Per me l'indifferenza sarebbe stata la scelta migliore. La contestazione andava fatta al solo raiola. Questo non perchè Donnarumma sia esente da colpe, perchè è maggiorenne ed ha un cervello, ma perchè una contestazione a lui non porta da nessuna parte. Raiola vuole venderlo il prima possibile e al prezzo più basso possibile, e, per fare questo, è pronto (anche) a sfruttare la rabbia dei tifosi.
Però Donnarumma continua a difendere la porta del Milan, e noi ora abbiamo realisticamente bisogno di due cose: 1) che giochi bene, 2) che venga venduto al momento giusto e ad un prezzo congruo al suo valore. Lungi da me l'intenzione di difendere il giocatore, ma la contestazione nei suoi confronti non porta a nulla di buono per noi.