Una cosa è il campo delle possibilità, ed io posso anche starci che Reina possa accettare (di traverso) di fare panchina.
Altra è la realtà dei fatti nella loro tempistica: per quanto noi si possa dire a tutto il mondo che Reina viene a fare il secondo, noi uno come Reina a quelle cifre ormai abbiamo preso. E questo, a prescindere da tutto e visto il nostro stato critico a livello finanziario, è un messaggio a tutte le pretendenti di Donnarumma con scritto "venite pure a prendercelo".
Perché nessuno è fesso in Europa, ed il Liverpool o il PSG, tanto più storditi a parole da Raiola, sanno perfettamente che il Milan non solo deve vendere e fare belle plusvalenze per far tornare vagamente a posto i conti, ma ora deve anche liberarsi di Gigio perché altrimenti avrebbe a libro paga tre portieri (pure tecnicamente molto sospetti per varie ragioni) alla cifra insostenibile di 20 milioni.
Quello che era un nostro vantaggio, ovvero la vittoria enorme della scorsa estate ed i 4 anni di contratto, ora con Reina si è trasformato in un'arma a doppio taglio.
Se qualcuno voleva Donnarumma, noi potevamo dirgli: col cavolo, è il nostro portiere per i prossimi 4 anni ed è intoccabile, per altro è pure il nuovo titolare azzurro; se abbiamo bisogno di soldi cediamo altro, oppure dateci 100 milioni. E lì sì che si chiudeva a belle cifre.
Abbiamo sprecato un jolly, ma resto fiducioso sia sul fatto che Raiola sappia comunque massimizzare il profitto in questi, sia che il potenziale di Gigio sia comunque superiore a tutte queste vicende.
Ma ora siamo spalle al muro e tutti al tavolo lo sanno.