Lo Stato chiede un prestito, offre un tasso di interesse più alto del normale e regala subito, ma solo ai suoi cittadini, una parte di quello che gli hanno prestato, fermo restando l’impegno di restituire comunque a scadenza la somma totale senza sconti. Che segnale e’ della capacità di quello Stato di ripagare in futuro il debito nella stessa moneta con cui ha incassato il prestito?
Groucho Marx: “Non entrerei mai in un club che mi chiedesse insistentemente di diventare suo socio.
Non è un problema di ripagare. Il vero problema è che siamo sotto attacco,
Non si comprano i Bot perchè l'ordine è di non comprarli.
Non mi riferisco tanto ad ora (perchè il tempo lo dirà) ma la caduta di Berlusconi è stato un vero e proprio attacco.
Le guerre si combattono nelle Banche .
Bisogna uscire da questo sistema e cercare di finanziare il debito con risorse interne, altrimenti sei e resterai sotto schiaffo.
Quindi ti incentivo a comprare debito italiano facendoti pagare in proporzione meno tasse.
In questo modo quello che risparmio di tassi d'interesse te lo rendo come "sconto sulle tasse".
L'operazione avrebbe quindi un impatto ridotto sulle finanze.