Non so neppure come replicare, sono allibito. Leggere certe cose fa male, siamo culturalmente regrediti, peggio di 20 anni fa agli albori del berlusconismo.
C'è una questione che tutti sottovalutano, nonostante si sentano tutti statisti,
ci sono due generi di debiti, diatralmente opposti, quello di un azienda che non fattura, pertanto destinato a non essere mai ripagato,
e quello di un azienda che si ritrova ad affrontare un emergenza dettata da qualsiasi motivo, ma i cui bilanci annuali sono in attivo.
In questi casi a meno di non finire in mani a degli strozzini, si trova sempre una mediazione per rateizzare il debito.
Ecco, l'Italia è proprio in questa situazione, ha un debito pubblico pesante, ma ha un avanzo primario importante,
cioè ricava più di quello che spende, esclusi gli interessi sul debito,
E qui casca l'asino, gli interessi nazionali sono sempre sovrastanti sugli interessi privati,
posso fare un esempio, se la tua nazione ti chiede di andare a morire in guerra per difenderla, sei costituzionalmente obbligato a farlo,
figurarsi se un qualsiasi soggetto privato può far morire una nazione per una richiesta privata, seppur legittima.
I debitori aspetteranno, a suo tempo saranno risarciti, del resto è una cosa che accade normalmente nel commercio,
spesso si porta a casa meno pur di portare a casa qualcosa, per giunta inquesto caso non paerliamo dell'effettivo debito iniziale ma di una quota sugli interessi.
in resto è fuffa da dare in pasto ai creduloni.