mostro anzi creato dalla proprietà a immagine e somiglianza.