Mai vista una roba del genere nella storia del calcio. Acquisti imposti per età e non per bravura.
Ah, sì, Elliott...
ma la cosa più allucinante è che per applicare questa strategia di scelta oculata di ogni calciatore chi hai messo? Due apprendisti dirigenti.
A me è questa la cosa che fa più arrabbiare. Io capisco che il Milan non è nelle mani dello sceicco, io capisco che il loro scopo è risistemare alla bene e meglio il Milan per rivenderlo, io capisco che un giovane magari non ti fa vincere, ma se non lo paghi tanto difficilmente ti fa perdere soldi e quindi hai sempre fondi da reinvestire in altri acquisti. Non sono discorsi fuori da ogni logica. O almeno lo possono essere per i tifosi che di certo vogliono vincere e basta, ma nella gestione di un club ci può stare. Nel mondo la stra grande maggioranza dei club è gestita in questa maniera effettivamente. Ma la cosa assurda è che questa strategia che ti obbliga a scegliere giocatori giusti per il tuo piano e che non ti può far acquistare a caso se appunto hai i soldi contati, da noi viene mesa in pratica da due dirigenti che non hanno mai fatto questo lavoro, che non hanno alcun contatto con gli operatori di mercato e che non hanno alcuna credibilità nel mondo del mercato.
Va bene pure su giovani inesperti in campo, ma almeno fuori dal campo, per provare a far girare tutto come un orologino, vuoi mettere gente con un minimo di esperienza?? Non ha veramente alcun senso mettere ex calciatori a fare un lavoro che non sanno fare.
Questo secondo me è stato dal crollo di B. in poi il vero male del Milan. Il Milan è passato di mano in mano a gente senza esperienza. E' una situazione assurda che si protrae ormai da anni e anni.
Mi devono dare anche solo un motivo per il quale non è stato preso ad esempio Marotta quando disponibile. C'è arrivato un cinese 25enne che non sa niente di calcio, non ci siamo arrivati noi. Noi passiamo da farci gestire da ex falliti interisti a ex calciatori/bandiere. Ma nel calcio ci vuole competenza, sempre e comunque. Non si scappa.