Elliott: controllo potenziale del 75% sul Milan

[Marcex7]

Io capisco la frustrazione e la rabbia però non si possono neanche scrivere inesattezze così macroscopiche. Il Bayern Monaco nel 2018 ha lanciato un progetto che si chiama FCB Digital & Media Lab, una società che si occupa di tutti i contenuti di comunicazione del club, il Barcellona ha addirittura i "Barca Studios", i PSG hanno collaborato con i Rolling Stones per una seria di attività di marketing per il loro concerto a Parigi ed il Real ha oltre 300 milioni di ricavi commerciali che solo per il 50% derivano dal merchandising. Tutti i più grandi club al mondo sono media company e questo contribuisce a far crescere il fatturato che a sua volta li porta ad investire per comprare campioni.

Il tema semmai è come diventare una vera media company in grado di generare ricavi commerciali importanti senza superstar capaci di spostare milioni di utenti sui social ma è un altro discorso. Tra l'altro "fare soldi quando non se ne hanno" è la base del capitalismo fino a prova contraria.

Che c'entra il capitalismo?
Può essere un capitalista finchè vuoi,ma il fatto è che ora noi abbiamo bisogno di un proprietario che apra il portafoglio.Tutto qui.
Nessuno mette in dubbio le qualità di Cardinale,si sta solo dicendo che non ha i soldi per farci competere nel medio termine.
Quanto alle media company..prima i proprietari delle squadre da te citate
hanno aperto i rubinetti e poi hanno iniziato a investire a 360°.
A noi servono 3 top players ora,non tra cinque anni

 

[admin]

Anche l’Equipe dopo il Sole 24 Ore prova a far luce sulla cessione del Milan a Redbird

l’Equipe di stamane ricostruisce la struttura che dovrebbe essere approvata, o meno, da un notaio incaricato. La riorganizzazione societaria però rivela come alla fine Elliott potrebbe rimanere molto presente nel Milan, con un controllo potenziale del 75% del prezzo di vendita a RedBird, per 1,228 miliardi di euro. Una manovra che, secondo il quotidiano sportivo, è legata anche al Lilla, su cui l’Uefa indaga per rilevare eventuali legami con Elliott.

Secondo l’Equipe, Elliott vorrebbe comunque mantenersi nel capitale del Milan con una quota tra il 30 e il 49%. E presterebbe del denaro anche a RedBird che non avrebbe liquidità a sufficienza per realizzare l’operazione. Il nuovo fondo statunitense nel frattempo si sta muovendo per ottenere nuovi prestiti, portando in garanzia il Tolosa, appena promosso in Ligue 1, e di cui è già proprietario. Elliott comunque potrebbe prestare a RedBird tra i 200 e i 550 milioni di euro a un tasso tra il 7 e 8%. E non è tutto: Elliott garantirebbe a RedBird la copertura di perdite fino a 100 milioni di euro, al 3%, per un periodo di tre anni.

Secondo Calcio e Finanza, Elliott conserverà due consiglieri nel CDA. Tutti gli altri di Redbird.

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[luigi61]

Che c'entra il capitalismo?
Può essere un capitalista finchè vuoi,ma il fatto è che ora noi abbiamo bisogno di un proprietario che apra il portafoglio.Tutto qui.
Nessuno mette in dubbio le qualità di Cardinale,si sta solo dicendo che non ha i soldi per farci competere nel medio termine.
Quanto alle media company..prima i proprietari delle squadre da te citate
hanno aperto i rubinetti e poi hanno iniziato a investire a 360°.
A noi servono 3 top players ora,non tra cinque anni

Centrato pieno! anzi di piu; la questione è molto semplice: non è questa la proprietà che "serve" al Milan , questa andrebbe benissimo per squadre da rilanciare di basso medio rango; fino a prova contraria quello step lo dovremmo aver già passato e come ho sempre detto ora occorre svoltare non vivacchiare alla giornata sperando in un'altro miracolo calcistico che questa volta NON ACCADRÀ! i nostri avversari in Italia si stanno rafforzando da paura, per non parlare di Champions dove corriamo seriamente il rischio di fare da sparring partner il che per un club a vocazione europea come il Milan equivale a una vera e propria iattura

 

[davidedl]

Ridateci Berlusconi

 

[Milanforever26]

Anche l’Equipe dopo il Sole 24 Ore prova a far luce sulla cessione del Milan a Redbird

l’Equipe di stamane ricostruisce la struttura che dovrebbe essere approvata, o meno, da un notaio incaricato. La riorganizzazione societaria però rivela come alla fine Elliott potrebbe rimanere molto presente nel Milan, con un controllo potenziale del 75% del prezzo di vendita a RedBird, per 1,228 miliardi di euro. Una manovra che, secondo il quotidiano sportivo, è legata anche al Lilla, su cui l’Uefa indaga per rilevare eventuali legami con Elliott.

Secondo l’Equipe, Elliott vorrebbe comunque mantenersi nel capitale del Milan con una quota tra il 30 e il 49%. E presterebbe del denaro anche a RedBird che non avrebbe liquidità a sufficienza per realizzare l’operazione. Il nuovo fondo statunitense nel frattempo si sta muovendo per ottenere nuovi prestiti, portando in garanzia il Tolosa, appena promosso in Ligue 1, e di cui è già proprietario. Elliott comunque potrebbe prestare a RedBird tra i 200 e i 550 milioni di euro a un tasso tra il 7 e 8%. E non è tutto: Elliott garantirebbe a RedBird la copertura di perdite fino a 100 milioni di euro, al 3%, per un periodo di tre anni.

Secondo Calcio e Finanza, Elliott conserverà due consiglieri nel CDA. Tutti gli altri di Redbird.

Altro che cessione, mi sa tanto che Elliot ha trovato la cuccagna e come fare soldi con un club, trovare squattrinati spericolato a cui prestare soldi per poi riprendersi il club appena inevitabilmente non pagano.. Oltretutto rimettendo a bilancio un asset il cui valore è del tutto aleatorio e inventato..
Sparatemi...

Se riparte la storia dei tombini io davvero mollo sto giro..

 

[jacky]

A Eliott non frega niente del Milan è di vincere.
Lo abbiamo tutti visto a Sassuolo. Che ha fatto? Hai esultato? Ha fatto mezza dichiarazione?

saranno state le 2 ore più noiose della sua vita