Abbiamo spesso idee simili ma è su questo punto che la pensiamo diversamente.
Secondo me dai flop e disastri della destra non nasce mai qualcosa di più credibile. I grullini, Paragone, Vox, ormai gli esempi sono molteplici.
Dai flop della destra risorge sempre una "sinistra" (le etichette sono obsolete, chiamiamoli progressisti mondialisti) che riesce a governare di riffa o di raffa in qualche modo, ma mai una terza via. Per questo io comunque, nella mia totale disillusione, non spero comunque nei flop di queste coalizioni.
Per me bisogna solo sperare che prima o poi arrivi quello buono nelle coalizioni di destra che hanno i numeri per governare. Morirò senza vederlo, comunque
Oppure chiaro, serve l'evento che ribalta tutto. A volte me lo auguro, a volte penso che possa essere solo una guerra catastrofica, e allora faccio un passo indietro.
Dove siamo assolutamente concordi, in generale, è che il male per tutti noi sia la UE. Un governo di destra che appoggia incondizionatamente la UE, è sistematicamente destinato a falllire. Ma nessun partito dichiaratamente anti-UE in campagna elettorale riuscirà mai a governare, o perché non avrà mai i numeri, o perché si rivela un buffone.
Serve un partito che resti nella UE facendo però grossi, grossi casini, minacce portate all'estremo fino al punto di rischiare di far saltare tutta la nazione. Ma deve farlo davvero, non a parole.
Una figura del genere doveva essere in teoria la Meloni, ma non lo sta facendo per niente. Su questo voglio essere chiaro.