Verissimo quel che dite, e onestamente piuttosto di passare qualche giorno in queste condizioni me ne sto a casa mia, però onestamente penso che l'idea non sia sbagliata, in Puglia ci sono davvero pochi casi, in qualche modo è giusto secondo me proteggersi
Io penso che il primo e indispensabile passaggio sia quello di riconoscere e permettere gli assembramenti.
Se non si arriva a questo step mai torneremo alla vita perchè tutto viene di conseguenza.
Ecco, io innanzitutto permetterei assembramenti ,quando i tempi saranno idonei, di 4-5 persone.
Vedo e sento parlare di locali adibiti per le cene a due con tanto di barriere e tavoli distanziati ma non è che a questo mondo esistono solo le coppie e i nuclei familiari.
E gli altri che fanno??
E chi vuole andare in vacanza in comitiva? E chi è solo e vuole divertirsi nei locali?
Stesso discorso per le vacanze: se prima non si da il via libera per l'assembramento non ci sarà mai vacanza o vita.
Io la vedo cosi.
Altrimenti mandiamo in vacanza solo coppie o famiglie, prendiamo le prenotazioni e sigilliamo i singoli nuclei familiari in modo che tra loro non si sfiorino.
Ma è vacanza??
Per me è più stressante che esser ricoverati per dei controlli.
Sui pochi casi del sud non mi fisserei più di tanto, bastano 15 giorni di vita normale per scatenare un inferno.
Il sud ha solo avuto il vantaggio e il buonsenso di chiudere tutto.