La tua idea la rispetto ma non la condivido, anzi penso che sia tu che confondi i casi con la regola. Non solo sono le grandi spagnole a vincere quasi sempre a livello internazionale, ma anche il Siviglia in Europa League, per non parlare della Nazionale Spagnola che vince sia a livello senior che giovanile con la stessa egemonia che avevamo noi negli anni 90. Ripeto, ti invito a scorrerti sui siti chi ha vinto le competizioni internazionali negli ultimi dieci anni e vedrai che è un dominio assoluto del calcio spagnolo a tutti i livelli, con gli exploit della Germania e Portogallo soltanto.
Non ne faccio un giudizio personale, francamente le squadre spagnole mi annoiano e il gioco del famoso tiki taka non lo sopporto, ma è un dato di fatto che da almeno dieci anni il calcio vincente è giocato in questo modo.
Ciò non significa che sia il migliore in assoluto nè che si vincerà per sempre giocando così, il gioco evolverà ancora e vincerà chi starà al passo col cambiamento.
Per me noi siamo naufragati proprio perchè non siamo stati abbastanza reattivi e bravi nell'inseguire quei modelli esteri che ci indicavano in modo inequivocabile che i cambiamenti erano necessari. E non parlo solo di aspetti tecnici, perchè sul piano organizzativo e gestionale noi siamo rimasti agli anni 90 appunto, sotto tutti gli aspetti.
Guarda che pure io rispetto il tuo punto di vista eh..però vediamo le cose in modo diverso..
Il domino spagnolo è vero in parte, si certo, il siviglia ha vinto 5 uefa e 2 le ha vinte l'atletico, ma appunto, quell'atletico madrid era l'antecedente di quello che poi ha fatto benissimo pure in champions, e lo ha fatto giocando tutto fuorché un calcio spagnoleggiante..
Real e Barca non le conto..nel real dominatore di champions c'era solo Ramos (e oggi Isco)..il Barca poi ha avuto il ciclo d'oro parallelo alla spagna, poi pure loro hanno vinto coi campioni pagati miliardate non con la cantera spagnola..
Il mio discorso è che se invece di abbandonare il nostro modello ormai 15-20 anni fa (e lo abbiamo fatto perché quando si vinceva venivamo criticati, ci accusavano di non gioco, io ME L RICORDO i titoloni dei giornali spagnoli quando Milan e Juve vincevano e loro criticavano..) per cercare di produrre giocatori di palleggio avessimo continuato a creare grandi difensori, a giocare un calcio all'italiana e a lavorare su quello oggi avremmo risultati migliori, avremmo magari alcuni centrali fortissimi (vediamo se Alessio, Caldara e Rugani saranno il futuro, per me in marcatura devono crescere), avremmo qualche terzino erede vero dei Maldini e Cabrini..forse avremmo qualche centrocampista di alto livello..e magari qualche centravanti (anche se lì credo sia proprio un vuoto pazzesco nel dopo vieri)
Per fortuna almeno in porta con Gigio abbiamo risolto il problema del dopo Buffon..ma anche lì, siamo passati da dover mettere Toldo a fare il terzo portiere a dover vedere Buffon 40enne titolare..
In ogni caso, vedremo il futuro, qualcosa si muove (Donnarumma, Romagnoli, Conti, Bernardeschi, Chiesa, Cutrone, Pellegri per citare i più promettenti)
Una cosa però si deve insegnare a sti ragazzi: giocare per vincere, perché senza la fame non si fa niente..e i nostri glielo leggi negli occhi che non hanno fame