Non bisogna essere degli scienziati per capire che non avrebbe funzionato. La base del sistema è l'immediato tampone a cui sottoporre chi viene informato di un contatto con un positivo, per chiarire la sua posizione e "liberarlo" da una possibile quarantena. Qui semplicemente il tampone ti arriva dopo n giorni, se non addirittura non viene fatto. Ma se tutti scaricassero questa app, milioni di persone, quindi probabilmente migliaia di tamponi da effettuare quotidianamente con aumento esponenziale, cosa accadrebbe? Probabilmente nel giro di 10-20 giorni saremmo tutti in quarantena preventiva, in attesa di un tampone che non arriva. Favoloso.
Io sono tra i ( evidentemente pochi) favorevoli all' app, ma è chiaro che debba funzionare a puntino il software, ed il tampone deve essere effettuato entro 24 ore, ed entro altre 24 ore al massimo devi avere il risultato.
Ma questo mi pare palese, ma non è un problema dell' applicazione in sè stessa questo, ma è un problema organizzativo.
Facciamo 70.000 tamponi al giorno, a fronte di 100/200 nuovi contagi...ma chi li fanno sti tamponi? bah.
Detto questo, a me pare davvero cristallino che un' applicazione funzionante a dovere, sarebbe un ottimo aiuto.
1) Tizio risulta positivo: parte una laboriosa, complicata, incompleta (per ovvie ragioni) e costosissima indagine di tracciamento dei contatti
2) Tizio risulta positivo: in 2 clic di un operatore si puo' avvisare chi è venuto a contatto con lui e fare immediato tampone
A me pare chiaro quale sia la soluzione più efficiente. Ovvio che tutto deve funzionare perfettamente, ma non credo serva dirlo.
Se abbiamo problemi a tamponare chi risulta a rischio, non è che senza app il problema si risolve.